9 - Therese Raquin
8 - Zone umide
5 - Mattatoio n°5
4 - Scrittrici
"Soltanto riappropriandoci della nostra lingua possiamo sperare di ottenere gli strumenti per combattere la crisi economica e dei valori della democrazia, l'imminente catastrofe ambientale e l'apatia generale che minaccia il nostro tempo".
Nel prologo Freeman spiega che "questo libro è un tentativo di ricostruire un lessico dell'impegno e del significato in un'epoca storica e di informazione che l'ha reso oggetto di scherno".
Dizionario della dissoluzione è un'opera originale che sta comodamente in una mano grazie al suo formato tascabile.
Le parole selezionate da John Freeman sono:
Pubblicato nel 2023, La rivoluzione del merito è un libro interessante, lungo centottanta pagine e suddiviso in 7 capitoli ed una proposta (sarà proprio quest'ultima a dare valore aggiunto al libro perché l'autore si mette in gioco con un'idea che sarebbe bello qualcuno tentasse di realizzare).
I capitoli sono:
Titolo originale: Genius Explained – 1999
Quello del talento è un tema che
mi affascina da sempre: talentuosi si nasce o si diventa? E geni? Voi cosa ne
pensate?
Il dibattito è acceso da anni e
non sembra esserci una risposta che metta d’accordo tutti. Fate una prova
chiedendolo ai vostri parenti ed amici.
Howe suddivide il suo testo in 9
capitoli e quello che mi è piaciuto di più è stato il 7. L’abilità dei grandi
scrittori che ha come protagonista la famiglia Brontë di cui sono una fan sfegatata
da quando per la prima volta lessi Cime Tempestose.
La teoria di Michael J.A. Howe è
che ciò che caratterizza talenti e geni non è il loro corredo genetico ma la
loro altissima capacità di concentrazione e dedizione ad una determinata
materia/ambito. Si ritorna quindi al famoso concetto delle diecimila ore che
scoprii grazie al bellissimo libro di Matthew Syed “Bounce: il mito del talento ed il potere della pratica”.
Anatomia del genio è meno scorrevole del libro di Syed, alcuni capitoli sono fin troppo dettagliati e con una grande pecca: non riportano in modo approfondito le conquiste per cui i geni presi in esame sono diventati famosi. Howe però spiega nell’introduzione che
Pubblicato nel 2023 - centocinquanta pagine
De Giorgi, allenatore campione del mondo della nazionale italiana di pallavolo maschile, si mette a scrivere un libro e inizialmente mi ha conquistata con i suoi racconti simpatici e inediti ma poi secondo me ha perso un po' il filo ed il risultato mi è sembrato sconclusionato.
Già il titolo mi aveva lasciata leggermente perplessa ma mi era sembrata una scelta coraggiosa ed ero curiosa di come l'avrebbe spiegato. Purtroppo però lo svolgimento di Egoisti di squadra non mi ha convinta del tutto nonostante traspaia abbondantemente la passione e la dedizione di Fefè per la pallavolo. Mi hanno molto stupito i suoi riferimenti a pedagogisti e teorie pedagogiche, un qualcosa di raro e per me speciale perché evidentemente per entrambi allenare non è solo mettere in forma qualcuno ma
Riflessioni politicamente scorrette sulla pandemia di Covid-19
edizione ByoBlu - 2020
Ancora Covid?
Bè visto che i telegiornali stanno tornando alla carica con catastrofiche previsioni, minacce, pericoli e che in metropolitana sempre più gente (incredibilmente) si è rimessa la mascherina mi sono voluta ributtare su un argomento caldo che ci ha sconvolto la vita: quello di sto dannato Covid.
Il libro di Citro è "sovversivo" fin dall'inizio visto che è stato pubblicato con il controverso Messora di ByoBlu e più ci si addentra nei capitoli più ci si chiede: ma saranno vere queste cose? e se si: perché l'ho letto solo io?
