Attualità, libri, film, serie tv e... trekking con il cane
mercoledì 26 maggio 2021
La discesa infernale di Ustrine (isola Cres)
Non mi viene altro termine per definire la discesa per raggiungere il mare di Ustrine!
Ciao a tutti,
questo è il penultimo post relativo ai posti che ho visitato sull'isola Cres ed è una località davvero particolare in cui lo dico subito:sconsigliato a chi ha problemi di mobilità o a chi viaggia con bambini piccoli che necessitano il passeggino.
Ustrine non è stata la prima meta di quel giorno, prima ci eravamo avventurate in una stradina secondaria tra i campi dall'altra parte della costa, larga quanto una macchina, ma che avevamo abbandonato perché
le uniche persone incontrate ci avevano detto che la discesa per il mare era lunga. Infatti di fianco al parcheggio improvvisato c'era una macchina scalcagnata con su scritto "taxi per il mare" con un numero di telefono ma... non facevano salire il cane!
Abbiamo così cambiato meta senza sapere bene dove andare. Erano già le undici di mattina ed il sole scottava implacabile quindi, vista l'indicazione per Ustrine, abbiamo pensato: perché no?
Giammai..!
Ma quindi cosa abbiamo trovato di tanto tragico? Una discesa interessante verso il mare, vediamo se la foto qui sotto riesce a rendere l'idea di ciò che ci siamo trovate davanti e che vi aspetta:
Ma dov'è Ustrine e perché andarci?
Partiamo dal fatto che Ustrine è:
segnato sulla mappa ma non sulla mia fidata Guida Routard
il mare è bello ma la fatica per arrivarci non ne vale la pena
al ritorno dal mare la salita dura più di venti minuti
Qualche cenno su Ustrine:
Il nome arriva dal latino "ustrina" ovvero incendio che deriva dall'antica pratica di bruciare le foreste per pulire le terre per creare giardini. Il paese di Ustrine raggiunse il suo apice di popolamento nel 1931 quando contò 212 abitanti. Oggi ce ne sono solo 23!!!
I primi ad avere abitato questa area furono gli illiri seguiti poi dai romani (di cui c'è una rustic villa nell'area del borgo di Gradiska).
Gli odierni insediamenti furono fondati da coloni slavi a 180 metri sul livello del mare per essere meno vulnerabili dalle incursioni dei pirati.
Gli abitanti sono stati quasi sempre pescatori (le acque locali sono rinomate per la quantità di pesce azzurro e per i tonni) o allevatori di pecore.
Il paesaggio a nord-est di Ustrine è caratterizzato da bassi arbusti per i pascoli e da paesaggi rocciosi con abeti rossi / pini. L'area a sud-est è caratterizzata dalla macchia mediterranea ed alberi di fragole. Qui il pannello indicatore all'ingresso del paese di Ustrine:
Il sito ufficiale di Losinj ha una paginetta dedicata ad Ustrine ma dice poco di particolare, cliccate qui per vederla.
Oltre al pannello sopra, ad Ustrine ce n'è un altro che indica le vie per raggiungere le varie baie:
mappa sentieri di Ustrine (isola Cres)
Purtroppo sulla mappa non sono riportati ne i numeri dei sentieri ne le distanze / tempi di percorrenza. Come consiglio posso solo darvi quello di andarci nelle ore più fresche della giornata perché appunto la salita poi è tutta sotto il sole.
Io, la Titti e Cam abbiamo preso la via centrale qui sotto:
come potete vedere per accedere c'è una sbarra ed un cartello check in che non so a cosa faccia riferimento. Comunque, oltrepassata la sbarra, non potete sbagliarvi: la via è una sola e tutta dritta.
Per chi viaggia con un cane: arrivate in fondo la spiaggia di Veli Zal (credo) è vietata ai cani.
Ma nelle vicinanze è pieno di scogli e pezzi di terreno dove poter sostare tranquillamente col proprio cane. Ricordate di portarvi:
acqua
telo (sia per l'ombra che per asciugarvi)
scarpette da scoglio
"materassini" per stendervi
Ad Ustrine mi è capitata una cosa che non mi farà mai dimenticare questo posto: visto che io e la Titti eravamo da sole col cane ho tolto il costume e ho fatto il bagno nuda. Ho nuotato a lungo ma al ritorno avevo il vento contro e per non metterci sei anni ho deciso di tornare via terra. Quindi sono risalita sugli scogli e mi sono addentrata tra gli alberi. In linea d'aria mi sembrava così vicino e desolato! Purtroppo però mi sono ritrovata, come mamma mi ha fatto, nella strada asfaltata in teoria chiusa alle auto ed invece...ne avevo giusto una dietro di me! Con indifferenza ho lasciato passare il veicolo e ho cercato di muovermi per raggiungere la "base" per scoprire che dove ci eravamo accampate confinava con una casa in cui erano arrivati i nuovi villeggianti! Loro sostavano proprio all'incrocio con la stradina che portava alla mia compagnia e non mi è rimasto altro che passargli davanti nuda modello Cersei de "Il trono di spade" nella famosa scena del "shame, shame, shame!". E non è finita qui: dopo circa mezz'ora è arrivato un gommone proprio davanti a noi. E chi lo guidava? Il tizio di prima dell'auto che, vedendomi scostumata, si era evidentemente fatto delle strane idee e con una bottiglia di birra in mano ha proposto a me e alla Titti di fare un giro con lui. Ad ogni nostra risposta negativa si avvicinava sempre più insistente così mi sono giocata la carta-cane dicendo: verremmo volentieri ma abbiamo il cane ed indicando Cam che però era sotto un albero all'ombra e si vedeva poco; quando Cam si è alzato baldanzoso l'insistente sconosciuto ha detto che era troppo grosso per salire sul gommone e se ne è andato lasciandoci in pace.
Superato l'ostacolo avances in alto mare ci è toccata la risalita. Visto che faceva ancora molto caldo abbiamo evitato la strada asfaltata per salvaguardare le zampe di Cam dall'asfalto cocente e ci siamo addentrate nel sentiero alternativo, tra gli alberi. Nell'aria di Ustrine si è alzato più volte questo coro a due voci: "che idea di merda, che abbiamo avuto, che idea di merda che abbiamo avuto a venire ad Ustrine...". Sempre col sorriso eh.
In paese abbiamo trovato il ristorante Panorama buffet aperto praticamente a tutte le ore con un bel patio all'ombra in cui ci siamo rinfrescate e rifocillate con piacere. Due parole su questo ristorante:
Insomma: personalmente ad Ustrine non tornerei, la bellezza del posto secondo me non vale la fatica per salire.
Qui due video per rendere maggiormente l'idea della zona:
Nessun commento:
Posta un commento