In verità, purtroppo, pare che creduloni non si sia diventati ma si sia sempre stati.
Sto infatti leggendo il libro "Il maiale e il grattacielo" di Marco d'Eramo e ho trovato questo pezzo: "Ma il vero dubbio su questo tema, e in generale, sulla questione della credulità, lo fanno sorgere le rivelazioni apparse a fine 1993 sulla stampa americana. Il governo di Washington ha ammesso che per decenni i militari hanno portato a termine esperimenti di massa usando a loro insaputa centinaia di migliaia, forse milioni di cavie innocenti. Negli anni cinquanta e sessanta lo stato maggiore americano mandava intere divisioni di coscritti vicino a dove era scoppiata una bomba atomica per "vedere che effetto faceva", per avere uno screening di massa sulle conseguenze delle radiazioni. Esperimenti sugli umani li avevano già compiuti i nazisti, sugli stranieri, sui propri prigionieri di guerra, sugli ebrei, sugli zingari. Ma quella era una dittatura, anzi era la barbarie fatta regime. Qui no, è un governo democraticamente eletto dai propri cittadini che fa esperimenti sui propri elettori. Addirittura, i laboratori militari hanno volatilizzato germi chimici e batteriologici nei vagoni della metropolitana di New York, sempre "per vedere che effetto fa" su centinaia di migliaia di ignari civili".
Prosegue: "Per quanto riguarda quell'epoca, è diabolico come le autorità prendessero in giro i cittadini, ed è patetico come costoro si fidassero del loro governo, ignari del tumore che esso instillava nei loro corpi".
Vi saluto con questo suo interrogativo: "ma se ti hanno mentito, se ti mentono, e se la bugia è così enorme, perché non pensare che hanno mentito su tutto, e in particolare su quello che non puoi controllare, cioè sul passato?".
Alcuni link per approfondire:
- i 10 esperimenti che il governo americano ha fatto sui propri cittadini
- i più diabolici esperimenti del governo americano sugli uomini
#cavie
Nessun commento:
Posta un commento