Elisabeth è una diva del fitness che da anni conduce un programma seguitissimo ma... il tempo passa per tutti e la produzione decide di lasciarla a casa per una ragazza più giovane. Proprio il giorno del suo compleanno! Lo shock frastorna Liz che per disattenzione ha un incidente in auto e dopo essere stata curata si ritrova in tasca un biglietto con una chiavetta usb che le cambierà la vita.
NON andate a vederlo se:
- non sopportate la vista degli aghi
- vi fa impressione il sangue
Fidatevi: c'è una quantità esagerata di entrambe le cose sopra e
ammetto che per più scene mi sono dovuta coprire gli occhi (non per la paura ma per il disgusto). Ecco se soffrite anche nel sentire gli urti di vomito: non fa proprio per voi!
In verità vi dico che, nonostante l'inverosimilità della trama, il film fila bene per quasi due ore. Ma i venti finali sono assurdi e super-splatter.
Assurdità della trama per il risvolto che prende: l'idea alla base è interessante anche se non innovativa; la costante ed incessante richiesta dei media visivi di servirsi di carne fresca e giovane per fare contenuti.
Quindi Elisabeth/Moore che nonostante sia ancora una bella donna ha comunque 62 anni non accetta l'idea di finire nel dimenticatoio e sceglie di iniettarsi una sostanza di cui non sa nulla con la prospettiva di veder nascere una nuova se più giovane, più bella, semplicemente migliore di lei. Unica condizione? le due non possono convivere ma devono alternarsi per sette giorni ciascuna. La nuova Elisabeth però, ora SUE, giovane, bella e rampante, non accetta questa continua alternanza e inizia ad allungare i tempi di scambio tra le due. A pagarne le conseguenze è Elisabeth che viene piano piano prosciugata da Sue che esaspera a tal punto il trattamento da trasformare Elisabeth in un vero e proprio mostro. L'unico modo per Elisabeth di riprendersi la sua vita è quello di eliminare la sua copia ma, ad un passo dal gran Galà di Capodanno non ce la fa. Mentre Sue riesce benissimo a picchiarla selvaggiamente fino ad ucciderla. Bella si ma non troppo intelligente: ora che la sua matrice è morta come farà a sopravvivere? Il desiderio di essere la più bella nella serata più importante porta Sue a infrangere l'ennesima regola ovvero ad iniettarsi il primo liquido che al posto di creare una nuova copia di lei (quindi la copia della copia...) crea un mix mostruoso di più individui che raggiunge il palco dell'evento prima di disintegrarsi tra fiumi di materiale umano e sangue.
Curiosità: il regista del film è una donna, Coralie Fargeat.
Più che un'istruttrice di fitness Sue sembra un'attrice porno.
Consigliato a voyeuristi e amanti dei fondoschiena: ci sono decine di inquadrature di natiche e linee vaginali che lasciano ben poco alla fantasia.
Le due attrici protagoniste bravissime comunque, Demi Moore e Margaret Qualley
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