Il primo capitolo non è facilissimo e richiede una certa attenzione: Citro descrive il protagonista (il virus) e tratteggia alcuni rimedi di prevenzione e cura passando per termini tecnici medici ostici ai più; è tutto un susseguirsi di parole e patologie spesso sconosciute, di processi metabolici complicati, di descrizioni dettagliate e specialistiche che metteranno a dura prova la vostra attenzione e comprensione. Nonostante questo le prime cinquanta pagine scorrono bene e sono subito interessanti.
Anche il resto di Eresia è dettagliatissimo, pieno di note bibliografiche e di rimandi a link verificabili che vi "costeranno" tanto tempo quanto la lettura di tutto il libro. E' pieno di richiami e citazioni che rendono la lettura ancora più interessante ed a tratti sconvolgente.
Il secondo capitolo è dedicato al laboratorio di Wuhan, finanziato prima da Cina e Francia e poi dagli Stati Uniti..!"
nota: lo sapevate che i coronavirus sono da anni oggetto di manipolazione genica in diversi laboratori?
Il terzo capitolo è intitolato: l'affaire Montagnier e la chimera svelata - in cui viene spiegato come Montagnier fu il primo (e non l'unico) ad asserire che il SARS-CoV-2 è un virus ingegnerizzato artificialmente (altro che pipistrello e pangolino!). E lo sapevate che nel SARS-CoV-2 pare ci siano "almeno quattro inserti genomici del virus dell'AIDS"?
Nel quarto capitolo Citro delinea "Il primo attore: l'OMS" e parte dall'analisi sia delle strategie del Governo Cinese (che ha ritardato di mesi la comunicazione della gravità della situazione) sia di quelle dell'organizzazione mondiale della sanità che
Un posto che vi fa sentire davvero la natura: Oasi Lipu Massaciuccoli!
Cani ammessi al guinzaglio
Personale gentile e disponibile, atmosfera unica. Prima parte interamente su delle passerelle di legno, due cose da tenere a mente:
Sbagliare sul lavoro capita a tutti. Ma se per alcuni è solo un'email inviata alla persona sbagliata, per un killer mancare il bersaglio è una situazione difficile da gestire.
E' quello che capita a X, protagonista di The Killer, film Netflix che è brevemente comparso anche nei cinema italiani.
Nonostante i due nomi di richiamo, Michael Fassbender e Tilda Swinton (che praticamente fa un cameo nei dieci minuti finali) il film è davvero nulla di che.
Il killer è annoiato per la lunga attesa del suo bersaglio e quando ce l'ha a tiro... spara alla escort davanti a lui, mancandolo. Si dà quindi alla macchia, disperdendo tutti gli oggetti usati per la città. Cambia nazione ed identità all'ordine del giorno ma quando arriva nel suo buen ritiro a Santo Domingo scopre che
Film Netflix con Julia Roberts ed Ethan Hawke e tu pensi: questi due mica avranno recitato in una cagata, no?
A fine film l'ardua sentenza. Vostra. Io mi limiterò a raccontarvi nel modo più oggettivo possibile quello che ho visto. Intanto... il trailer:
Una famiglia newyorchese va in vacanza nella vicina Long Island per rilassarsi nel verde senza però allontanarsi troppo da casa. Marito, moglie e due figli si godono il mare quando in lontananza di vede una nave diretta verso la riva, troppo veloce. L'inverosimile diventa realtà: la petroliera si "spiaggia" creando il panico tra i bagnanti che tornano a casa spaventati e... disconnessi dal resto del mondo. Sembra infatti che un black out abbia colpito la zona e nessuna connessione internet - wi-fi e satellitare funzioni più. Ma basta così poco per andare in panico? Certo che no! I coniugi si dedicano a bagni e vino mentre i ragazzini esplorano la zona scoprendo un inquietante
Mentre la tenevo tranquilla,
carezzandola piano e parlandole a voce bassa, sento la dottoressa dietro di me che
dice: tutto tranquillo, nessun corpo estraneo ma… lo sapevi che è stata
impallinata?
Mi sono girata verso lo schermo e ho visto il corpicino in bianco e nero di Connie, le sue ossa e… dei pallini, una decina, sparsi