Una canzone al giorno - 46 - QUEEN: I want to break free

Quando si pesca tra le canzoni dei Queen si pesca sempre bene e rimane sempre una certa malinconia di fondo per la breve vita di uno dei cantanti migliori del mondo ovvero Freddy Mercury.

La canzone che ho scelto oggi mi piace sia per la musica che per il video in cui Freddy & co sono vestiti da donne. E per essere stato girato nel 1984 fu molto provocatorio!

Qui il video ufficiale e cliccando qui trovate il testo tradotto di "I want to break free":

La voce di Freddy Mercury era e rimane unica: si appoggia nell'orecchio e sembra abbracciarci l'anima. Per non parlare poi delle sue doti di frontman! Rigustiamocelo in due versioni live da urlo direttamente da Live In Yoyogi, Japan 1985

Una canzone al giorno - 45 - USA FOR AFRICA: We are the world

Canzone del 1985 che tutti noi conosciamo ma di cui forse molti ne ignoravano la storia e la creazione. 

"We are the world" mi è venuta in mente perché ho fatto una ricerca su internet relativa ai brani che contenevano pezzi suonati col sassofono e mi sono imbattuta in questo articolo: Lo storico disagio di Bob Dylan mentre canta we are the world, articolo che vi consiglio vivamente di leggere col rischio però che poi, come me, cantiate "we are the world" per giorni interi. 

Devo ammetterlo: io non sapevo neanche che Bob Dylan facesse parte del gruppo di cantanti di "We are the world"!

Per chi come me, che sono una "fanciulla", non avesse bene in mente quale fossero i cantanti, eccovi l'elenco in ordine di apparizione nel video e nella canzone:

Lionel Richie, Stevie Wonder, Paul Simon, Kenny Rogers, James Ingram, Tina Turner, and Billy Joel cantano il primo verso.^[26] Michael Jackson and Diana Ross seguono, completando il primo corso insieme.^[26] Dionne Warwick, Willie Nelson, and Al Jarreau cantano il secondo verso, prima che Bruce Springsteen, Kenny Loggins, Steve Perry, and Daryl Hall inizino il secondo coro.^[26] Seguono Huey Lewis, Cyndi Lauper, and Kim Carnes.^[26] 

Grazie all'articolo del sito Orrore a 33 giri ho scoperto che esiste un dietro le quinte di questo video che è una sorta di

La discesa infernale di Ustrine (isola Cres)

Non mi viene altro termine per definire la discesa per raggiungere il mare di Ustrine!

Ciao a tutti,

questo è il penultimo post relativo ai posti che ho visitato sull'isola Cres ed è una località davvero particolare in cui lo dico subito: sconsigliato a chi ha problemi di mobilità o a chi viaggia con bambini piccoli che necessitano il passeggino. 

Ustrine non è stata la prima meta di quel giorno, prima ci eravamo avventurate in una stradina secondaria tra i campi dall'altra parte della costa, larga quanto una macchina, ma che avevamo abbandonato perché

BASTAVA CHIEDERE - 10 storie di Femminismo quotidiano by Emma

 Ciao!

Oggi vi parlo del bellissimo graphic novel del 2017 di Emma, la blogger, fumettista ed ingegnera informatica francese classe 1981 il cui sito ufficiale è: Emma | Politique, trucs pour réfléchir et intermèdes ludiques (emmaclit.com). Le tavole in esso contenute provengono da diversi lavori:

• Un autre regard. Trucs en vrac pour coir les choses autrement, vol. I e vol. II
• La charge émotiobbelle et autres trucs invisibles

L'introduzione di questo libro è curata da Michela Murgia che secondo me già da sola vale l'acquisto ps qui il link con altri fumetti interessanti

Una canzone al giorno - 44 - SISTER ACT: I will follow him

Ancora una volta una canzone presa da un film ovvero "Sister act" del 1992, ecco la scena "incriminata":

Fino al minuto 1'30" sembra una normale canzone da Chiesa e poi invece l'organista alza il ritmo e l'atmosfera si scalda in tutta la sala chiesa. Fantastico. Chi non andrebbe ad una messa così?

Sapevate che la canzone originale è del 1961 ed è solo strumentale? Si! eccola:

Il successo però è arrivato con le parole, qualche anno dopo, prima in francese con Petula Clark:

poi

Volleyball nations league (VNL) 2021 di Rimini, tutte le date delle italiane!

