domenica 8 dicembre 2024

SENZA DISTINZIONE – Stefano Bartezzaghi

Dall’aletta anteriore:


"Quale linguaggio si parlerebbe in una società realmente paritaria? Le parole offensive sarebbero proibite o nessuna parola sarebbe considerata di per sé offensiva? Basterà far diventare “razza” una parola vietata per far sparire i razzisti? Chi è malato e chi è in grado di curare, tra noi e la parola? “Chi parla male, pensa male e vive male” è una massima sensata o è lo sfogo violento di un personaggio nevrotico? Le parole sono poi così importanti? È ponendosi domande come queste che Stefano Bartezzaghi cerca i presupposti delle idee che vanno diffondendosi sul linguaggio e sui modi con cui vi si rappresentano i rapporti sociali. Attraversa così i territori dei tabu e

venerdì 6 dicembre 2024

UNA TERAPIA DI GRUPPO (film 2024)

Preparate i fazzoletti!

Una commedia che fa piangere ma non solo di tristezza anche dalle risate. E saranno molte, in tutta la sala.





Trama scontata ma non stucchevole, cast veramente ben assortito. Il finale non è riuscitissimo ma si esce dalla sala contenti di aver visto qualcosa di piacevole sotto tanti punti di vista.


Partiamo da Bisio che dovrebbe essere il nome di richiamo e che, seppur bravissimo, è quello che secondo me calzava meno col suo personaggio: troppo riconoscibile la persona Bisio, poco notevole il personaggio. Bene Santamaria con un ruolo abbastanza credibile e sempre affidabile la Buy (secondo me anzi in forma strepitosa). Per la Lodovini ho un

lunedì 2 dicembre 2024

IN UN BATTER DI CIGLIA – Malcolm Gladwell

Titolo originale: Blink

Pubblicato nel 2005


Wow!

Che altro dire se non sintetizzando tutto con una parola che la Treccani definisce così:  interiez. Voce onomatopeica, diffusa attraverso i fumetti e i telefilm per ragazzi, e adottata soprattutto nell’uso giovanile per esprimere soddisfazione, entusiasmo, eccitazione intensa oppure un sentimento, per lo più positivo, di meraviglia o d’impressione.


Uno dei libri più belli letti quest’anno anzi nella mia vita.


L’idea attorno a cui ruota questo testo è già suggerita nel sottotitolo: Il potere segreto del pensiero intuitivo ovvero quello che proviamo nei primi due secondi in cui vediamo una cosa/persona/azione.


Possibile che nel tempo di una sola occhiata si riescano a capire cose che col pensiero razionale/conscio arriveremmo a constatare solo dopo numerosi minuti?


Gladwell lo chiarisce già a pagina 12: “una decisione presa in modo ultra-rapito può essere