Happiest season o Non ti presento i miei: l'ultimo, banale, film di Kristen Stewart

Filmdel 2020 con un incredibile "primato": ne il titolo originale ne la traduzione italiana riassumono qualcosa della trama del film. Se il titolo originale richiama una presunta stagione perfetta, la traduzione scelta per il mercato italiano è una chiara allusione ad un film demenziale del 2000 che si intitolava "Ti presento i miei". In comune tra questa pellicola e quella del duemila una sola cosa: la banalità della trama oltre che l'abnorme quantità di stereotipi. Qui il post con tante altre recensioni di film!

Ma quindi di cosa parla "Non ti presento i miei" - Happiest season?

Prima il trailer e poi la trama:

Abby e Harper sono una coppia lesbica che va d'amore e d'accordo fino a quando Abby non passa il Natale con la famiglia della compagna che… non sa nulla di lei/loro. Harper spaccia Abby per una sua amica, sottoponendola ad un trattamento imbarazzante: prima confinata in taverna, poi esclusa dalle foto, infine esclusa anche dalla cena di famiglia perché scambiata per una ladra. Abby incredibilmente sopporta tutto fino a quando però Harper supera il limite passando ore con

il suo ex fidanzato e chiedendo aria e spazio alla sua compagna. Quando la sorella le becca baciarsi e spiffera tutto davanti a parenti ed ospiti succede il dramma: Harper mente spudoratamente dicendo di non essere lesbica, infrangendo il cuore di Abby che scappa di casa insieme al suo amico intervenuto a salvarla. La cosa ancora peggiore è che dopo tutta questa umiliazione… Abby si rimette subito con lei che ha fatto coming out con la famiglia. 

Scontato, banale, a volte perfino fastidioso (tipo assistere al trattamento da scema riservato alla figlia meno sveglia) il top del banal-lesbo si vede quando Abby dice di voler chiedere al suocero la mano della sua fidanzata…

Nel cast ci sono anche attori famosi, su tutti l'ex Twilight Kristen Stewart che tra parentesi è veramente lella (vedasi una sorta di coming out del 2017 al Saturday night live show), Alison Brie (vista in Glow), Mary Steenburgen, Victor Garber e l'altra protagonista (con cui secondo me è assortita malissimo) Mackenzie Davis. 

Cosa dire per chiudere? Una banale storia lella con un happy ending scontato in cui tra l'altro le scene d'amore sono rare e poco interessanti. Bocciato!

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