 Ciao,

per vedere le partite della VNL 2021 che si svolgerà a Rimini (e che sono tantissime, addirittura 15 per squadra) bisogna fare un abbonamento di 20€ sul sito www.volleyballworld.tv.

Per chi fosse interessato qui sotto vi giro le date di tutte le partite della nazionale di pallavolo femminile e maschile italiana:

Mentre la nazionale Usa scenderà in campo con un roster di tutto rispetto, altrettanto non si può dire dei convocati italiani… guardate qui:

Palleggiatori: Riccardo Sbertoli (Allianz Milano), Luca Spirito, Palleggiatore (NBV Verona)
Centrali: Roberto Russo (Sir Safety Conad Perugia), Gianluca Galassi (Vero Volley Monza), Lorenzo Cortesia (Itas Trentino), Leandro Mosca (Allianz Milano)
Schiacciatori: Alessandro Michieletto (Itas Trentino), Francesco Recine (Consar Ravenna), Mattia Bottolo (Kioene Padova), Oreste Cavuto (Top Volley Cisterna), Davide Gardini (Cucine Lube Civitanova)
Opposto: Gabriele Nelli (Itas Trentino), Giulio Pinali (Consar Ravenna)
Libero: Fabio Balaso (Cucine Lube Civitanova), Filippo Federici (Vero Volley Monza), Leonardo Scanferla (Gas Sales Bluenergy Piacenza)

Staff tecnico: Antonio Valentini (allenatore), Francesco Mattioli (assistente allenatore),  Fabio Marzilli (medico), Federico Aoli (fisioterapista), Pasquale Libero Piraino (preparatore atletico), Alessandro Zarroli (scoutman), Samuele Papi (team manager)

La scelta pare sia stata fatta per far rifiatare alcuni dei migliori giocatori in vista di Tokio 2021! E lo stesso discorso vale per la squadra femminile italiana…

Palleggiatrici: Francesca Bosio (Reale Mutua Fenera Chieri), Rachele Morello (Olimpia Teodora Ravenna), Ilaria Battistoni (Igor Gorgonzola Novara);
Schiacciatrici: Anastasia Guerra (Il Bisonte Firenze), Rebecca Piva (Olimpia Teodora Ravenna), Giulia Melli (Delta Despar Trentino), Sofia D’Odorico (Delta Despar Trentino), Loveth Omoruyi (Imoco Volley Conegliano)
Centrali: Sara Bonifacio (Igor Gorgonzola Novara), Marina Lubian (Savino del Bene Scandicci), Alessia Mazzaro (Reale Mutua Fenera Chieri), Eleonora Furlan (Delta Despar Trentino), Federica Squarcini (Saugella Monza)
Opposti: Sylvia Nwakalor (Il Bisonte Firenze), Camilla Mingardi (Unet E-Work Busto Arsizio)
Libero: Chiara De Bortoli, Libero (Reale Mutua Fenera Chieri), Eleonora Fersino, Libero (Zanetti Bergamo)

Staff tecnico: Giulio Cesare Bregoli (allenatore), Matteo Bertini (ass. allenatore), Marco Penza (medico), Sandro Gennari (fisioterapista), Davide Partegiani (preparatore atletico), Lorenzo Librio (scoutman), Federico Cristofori (team manager).

Per sapere il regolamento e la formula di questo torneo: cliccate qui. 

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Una canzone al giorno - 43 - RANDOM: Sono un bravo ragazzo un po' fuori di testa

 La canzone è carina ma guardate i completi dei ballerini nel video: top 

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Il rogo di Berlino - Helga Schneider

Ciao a tutti,

oggi vi parlo del libro "Il rogo di Berlino" di Helga Schneider. Questo ed altri libri recensiti li trovate nel post: PROPOSTE LIBRI DA LEGGERE. 

Libro bookcrossing codice: 663-16233140.

Prima di addentrarmi nel racconto della trama di questo libro pubblicato nel 1995, vorrei parlarvi di come l'ho trovato e di una sua pagina che mi ha particolarmente colpito. Il libro "Il rogo di Berlino" l'ho trovato in un parco mentre portavo a spasso il mio cane Cam. La cosa curiosa è che in quel parco vado molto raramente e che quel giorno non ho trovato solo questo libro ma... una borsa piena di libri abbandonati vicino ad un cestino!!! Riuscite ad immaginare la mia gioia?! Comunque dai, i libri non si buttano: regalateli, portateli nella biblioteca più vicina o in qualche spazio per il bookcrossing!

