sabato 28 giugno 2025

Ballerina

 Si sa che d'estata al cinema ci si va solo per l'aria condizionata e che i film migliori escono nelle altre stagioni ma... ultimamente sembra sempre estate al cinema, con una rassegna di titoli imbarazzanti che neanche il fascino del grande schermo riesce a mitigare.

Quindi balla, balla, ballerina: Eve è una bimba quando il padre viene ucciso davanti ai suoi occhi dopo un pestaggio in stile ninja, con bruti che escono in mimetica dal mare e che li stanano con delle super tecnologiche baionette. Sola al mondo, Eve viene salvata da un uomo che la consegna alla Ruska Roma: una scuola di ballo particolare, diciamo perfezionatrice a 360°. E' li che Eve cresce e diventa una ballerina sicaria kikimora

Ballerina è quindi un mix tra Leon, Nikita e qualsiasi altro film sui bambini che diventano agenti speciali con licenza di uccidere. Come ogni altro film del genere la protagonista, nonostante sia una "ragnetta" di neanche un metro e settanta, fa decine ma cosa dico decine, centinaia di morti e feriti. Una novella Rambo che si estrae da sola schegge dalla pelle e si cauterizza le ferite con lame roventi. Bellina anche, con quei grandi occhioni dolci. Alla fine incontra Baba Yaga John Wick (dopotutto è uno spin off). E lui è l'unico che potrebbe farla fuori per ben tre volte di fila ma la grazia sempre. 


 

Non so che dirvi: nulla di nuovo all'orizzonte e un probabile sequel il prossimo anno. C'è anche il camero di Daryl di The walking Dead (sempre con sto stile da zozzone) Norman Reedus e David Castaneda di The Umbrella Academy. Ah c'è anche Angelica Houston (e vedere un'attrice di 75 anni in un film così non è molto comune).

Salvo la colonna sonora, anche la durata è esagerata. See you soon!

 

#ballerina #ballaballaballerina #abbayaga #johnwick #film #filmalcinema #cinema 

venerdì 27 giugno 2025

IL POZZO DELLA SOLITUDINE - Marguerite Radclyffe Hall

Un lesbo-dramma ante litteram

Lesbo-dramma perché, negli anni 2000, le lelle della mia età sono cresciute così, con il "mito" che nessuna relazione lesbica potesse essere felice ma che dietro ogni relazione tra due donne arrivasse prima o poi il dramma. E il testo della MRH non fa eccezione - ma almeno ha la scusante che è stato pubblicato quasi cento anni fa (1928) e sicuramente la situazione delle lelle di allora non era certo rosea come quella attuale.

link recensioni libri 

Ma ora andiamo subito alla storia che fa venire in mente la sigla di madamigella Oscar ("il buon padre voleva un maschietto ma ahimè sei nata tu"): una coppia di genitori super innamorati si fissa che il loro nascituro sarà un maschietto e quando invece si trovano tra le braccia una bimba... la chiamano comunque con un nome maschile: Stephen. I due sono benestanti ma solo il padre è colto, la madre è una sorta di bella paesanotta irlandese. Man mano che Stephen cresce è evidente che

lunedì 16 giugno 2025

DIMMI DI TE - Chiara Gamberale

 Un bel libro: contemporaneo e coinvolgente.

Un libro che mentre lo leggevo pensavo: avrei voluto scriverlo io. (qui ne trovate mille altri)

Tante volte mi sono ritrovata nelle riflessioni di Dimmi di te, in questa quarantenne che si sente ancora una ragazzina mentre è ormai una donna con figlia al seguito. Ma diventare madre significa allo stesso tempo diventare grandi? Ma soprattutto: cosa significa diventare adulti? Fare pace con se stessi e dimenticare i sogni giovanili o fare in modo di realizzarli fino all'ultimo?

Dimmi di te è il racconto di Chiara che dopo il blocco della scrittrice post partum decide di

sabato 7 giugno 2025

IL MITO INFRANTO - Antonio Galdo

Come la falsa sostenibilità ha reso il mondo più ingiusto

E questo libro l'ha scritto un giornalista / scrittore che ha pubblicato altri titoli come "Non sprecare", "Basta poco", "Vivi lieve", mica un gomblottista!

Pubblicato nel 2025, Il mito infranto secondo me ha un'unica pecca: snocciola una miriade di dati ma non cita tutte le fonti ed alla fine non c'è nessuna  bibliografia, solo qualche nota a piè di pagina.

