Dimenticatevi dottor House e preparatevi a non voler più entrare in una sala operatoria: la prima puntata della miniserie Dr. Death vi terrorizzerà più di un film horror (perché troppo spesso purtroppo ci si dimentica che a volte la realtà è peggiore della finzione!).
Dr. Death è una serie tv che ricostruisce l'operato di Christopher Duntsch, neurochirurgo americano ora imprigionato e condannato al carcere a vita per lesioni gravi ad un'anziana (oltre che per aver causato gravi danni a 33 pazienti su 38 operati in due anni!). Potrà ottenere la libertà vigilata nel 2045 a settantaquattro anni.
Dopo aver visto tutte e otto le puntate di Dr. Death però non sono riuscita a capire se Duntsch fosse un criminale o un incompetente. E nonostante sia stato condannato pesantemente mi sono chiesta: era davvero lui l'unico colpevole?
Ad inizio puntata viene specificato che i fatti narrati sono ispirati a fatti realmente accaduti ma, logicamente, ricostruiti e quindi in un qualche modo "romanzati". Sta di fatto che alcune persone sono davvero morte dopo le operazioni di Chris Duntsch e molte altre sono rimaste gravemente debilitate (un amico addirittura è diventato quadriplegico).
Qui un servizio della CNBC:
Poco sopra ho scritto: era davvero l'unico colpevole? perché quello che Dr. Death mette in luce non è solo un dottore arrogante con manie di protagonismo ma anche una totale mancanza di vigilanza e sostegno da parte delle strutture ospedaliere. La sala operatoria viene mostrata come un ambito in cui una persona ha
il comando e nessun altro può interferire in alcun modo con le decisioni e le azioni di chi comanda l'operazione. Dr. Death ha mostrato un dottore che maciullava i pazienti nell'immobilità degli altri dottori ed infermieri che si limitavano a fargli presente la situazione senza però bloccare le sue azioni sconsiderate mostrando anche un certo grado di omertà (nessuno dei colleghi di Duntsch nella serie tv denuncia le sue malefatte a qualche superiore). Voi vi sareste operare serenamente sapendo che questa è la procedura in sala operatoria? Che se il vostro chirurgo sta pesantemente sbagliando a tagliare organi e tessuti nessuno è autorizzato ad intervenire anche se quello potrebbe costarvi gravi menomazioni o la stessa vita? Speriamo non sia davvero così..!Duntsch viene descritto come uno studente brillante, quasi geniale, che frequentò prestigiosi istituti e che fu capace di far guadagnare agli ospedali molti soldi. Solo verso la fine della serie televisiva viene fatto notare, dall'avvocato difensore di Duntsch, come questi fosse più un ricercatore che un chirurgo e che aveva raggiunto la metà delle ore di pratica richieste per esercitare la professione. Duntsch assolutamente colpevole perché esecutore materiale di vere e proprie torture inflitte ai pazienti ma come mai nessuno si è accorto della sua incompetenza ed inadeguatezza? Come mai è riuscito ad operare per anni prima di essere fermato?
Alla fine della serie tv compaiono delle scritte inquietanti che informano gli spettatori che:
- a fine 2019 negli USA 8600 medici avevano cinque o più richieste di risarcimento per negligenza (tre quarti di esse non sono mai state punite)
- 1 paziente su 10 è stato lesionato durante le cure mediche. Metà di questi incidenti erano evitabili
- dopo il cancro e le malattie cardiache, gli errori medici sono una delle principali cause di morte negli Stati Uniti. Le stime vanno dalle decine di migliaia ai 440000 decessi ogni anno
- quello che è successo qui, accadrà di nuovo
Tornando alla serie tv è una miniserie interessante. Le puntate hanno una giusta durata (dai quarantacinque minuti all'ora) e i protagonisti sono super azzeccati: il protagonista è interpretato da Joshua Jackson il famoso Pacey di Dawson's Creek. Le due spalle sono Alec Baldwin e Christian Slater: davvero un bel terzetto con Baldwin che mi è piaciuto più di tutti.
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