"Il rogo di Berlino" è una storia vera: la Seconda Guerra Mondiale vista attraverso gli occhi di una bambina tedesca abbandonata dalla propria madre per unirsi alle SS (madre mai pentitasi neanche a decine di anni di distanza).

Questo libro è abbastanza particolare visto che della Seconda Guerra Mondiale si leggono quasi solamente opere di ebrei sopravvissuti ai lager e a scuola non viene fatta molta luce sul fatto che quando uno Stato dichiara una guerra poi ad andarci di mezzo non siano solamente i suoi nemici ma anche il suo stesso popolo. Ecco questo secondo me è il merito maggiore del libro della Schneider: mostrare come una guerra sia una tragedia per l'umanità intera. 

Una pecca invece de "Il rogo di Berlino" è che in alcuni momenti la descrizione dei rapporti interpersonali mi è sembrata

Una canzone al giorno - 42 - THE MAVERICKS: Dance the night away

 Una canzone allegra per il fine settimana!

Gruppo statunitense che suona musica country, "Dance the night away" è una delle loro canzoni più famose pubblicata nel 1998.

Qui il loro sito ufficiale.

Come numerosi gruppi musicali si sono sciolti nel 2004 per poi ritrovarsi nel 2012 e nel 2020 hanno pubblicato il loro primo album completamente in spagnolo. Qui altre info sulla loro pagina wikipedia inglese.  

Il fantastico porto pastello di Veli Losinj: tra case colorate e tuffi nel mare zaffiro

Come anticipatovi ieri, eccomi a parlarvi della grande Losinj ovvero VELI LOSINJ.

veduta della baia di Veli Losinj

Distante solo 4 km da Mali Losinj e meno turistica, rimane però uno dei paesini per me più affascinanti sia di Losinj che di Cres (isola a cui praticamente è attaccata). I suoi vicoli sono molto carini e collegano due porti situati da una parte e dall'altra dello stesso promontorio.

Essendo più piccola di Mali Losinj, è più facile e veloce raggiungere il suo centro a piedi. Siete pronti a vedere qualche fotografia scattata a Veli Losinj? Via!

Lasciata l'auto in uno dei parcheggi a pagamento, ci siamo addentrate in uno dei vicoli principali che porta direttamente al centro sul mare:

io Cam e Titti: che turisti in quel di veli Losinj!

w il cavalletto!

Dopo neanche dieci minuti di cammino arriverete nella Obala Marsala Tita ovvero sul mare al centro di Veli Losinj; qui sotto la Titti Cam ed io con alle spalle

Finale 3x3 beach femminile LE VELE

 reperto archeologico del 21 Giugno 2009!

che squadra! io, la Titti e la RobiLu! Finale di beach con in campo tutte pallavoliste… top!

Tanti anni e tanti chili fa 😊 che bellezza!

ps

abbiamo vinto noi

#finale #video #finalebeach #finalebeachvolley #pallavolo #torneo #torneodibeach #torneodibeachvolley #levele #levelebrescia #trio #3x3 #sandvolley #ricordi #unsecolofa #diecichilifa #wow

Una canzone al giorno - 41 - LUDOVICO EINAUDI: Nuvole bianche (live)

 Più che una canzone una musica e che musica!

Mi ha sempre incuriosita l'idea di suonare uno strumento ma non mi sono mai davvero cimentata in nessuno oltre al piffero che fanno suonare alle medie. Pianoforte e chitarra sarebbero stati gli strumenti che avrei almeno voluto provare ed il cui suono mi affascina ancora oggi di più. Qui oggi la versione live di un maestro ovvero Nuvole Bianche di Ludovico Einaudi 

Questo brano mi ricorda uno dei primi pezzi al pianoforte che sono stampati nella mia memoria ovvero il brano "The Sacrifice "di Michael Nyman che faceva parte della colonna sonora del film del 1993 "Lezioni di piano" (indelebilmente connesso alla scena del dito mozzato… che in verità era più di uno, azz!). 

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Mali Losinj: un giro nella "piccola" tra barche, l'Apossiomene e la baia di Cikat

Dobar dan!