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L'idea di base è che la tanto pubblicizzata rivoluzione verde non sia così vicina e fattibile come i mass media vogliono farci credere e che l'Agenda ONU 2030 per lo sviluppo sostenibile sia non solo molto lontana dall'essere realizzata ma quasi un "evento" di pura facciata.

Galdo tocca molti punti salienti che impattano sulla nostra vita di tutti i giorni: dall'auto elettrica verosimilmente solo

venerdì 16 maggio 2025

Come stai?

Fisicamente, mentalmente…

Ce lo chiedono ogni giorno decine di volte eppure sappiamo bene che è solo una forma di cortesia: a nessuno importa sapere davvero sentire la risposta, sapere effettivamente come stiamo. Soprattutto quando stiamo male. Troppo cinica?

Eppure capita, no? Al posto di dire “tutto bene” buttiamo lì un “eh… non tanto”, magari guardando per terra. Non è che non ne siamo sicuri. E’ che sarebbe troppo brutto vedere la faccia di chi ci sta davanti, la faccia di chi pensa: “no cioè ma mi hai detto davvero che stai male? E ora cosa vuoi che dica/faccia?”.

In ogni caso, sia che diciate bene, sia che diciate così-così, le conversazioni dureranno poco. A meno che non incontriate qualcuno che

mercoledì 14 maggio 2025

COME GODERSI LA VITA E LAVORARE MEGLIO - Dale Carnegie

Fermi tutti! Può un libro del 1936 servire a qualcosa quasi cento anni dopo?

Vediamo: 

  • come esercizi di lettura si (è scorrevole ed interessante)
  • come auto-miglioramento personale si (i buoni consigli non invecchiano mai)
quindi lasciate da parte l'età e approcciate Come godersi la vita e lavorare meglio per quello che è: un metodo. E come tutti i metodi... funziona solamente se vi applicate e lo personalizzate facendolo vostro.

1 - Trova te stesso e sii te stesso: nessun altro al mondo è come te. Inaspettatamente new age e incredibilmente attuale. Nell'era della manifestazione estrema della propria personalità e delle proprie idee, rimbomba attuale il primo consiglio di Carnegie: mai imitare gli altri, essere sempre se stessi. 

2 - Accorgimenti per lavorare senza ansia e senza fatica
  • mettete in ordine la vostra scrivania
  • sbrigate le pratiche in ordine di importanza
  • non procrastinate
  • organizzate, decentrate, controllate
banali ma effettivamente utili - vi siete già stancati? cliccate qui!

3 - Che cosa stanca e come fare per evitarlo

4 - La noia porta stanchezza, ansia e astio
  • lasciatevi andare, nei ritagli di tempo
  • lavorate in una posizione comoda
  • mindfulness, qualche minuto ogni giorno
  • riflessione di fine giornata
5 - Rinuncereste a quello che avete per un milione di dollari?

Ero triste perché non avevo scarpe, finchè non incontrai un uomo che non aveva piedi. Semplice: rifletti e...

mercoledì 7 maggio 2025

LA PROMESSA - Friederich Dürrenmatt

La promessa del titolo è quella che fa un poliziotto alla famiglia di una bimba ritrovata brutalmente uccisa in un bosco ("troverò il suo assassino"). La terza bimba in cinque anni, le stesse caratteristiche delle altre due. Il poliziotto mette a punto uno stratagemma: prendere possesso di un distributore di benzina per individuare il "gigante" con l'auto americana e i porcospini. Il tempo passa, passa più velocemente degli automobilisti sui monti svizzeri. L'ormai ex poliziotto diventa uno zimbello, uno spettro. Eppure, anni dopo, un suo collega accorre al letto di morte di un'anziana donna e scopre che quella di Matthä non era stata l'ossessione di un pazzo...

Volete sapere come va a finire?

Ancora un attimino!

A metà del libro di Dürrenmatt sono andata a vedere di che anno fosse perché mi sembrava tutto troppo vecchio per essere un libro contemporaneo (stessa sensazione che ebbi quando lessi Carol della Highsmith); lento il ritmo, lente le descrizioni ma soprattutto lento il mondo descritto dallo scrittore svizzero. Ebbene avevo sentito giusto: La promessa è stato pubblicato nel 1958!

L'inizio si legge velocemente, è scorrevole e aggancia subito il lettore. Poi si arena nei boschi fangosi, nei silenzi montanari, nel