Ciao,
oggi vi racconto di Dugi otok, l'isola più grande della regione di Zara il cui nome significa isola lunga (perché è lunga e stretta, massimo 5km di larghezza!). Il sito ufficiale, da cui è presa la cartina qui a destra, lo trovate qui.
Come arrivarci:
- in auto col traghetto da Zara (Gazenica) a Brbinj. Durata: 1 ora e 40 minuti.
- solo passeggeri col catamarano
Dugi Otok ricorda le vicine Pasman ed Ugljan perché è un'isola dall'atmosfera tranquilla ed ancora poco turistica. Inoltre, come quelle due isole, è attraversata per il lungo da un'unica strada e tutti i centri abitati sono dislocati sulla parte est, quella verso Zara.
A Dugi Otok c'è un unico distributore che si trova a Zaglav, un paesino che non ha nient'altro di notevole.
Le due località più famose e carine sono sicuramente Sali, il capoluogo, e Veli Rat un minuscolo porticciolo proprio alla fine dell'isola (verso ovest).
Sali si trova in fondo ad un'ampia baia e nonostante sia un insediamento piccolino ha veramente tutto il necessario per passare una o più piacevoli settimane di vacanza ad iniziare dai colori pastello delle sue case ottimi soggetti per vere e proprio foto da cartolina (foto qui a destra). Con le sue due panetterie, la farmacia, un mini market, l'ufficio del turismo, la gelateria e quasi una decina di ristoranti, Sali è la meta ideale anche se si decidesse di scegliere quest'isola per una vacanza senza auto perché qui c'è quasi tutto. Nel quasi rientra il mare: scegliete Sali e Dugi otok in generale se gli scogli e le piattaforme di cemento non vi spaventano perché qui, come nella maggior parte delle isole croate non esistono spiagge. In verità verso Bozava e Veli Rat ci sono spiagge ghiaiose ma ve ne parlerò più avanti nel post.Una delle cose che mi è piaciuta più di Sali è il suo "doppio accesso al mare" che lo rende una meta ideale anche per chi viaggia con uno o più cani al seguito. Ma cosa significa doppio accesso al mare? Significa che a Sali hanno creato un sentiero lungomare ad anello accessibile sia dal centro del paese che dal suo "retro". Il sentiero è cementato e quasi interamente coperto dall'ombra dei pini marittimi, situazione ideale quindi anche per poter uscire con i cani nei caldi giorni estivi.
Titti Cam e Connie si godono il panorama sul lungomare di Sali - Dugi Otok |
L'inconveniente però è che per accedere al mare bisogna affrontare gli scogli che spesso sono ripidi e scivolosi ed indigesti alla maggior parte dei cani (ma anche alle persone) che preferiscono terreni più stabili e morbidi. Giusto per farvi un esempio: Konoba, anche a causa del suo problema alla zampa posteriore, è entrata raramente in acqua (nonostante le piaccia) perché per accedere al mare c'era una pendenza che non la faceva stare tranquilla e quindi ci aspettava sul sentiero pianeggiante. Anche per le persone però non è così facile accedere al mare ed infatti quasi tutti i bagnanti si ritrovano nelle zone con le piattaforme da cui, per entrare in acqua, bisogna tuffarsi. Insomma posto carino ma bisogna valutare la propria condizione generale (non adatto a persone con deficit motori o a bimbi troppo piccoli).
Sali però non è l'unico posto di Dugi Otok in cui trovare dei lungomare affascinanti ed adatti a chi viaggia con un cane: ce ne sono di carini anche a Brbinj e a Bozava. Qui sotto un video di un posto "segreto" in quel di Brbinj:
Veli Rat invece è la meta ideale per chi viaggia con bambini piccoli perché ci sono numerose piccole insenature con spiagge ghiaiose e colori caraibici.
Il rovescio della medaglia è che è scomoda (è la località più remota dell'isola) e c'è un campeggio affollato (oltre al fatto che qui la vita con i cani è dura perché ci sono divieti ovunque, anche nell'area del famoso faro!).
il faro a Veli Rat - Dugi Otok |
Nella zona di Veli Rat c'è la possibilità di fare delle belle passeggiate in una natura davvero incontaminata ma purtroppo... i cani non sono ammessi (la sporcizia delle persona però si, rifiuti ovunque). Qui un breve video di una mia escursione al natural bridge:
Tra le cose da sapere:
- ci sono pochi supermercatini, minuscoli (a Sali, Bozava e Veli Rat)
- i ristoranti sono pochi e cari
Un ultima cosa: a Sali si svolge un infuocato torneo di porticine (una sorta di calcetto) che dura poche sere e che anima l'intero paese per una sfida che coinvolge anche isole vicine. I posti per vedere le gare sono pochissimi e richiedono faccia tosta ed ingegno. Noi siamo riuscite a raggiungere il retro del campo dopo circa 40' di giri a zonzo tra i giardini delle case (tra la disapprovazione dei locali che non sembravano molto contenti di vederci accompagnate da cani).
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