Continuando il nostro viaggio in Croazia passiamo dall'isola di Cres a quella di Losinj (che le è praticamente attaccata). La prima destinazione verso cui andiamo oggi è la Losinj la "piccola" ovvero Mali Losinj!

Una Titti raggiante tiene in mano la cartina di Losinj tra Cam e la Michy sul lungomare di Mali Losinj

Se c'è una piccola è perché c'è anche una grande Losinj ovvero Veli Losinj ma.. ne parleremo prossimamente. 

Prima cosa da tenere a mente: i parcheggi sono a pagamento. Quelli più convenienti, come sempre, sono fuori dal centro ma quello che abbiamo trovato noi in G. Garibaldi 4 era distante solo quindici a minuti a piedi quindi se non avete problemi di mobilità è più che fattibile; inoltre il costo è irrisorio (7 kune all'ora ovvero un euro).

Nonostante Mali Losinj sia la piccola, è comunque più grande rispetto a Veli Losinj e più turistica (ma secondo me meno bella). 

Seconda cosa da sapere: la città è "tappezzata" da cartelloni che vi informeranno della presenza dell'Apoksiomen, una

Una canzone al giorno - 40 - HARRY STYLES: Golden

Una delle mie canzoni preferite del ragazzino terribile degli ex One Direction Harry Styles! Pensate che il video di "Golden" è stato girato in Italia, sulla costiera amalfitana pare nel comune di Maiori!

Qui il testo e la traduzione di "Golden".

E qui sotto qualche altro video e versione di questa bella canzone di Harry Styles che

Dimmi cosa leggi e ti dirò chi sei - Grant Snider

Ecco a voi il fumetto più bello dell'anno, secondo me. O quantomeno il graphic novel più bello che ho letto quest'anno. Colorato, simpatico, divertente, il fumetto di Grant Snider è davvero un'opera che consiglio a tutti ma soprattutto a:

• gli amanti dei fumetti
• i collezionisti di fumetti
• i lettori
• i cultori del libro

Il titolo originale di questo graphic novel pubblicato dalla Feltrinelli comics nel © 2020 è: I WILL JUDGE YOU BY YOUR BOOKSHELF che tradotto letteralmente significa: ti giudicherò dalla tua libreria.

La traduzione scelta dagli editor italiani gioca col titolo originale e lo tramuta in una sorta di "versione test": dimmi cosa leggi e ti dirò chi sei, evitando così il problematico tema del giudizio (e le conseguenti polemiche o code di paglia di lettori suscettibili). 

Lungo circa centotrenta pagine, "Dimmi cosa leggi e ti dirò chi sei" è un fumetto che vi rigirerete più volte in mano e che tornerete a leggere più volte. La colorazione usa i colori

Una canzone al giorno - 39 - HOKUTO NO KEN: Tough boy

La sigla di Ken il guerriero, uno dei cartoni animati che vedevo da piccola (avendo un fratello maggiore maschio!) e che faceva impazzire la mia famiglia perché alternava parole in inglese (che non conoscevo) con altre in giapponese (che ignoravo totalmente). Ne scaturiva un latrato ritmato che fortunatamente durava solo pochi minuti😁.

A distanza di quasi quarant'anni dalla sua messa in onda, eccovi una delle sigle di cartoni animati melio riuscite, oserei dire una vera e propria hit!

Per chi volesse cimentarsi col karaoke, ecco il testo ps fatemi sapere se latrate cantate anche voi:

Welcome to this crazy Time

Kono ikareta jidai e yookoso

Kimi wa tough boy

Matomo na yatsu hodo feel so bad

Shooki de irareru nante un ga ii ze

You, tough boy

Covid: le cure proibite (analisi di Massimo Mazzucco)

Video recentissimo del regista e blogger Massimo Mazzucco che potete trovare sia su Youtube (per ora) che sul suo sito: luogocomune.net (covid le cure proibite video completo).

