Pieno di citazioni e di aforismi famosi (la mia preferita è la preghiera della serenità di Reinhold Niebuhr che vi incollo qui sotto - anche se Pépin l'ha attribuita a Marco Aurelio):
© 2016
Titolo originale: Les vertus de l'échec (ovvero le virtù del fallimento)
Centottanta pagine suddivise in sedici brevi capitoli:
- Il fallimento per apprendere più rapidamente
- L'errore come unico mezzo per comprendere
- La crisi come una finestra che si apre
- Il fallimento come via per affermare il proprio carattere
- Il fallimento come lezione di umiltà
- Il fallimento come esperienza della realtà
- Il fallimento come occasione per reinventarsi
- Il fallimento come atto mancato o fortunato incidente
- Fallire non significa essere dei falliti
- Osare significa osare il fallimento
- Come imparare a osare?
- Il fallimento scolastico
- Sfruttare i propri successi
- La gioia del combattente
- L'uomo, animale che fallisce
- La nostra capacità di reagire è illimitata?
in cui Pépin parte col raccontare le vicissitudini di alcuni personaggi famosi (da Edison a Nadal, da Darwin alla cantante Barbara) per poi accennare alcune teorie filosofiche fino all'impostazione ideale delle scuole moderne. Il filo comune è che molti personaggi famosi e vincenti della storia hanno affrontato cocenti fallimenti che però non li hanno abbattuti e bloccati ma anzi li hanno spronati ad andare avanti. Morale: la paura del rischio non deve tarpare le ali della nostra vita e toglierci la voglia di osare e gioire.
"Il magico potere del fallimento" si chiude con la poesia "Se" di Rudyard Kipling (qui il testo originale) di cui condivido il testo qui sotto:
Se riesci a tenere la testa a posto quando tutti intorno a te
l'hanno persa e danno la colpa a te,
se puoi avere fiducia in te stesso quando tutti dubitano di te,
ma prendi in considerazione anche i loro dubbi.
Se sai aspettare senza stancarti dell'attesa,
o essendo calunniato, non ricambiare con calunnie,
o essendo odiato, non dare spazio all'odio,
senza tuttavia sembrare troppo buono, né parlare troppo da saggio;
Se puoi sognare, senza fare dei sogni i tuoi padroni;
se puoi pensare, senza fare dei pensieri il tuo scopo,
se sai incontrarti con il Successo e la Sconfitta
e trattare questi due impostori allo stesso modo.
Se riesci a sopportare di sentire la verità che hai detto
Distorta da imbroglioni che ne fanno una trappola per gli ingenui,
o guardare le cose per le quali hai dato la vita, distrutte,
e piegarti a ricostruirle con strumenti usurati.
Se puoi fare un solo mucchio di tutte le tue fortune
e rischiarlo in un unico lancio di una monetina,
e perdere, e ricominciare daccapo
senza mai fiatare una parola sulla tua perdita.
Se sai costringere il tuo cuore, nervi, e polsi
a sorreggerti anche quando sono esausti,
e così resistere quando in te non c'è più nulla
tranne la Volontà che dice loro: "Resistete!"
Se riesci a parlare alle folle e conservare la tua virtù,
o passeggiare con i Re, senza perdere il contatto con la gente comune,
se non possono ferirti né i nemici né gli amici affettuosi,
se per te ogni persona conta, ma nessuno troppo.
Se riesci a riempire ogni inesorabile minuto
dando valore a ognuno dei sessanta secondi,
tua è la Terra e tutto ciò che contiene,
e - cosa più importante - sarai un Uomo, figlio mio!
Vi saluto con alcune delle citazioni contenute nel libro "Il magico potere del fallimento" di Charles Pépin:
- "Ever tried. Ever failed. No Matter. Try again. Fail again. Fail better" ovvero: Sempre tentato, sempre fallito, non importa, Tentare di nuovo. Fallire di nuovo. Fallire meglio - Samuel Beckett
- Ciò che dipende da te è accettare o meno ciò che non dipende da te - Epitetto
- Non perdo mai: o vinco o imparo - Nelson Mandela
- Il segreto dell'azione è iniziare ad agire - Alain
- Un viaggio di mille miglia inizia con un passo - Lao-tzu
- State lontani da chi vi scoraggia dalle vostre ambizioni. E' ciò che fanno le persone meschine. Quelle che sono davvero grandi vi fanno capire che anche voi potete diventare grandi - Mark Twain
- Insegnare non significa riempire un vaso, ma accendere un fuoco - Montaigne
- Il successo è passare da un fallimento all'altro senza perdere l'entusiasmo
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