Ciao,
condivido con voi una serie di video pubblicati sulla pagina youtube LuxAlibi in cui l'avvocato Alessandro Fusillo risponde ai dubbi che ancora si potrebbero avere in merito a cose poco chiare (o che non avete avuto voglia di leggere) dei DPCM.
MASCHERINE ALL'APERTO
SPOSTAMENTI TRA COMUNI E REGIONI
- l'autocertificazione è illegittima
- l'autocertificazione non è prevista da nessuna delle norme in materia di covid (ne dai DPCM o dai DL)
- l'autocertificazione è VIETATA per certificare stati di salute (dal minuto 3'40")
- privacy: non si ha il dovere di dire dove si sta andando
- se volessi spostarmi di regione per fare una passeggiata o visitare una città d'arte? Art. 16 ovvero libertà di spostamento dei cittadini sul territorio della Repubblica italiana senza limitazioni. Quindi in caso di fermo si può indicare che non si sta violando alcuna legge (perché i DPCM e i DL non sono Legge) dal minuto 9' - però rientra nel campo delle necessità che poi è difficile da dimostrare
- se ci si sposta per motivi di salute non ci possono fare nulla
- se ci si sposta per raggiungere un luogo che abbiamo prenotato (e che diventa quindi la nostra abitazione) non ci può dire nulla
IL DIALOGO CON LE FORZE DELL'ORDINE
- si può filmare la situazione (meglio indicare la data ed il luogo)
- si possono filmare i poliziotti/vigili, anche in volto ma il video serve da difesa quindi non va diffuso sui social media
- non ci possono sequestrare il telefonino (reato di rapina a mano armata)
- se si viene fermati a piedi l'agente dovrebbe sempre identificarsi (nome cognome grado e targhetta di riconoscimento sulla divisa)
- non fare polemica tanto comunque dovrà inserire i propri dati nel momento che andrà a compilare il verbale
- è utile avviare un contraddittorio con la polizia (tipo chiedere: lei sa che queste norme la cui violazione mi sta contestando, cioè i DPCM famosi, sono in contrasto con la Costituzione, con i diritti fondamentali inviolabili della Costituzione, quindi l'art. 1 DIRITTO AL LAVORO, l'Art. 13 la LIBERTA' PERSONALE, l'art. 16 la LIBERTA' DI MOVIMENTO, lei si rende conto che sta andando contro la Costituzione su cui ha giurato?)
- denunciare gli agenti di pubblica sicurezza poiché applicano delle norme illegittime e omettono un controllo della Costituzione su quello che gli viene detto
TUTTO SUL VERBALE
- il verbale deve essere in due copie, una per loro ed una per voi
- il nome del pubblico ufficiale deve essere indicato (se sono più persone vanno inseriti entrambi) - se non si identificano rimanere calmi: se non ci sono i dati è contestabile
- il verbale deve essere consegnato subito e non successivamente (se dicono che ci arriverà a casa sarà il primo vizio da denunciare in caso di ricorso)
- riprendere tutto col telefonino
- firmare il verbale: non è obbligatorio ma farlo non comporta ripercussioni
- inserire delle dichiarazioni: quando contestano circostanze non vere
- non possono impedire di aggiungere delle dichiarazioni
- se si vuole contestare il verbale: non pagare la multa
- ricevuta la multa, entro 30 giorni, posso mandare delle osservazioni (raccomandata o pec) al prefetto della provincia in cui è stata fatta la multa - normalmente i prefetti confermano sempre la multa - le osservazioni servono per contestare al prefetto il difetto di motivazione. Poi potrebbe arrivare un'ordinanza ingiunzione e si deve ricorrere al giudice di pace
ZONE ROSSE: uscire di casa non è REATO | Avv. Angelo Greco
cercate la sentenza 54 del 2021 del tribunale di Reggio Emilia
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