Dura circa un'ora ed un quarto ma scorre bene senza annoiare ed è di semplice comprensione. Qui sotto il video e più sotto l'"indice" degli argomenti trattati (così se volete potete saltare a vedere solo ciò che vi incuriosisce di più):

I CAPITOLI: 00:00 Introduzione 13:31 Vitamina C 15:39 Vitamina D 18:25 Plasma iperimmune 26:44 Lattoferrina 29:12 Cortisonici 31:13 Quercetina 33:39 Ozonoterapia 36:27 Adenosina 39:50 Ivermectina 41:55 Idrossiclorochina 1:01:30 Le prove 1:08:52 Conclusione

Una canzone al giorno - 38 - STADIO: Acqua e sapone

 Oggi rispolvero una canzone che mi è stata dedicata quando ero una ragazzina rampante:

Pensate che è stata pubblicata nell'anno d'oro 1983! Qui le sue strofe finali:

Di notte poi si trucca lo sai

E tutta la città impazzisce!

Ormai si parla solo di lei,

Della bambina che stupisce.

Stupisce con la semplicità

Di una malizia che non nasce…

Non nasce dalla volgarità

Ma da un′adolescenza che fiorisce!

Questo singolo ha dato il nome all'intero album degli Stadio e anche ad un film di Carlo Verdone!

Perchè le masse si vaccinano per Covid19, nonostante tutto

 

Una canzone al giorno - 37 - ANDY GRAMMER - "Don't Give Up On Me"

 Be più romantici di così si muore. Dopotutto la canzone non è proprio molto allegra ma sicuramente rimane in testa. 

Se comunque anche a voi è sembrata una canzone triste non avevate tutti i torti. Sapete infatti per quale film l'hanno scelta? Per Five feet apart tradotto in italiano con "A un metro da te" storia di… due ragazzi molto malati che vorrebbero rinunciare alle cure per potersi amare in libertà…

Per chi fosse curioso di conoscere il testo e la traduzione della canzone "Don't give up on me" di Andy grammer... cliccate qui!

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Una canzone al giorno - 37 - SOLOMON BURKE: Cry to me

Oggi vi propongo una di quelle canzoni che dire splendida è dire poco. Dedicata a tutti i fan di Patrick Swayze e a tutte le persone che avrebbero voluto essere la Baby di Dirty Dancing - Balli proibiti, alzate il volume e ballate!

Qui il momento del film Dirty Dancing in cui si sente la canzone "cry to me" cantata da Solomon Burke:

Difficile trovare una versione che regga il confronto con l'originale ma ho trovato comunque una serie di cover interessanti, ascoltate qui

Chi conosci davvero? il fumetto dei Perturbazione e Davide Aurilia

Questo graphic novel di cui vi parlo oggi potrebbe avere come sottotitolo: che fine fanno i sogni quando non si avverano?

Pubblicato nel © 2021

Mentre leggevo "Chi conosci davvero" ho pensato fosse una storia scritta da ragazzini e mi sono sentita come quello stronzo di Luca, il protagonista, insofferente per l'immobilità dei suoi amici. Poi ho chiuso il volume e ho pensato: però che bello che quel gruppo di amici si frequenti ancora..!

Quindi questa lettura mi ha suscitato emozioni contrastanti che mi hanno fatto molto riflettere. 

Non so se sia capitata anche a voi la sensazione di sentirvi dei

Osor, isola di Cres: un gioiello tra il Trono di Spade, le pecore e il mare

State coraggiosamente pensando alle vacanze e progettate di partire per la Croazia? State facendo una scelta interessante che vi regalerà grandi sorprese.

Oggi vi porto alla scoperta di Osor un villaggio croato che ha più case che abitanti e che merita davvero una visita.

Cam la Titti ed io cerchiamo di orientarci nella piazza di Osor

Ma prima di addentrarmi nei suoi vicoli e nelle sue caratteristiche permettetemi una divagazione: impossibile infatti per me non pensare ad "hold the door" quando pronuncio Osor. A chi si è sorbito tutte le stagioni de Il trono di spade sarà venuto sicuramente un brivido ripensando alla scena che, finalmente, spiegava perché Hodor dicesse continuamente "hold the door". Scena che

Una canzone al giorno - 36 - MONA: In the middle

Dopo il successo di Ke e della sua "Strange world" oggi ascoltiamo una canzone che conosciamo solo io e i parenti di Nick Brown, frontman dei Mona, gruppo americano che secondo me fa della musica carina. 

Qui sotto il video ufficiale del loro singolo "In the middle"

 

Cosa succederebbe se non avessimo più internet?

Vi mostro l'ipotesi de "I Griffin" (il cui titolo originale è "Family Guy") mandata in onda nell'episodio 18 della sedicesima stagione ed intitolato "HTTPete" 

Tutto parte da una rivoluzione sul posto di lavoro di Peter, il birrificio, in cui viene chiamato un esperto per cercare di attirare l'attenzione dei millennial. Peter ed Hammer si dedicano al nuovo progetto scattando selfie, cambiando abbigliamento e... twittando un sacco. Dopo una capatina all'immancabile festival di coachella, Hammer viene investito mentre

Una canzone al giorno - 35 - PLACEBO: This picture

Ciao a tutti,

dopo "don't stop believin'" dei Journey è l'ora di una canzone che mi ha fatta impazzire quando avevo vent'anni (forse perché non capivo bene le sue parole 😅). A distanza di tempo "This picture" dei Placebo mi piace sempre, trovo molto particolare la voce di Brian Molko (che da ragazzina trovavo splendido). Ecco qui sotto il video ufficiale e sotto qualche curiosità sul testo:

Per chi non avesse capito il testo andate a leggere la traduzione qui. Quindi di cosa parla "This picture" dei Placebo? di un rapporto

Una canzone al giorno - 34 - JOURNEY: Don't stop believin'

Singolo pubblicato nel 1981 ma di una bellezza ancora sconvolgente!

Qui la versione live di Don't Stop believin' dei Journey (e sotto tante altre diverse versioni!!!)

Qui una versione a più voci da parte degli Halocene:

Qui la versione della serie tv

IL MAGICO POTERE DEL FALLIMENTO - Charles Pépin

Tutto è sconvolgente in questo libro: dalla coperta verde fosforescente al titolo provocatorio ma... l'ho trovata una lettura illuminante. E pensare che l'ho scoperto solo grazie al bookcrossing!!!

Pieno di citazioni e di aforismi famosi (la mia preferita è la preghiera della serenità di Reinhold Niebuhr che vi incollo qui sotto - anche se Pépin l'ha attribuita a Marco Aurelio):

- link libri recensiti

questo libro del filosofo francese lo consiglio a tutte le persone che fanno fatica a superare i fallimenti e che, almeno una volta nella vita, si sono sentite

Di cosa parla NOMADLAND, il film premio oscar 2021

Fern è una donna vedova senza casa e senza lavoro che gira gli Stati Uniti su un van in cerca di un'occupazione con cui mantenersi. La ricerca è faticosa ed avvilente: lavori faticosi, umili e di breve durata che non le garantiscono alcuna stabilità. Lungo il viaggio incontra numerose persone che vivono come lei e che riescono, spesso inaspettatamente, ad essere generose e sorridenti. Quando le si rompe il furgone, l'aiuto della sorella è provvidenziale ma nonostante la proposta di vivere insieme sia allettante ormai la vita da nomade, con le sue durezze e particolarità, l'ha conquistata e … si rimette in viaggio.

Più che un film un documentario. 

link film recensiti

A me "Nomadland" non è piaciuto perché l'ho trovato lento e "silenzioso"; questo film di Chloe Zhao (che ha vinto l'Oscar anche lei, come la protagonista del film Frances McDormand) mostra una realtà triste oltre che tragica: quella dei nomadi non per scelta ma per cause di forza maggiore. Nei troppo spesso ammirati Stati Uniti D'America, quella di Fern non è una situazione rara: persone che

Una canzone al giorno - 33 - KE: strange world

Questa mattina mi sono svegliata con due parole in testa: strange world e un ritornello nella mente. Ecco dal lontano 1995 un pezzo che aveva riempito tutte le classifiche possibili ed immaginabili: "Strange World":

Pensare che ho sempre creduto che a cantarla fosse una donna..! Ho cercato che fine ha fatto KE ma anche Wikipedia dice poco. 

In compenso ho scoperto che un gruppo italiano, i Matmata, per i vent'anni di questa canzone, ha fatto una cover di "Strange World" con anche un breve cameo di Ke stesso! Guardate qui:

Volete proprio esagerare e sentire questa canzone in una versione rock metallara a tutta chitarra e batteria? guardate qui sotto e

Una canzone al giorno - 32 - BARBARA: Nantes

La canzone che vi propongo oggi non l'avevo mai sentita prima e l'ho scoperta leggendo il libro "Il magico potere del fallimento". 

Sono andata a cercarla e sono rimasta così colpita sia dal testo che dal modo di cantare di Barbara che ho deciso di farla conoscere anche a voi (se invece la conoscevate già ditemi cosa ne pensate e quando l'avete sentita per la prima volta).

Questa canzone ha una storia molto particolare e triste, racconta infatti di quando  Barbara fu chiamata per dare l'ultimo saluto al padre morente. Alcuni suoi passaggi sono strazianti e così verosimili da spezzare il cuore. Quello che però Barbara non dice di quello che è successo al suo cuore, di quel grido che ha strappato il silenzio è che suo padre aveva abusato di lei da piccola. 

"Nantes" assume così un significato diverso, forse ancora più profondo ed emozionante la cui interpretazione la lascio a voi; qui la traduzione:

Sta piovendo a Nantes Dammi la mano Cielo di Nantes Mi rattrista il cuore Una mattina così Solo un anno fa La città aveva quella carnagione pallida Quando ho lasciato la stazione Nantes mi era ancora sconosciuta Non ero mai stato lì Ci è voluto questo messaggio Per me fare il viaggio: "Madame sia lì Venticinque rue de la Grange-au-Loup Sbrigati, ci sono poche speranze Ha chiesto di vederti. "

𝚁𝚎𝚟𝚒𝚎𝚠 𝚘𝚏 "𝙱𝚎𝚝𝚠𝚎𝚎𝚗 𝙿𝚎𝚝𝚜 𝚊𝚗𝚍 𝙿𝚎𝚘𝚙𝚕𝚎" - 𝙰. 𝙱𝚎𝚌𝚔 & 𝙰. 𝙺𝚊𝚝𝚌𝚑𝚎𝚛

The Importance of Animal Companionship

Edizione rivista - © 1996

La prefazione di questo libro davvero interessante è firmata da Elizabeth Marshall Thomas autrice del libro "La vita segreta dei cani". Siete appasionati dei cani? Qui le recensioni di tutti i libri sui cani che ho letto!

"Between pets and people" è un testo datato, avendo già venticinque anni, ma secondo me contiene informazioni interessanti per tutti gli amanti degli animali (non solo quindi appassionati cinofili). Io l'ho trovato solo nella versione originale inglese quindi mi è costato ore di vero studio e di consultazione del dizionario; quello qui sotto è ciò che ho capito: gli autori partono dalla considerazione di cosa è oggi un pets (animale da compagnia) ovvero più un amico e confidente che un essere progettato per un determinato lavoro (si pensi ai vari cani da pastore e/o da caccia).

Gli animali sono stati considerati per troppo tempo come oggetti e non come esseri capaci di provare emozioni ma la nuova sensibilità moderna ha permesso innumerevoli ed interessanti scoperte anche in ambito medico (lo sapevate che

Una canzone al giorno - 31 - EDITH PIAF: je ne regrette rien

La "mia formazione musicale" si deve al Chicco ovvero mio fratello: quando ero piccola era lui che, avendo otto anni più di me, comprava vinili e cassette. E' quindi a lui che devo la passione per Vasco e i Queen su tutti, poi Enya, gli Estopa ed anche la cantante di oggi, la francese Edith Piaf con una delle canzoni che se dico preferita poi mia madre e la Titti mi prendono in giro ma dicevo, con questa canzone che mi fa letteralmente vibrare l'anima: "Je ne regrette rien". Eccovela:

Qui il testo tradotto di Je ne regrette rien preso dal sito www.angolotesti.it:

No! Niente di niente
No! Non rimpiango niente
Nè il bene che mi hanno fatto
Nè il male, tutto mi va bene uguale

No! Niente di niente
No! Non rimpiango niente
Ho pagato, scartato, dimenticato
Me ne frego

Lubenice (Cres): lana, musica live e un tramonto mozzafiato

 

io, Cam e la Titti con alle spalle il tramonto da Lubenice - isola Cres

Idealmente situato a metà dell’isola Cres, Lubenice è un piccolissimo villaggio appollaiato su un promontorio roccioso che attira ogni anno numerosi turisti. A cosa è dovuto il suo fascino? Prima di tutto la sua ubicazione: distante da Cres-città circa venti chilometri, gli ultimi sei vi sembrerà di farli su un circuito automobilistico stretto da mura. Stretto in tutti i sensi visto che in alcuni punti faticano a passare due auto provenienti da direzioni opposte! Guardate il video qui sotto!!!

parcheggio selvaggio in quel di Lubenice (isola Cres)

io la Titti e Cam tra le stradine di Lubenice (isola Cres)

La caratteristica di Lubenice è che, essendo su un promontorio, da qui si gode un bellissimo panorama su mare, scogliere e macchia mediterranea. Se però la vista è bella sappiate che per raggiungere l'incantevole baia di Sveti Ivan vi occorreranno circa

Una canzone al giorno - 30 - CHUCK BERRY: Johnny b. goode

Come vi avevo anticipato ieri, anche oggi si va di rock and roll con un successo che arriva da un'altra epoca ma con cui è impossibile rimanere fermi durante l'ascolto: go go Johnny go, grande Chuck Berry con la sua eterna Johnny B. Goode:

Prima di sapere che "Johnny b. goode" fosse di Chuck Berry, ho conosciuto questa canzone tramite uno dei miei film preferiti ovvero "Ritorno al futuro" quando Marty McFly, il protagonista, va

La (mia) storia della fotografia

Questa fotografia l'ho scatta nel weekend e ho deciso di condividerla perché mi piaceva molto. Ma prima di raccontarvi perché la trovo speciale, faccio un piccolo excursus

Una canzone al giorno - 29 - Jerry Lee Lewis: Great balls of fire

Impossibile resistere a Great balls of fire anche se la biografia del suo cantante non è delle più rasserenanti. Sapvate infatti che Jerry Lee Lewis si sposò giovanissimo, tipo quattordicenne, con una donna di quasi dieci anni più di lui? e che a sua volta, anni dopo, sposò una cugina di secondo grado di 13 anni?! Cosa per cui gli vennero annullati tutta una serie di concerti in Gran Bretagna…

Non ne sapevo nulla ma me l'hanno fatto scoprire I Griffin ovvero il cartone animato The Family Guy. E non solo: fu accusato della morte per overdose della sua quinta moglie. Insomma, tante cose che tutte insieme hanno distrutto il mio "mito" per questa canzone il cui ritmo però rimane per me irresistibile. 

Il primo video che condivido è la versione del film "Great Balls of fire" del 1989:

Il film omonimo lo potete trovare su youtube e qui sotto:

la versione originale di questa canzone è del 1957: non vi sembra incredibile?

Una canzone al giorno - 28 - JESSICA LANGE: the name game

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La canzone "The name game" mica è di Jessica Lange ma oggi vi mostro la sua versione di questa canzone (originariamente cantata da Shirley Ellis) andata in onda nella decima puntata della seconda stagione della serie tv "American Horror Story" chiamata "Asylum".

Ecco il video!

Ma perché mi è venuta in mente questa canzone? A tutto c'è un perché! Ieri ho visto alcune puntate della quarta stagione di "The Handmaid's Tale" e June, la protagonista, fa un gioco di parole col nome di sua figlia (Hannah-Banana) che mi ha ricordato il name game

The Handmaid's tale 4: June riuscirà a tornare a casa e distruggere Gilead?

Finalmente è arrivato il grande giorno: le ancelle sono tornate! Dopo quasi due anni, su Timvision, è quindi possibile vedere la quarta stagione di The Handmaid's tale, serie tv tratta dall'omonimo libro di Margaret Atwood. Ecco il trailer:

Ma dove eravamo rimasti? Qui le recensioni delle prime stagioni di questa sconvolgente serie tv:

• The Handmaid's tale 1°
• The Handmaid's tale 2°
• The Handmaid's tale 3°

se non vi ricordate tutta la trama è normale ma sono sicura che nessuno si è dimenticato l'ultima scena della terza stagione in cui June, la protagonista interpretata dalla sempre intensa Elisabeth Moss, viene ferita nel bosco e le sue amiche la sollevano sul mantello rosso come una martire agonizzante. In cuor nostro tutti sapevamo che June mica poteva morire e soprattutto mica poteva morire così. Infatti la quarta stagione de "il racconto dell'ancella" riprende con June agonizzante e salvata da un ferro incandescente che le blocca un'emorragia: dolore e sofferenza non mancano mai in questa serie tv! Da qui in poi occhio allo spoiler!

La prima puntata della 4° stagione di The Handmaid's Tale (che potete vedere qui su youtube) si intitola "Pigs" ed è abbastanza lenta ma forse per riportare lo spettatore in quel mondo distopico che non vorremmo si realizzasse mai. June & co riescono ad arrivare alla