Ciao a tutti,
mentre stiamo ancora qui rinchiusi in casa con la vita regolata dal semaforo del Governo, nessuno ci impedisce di volare via con la fantasia. O con i ricordi. Quest'oggi vi porto sull'isola croata RAB la cui "capitale" si chiama… come l'isola stessa: RAB o Arbe.
Rab città è una deliziosa cittadina medievale quasi intatta che si erge su un promontorio fortificato, dominato da quattro raffinati campanili di epoca romana. e sui cui palazzi si notato molti dettagli della dominazione veneziana. Solitamente Rab, come dicevo anche nel post: è super affollata di turisti ma quando sono andata io è stato un anno particolare.
- tutti i parcheggi sono a pagamento
- difficoltà a trovare posti liberi
è vero anche però che se si è disposti a camminare un po', all'incirca quindici minuti, di parcheggio se ne trova facilmente.
Qui a destra la vista del profilo della cittadina di Rab arrivando dal parco Komrcar di cui vi parlerò dopo.
Una volta all'interno delle caratteristiche stradine però non abbiamo fatto il giro completo perché quasi tutti i negozi e bar stavano chiudendo nonostante fossero passate da poco le dieci di sera. Abbiamo così deciso di rimandare la visita della città di Rab al giorno dopo.
Lasciata la macchina nel parcheggio alla fine della via Opicina Petra Kesimira (coordinate GPS: 44.753597923103676, 14.763154543068143) siamo andate all'ufficio del turismo dove ci siamo fatte dare una mappa della città per partire alla sua scoperta: eccoci qui sotto piene di entusiasmo!
La scoperta della cittadina di Rab per noi è iniziata entrando dal varco che porta al parco cittadino "Dorka" o di San Marino (di cui c'è una statua in bronzo, alle nostre spalle)
per arrivare poi velocemente alla Chiesa di Sant'Antonio, appartenente a un convento del 1494 di suore francescane.
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| La Titti è l'addetta alla consultazione della cartina (mentre io metto in dubbio le sue doti di orientiring) |
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| Cam, la Titti ed io davanti alla chiesa di Sant'Antonio a Rab |
Godendoci la pace ed il relax del posto ci siamo spinte in avanti verso la Cattedrale di Santa Maria che ha una curiosità: il campanile (che si vede bene nella foto qui sotto) è lontano dalla chiesa ben 200 metri poiché al momento della costruzione si accorsero che il terreno era troppo cedevole per sopportarne il suo peso!!!
Una delle cose più carine osservate tra le stradine di Rab città sono stati dei mini-dipinti nei muri (presumibilmente sulle porticine dei contatori), alcuni esempi nelle fotografie qui a destra e sotto.
Ma il top di Rab-città è che nella parte ovest c'è un lungomare in cemento e ci sono delle piattaforme da cui è possibile buttarsi per entrare in acqua! Inoltre, se dovesse proprio fare caldissimo, è possibile rinfrescarsi salendo le scalinate che portano al parco di Komrcar!
Ricordatevi però che, non essendoci sabbia, è bene sempre portare con se delle scarpette da scoglio per evitare ingressi difficoltosi (come quello della Titti nella foto qui sotto…)
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| la Titti abbarbicata ad un scoglio mentre cerca di entrare nel mare di Rab |
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| il lungomare di Rab città |
Infine due parole sul parco Komrcar della città di Rab, vero e proprio polmone verde con all'interno comode stradine e numerosi postazioni dove sedersi e perché no, mangiare qualcosa:
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| la Titti e Cam risalgono verso il parco Komrcar di Rab |
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| pannello illustrativo del parco Komrcar di Rab |
nel pannello illustrativo le informazioni sono scritte in inglese e croato e viene spiegato, tra le altre cose, che nel parco furono piantati pini d'Aleppo e pini marittimi oltre che specie indigene di vegetazione sempreverde.
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| Cam mostra chiaramente alla Titti e autti noi dove vuole andare: direzione mare! |
Per una serie di congiunzioni astrali favorevoli ho avuto la possibilità di visitare l'isola di Rab e la città di Rab senza trovare mai calca o affollamento (e viaggiando con Cam che è un cane da pastore che si infastidisce nelle stradine strette e affollate è stata una manna dal cielo).
Questa cittadina mi è piaciuta molto, è davvero gradevole e a misura d'uomo con numerose gelaterie, bar e ristoranti in cui passare delle ore piacevoli.
La sua conformazione mi ha ricordato altre località come:
- sulla costa dell'Istria Slovena: Koper, Izola e Piran
- Trogir: una bellezza da cartolina
- Korcula: alla scoperta della città vecchia
ma tra quelle nominate qui sopra Rab-città si è rivelata la mia preferita!
Se volete scoprire altro della Croazia vi basta inserire le parole chiave nello spazio cerca qui a destra nel blog oppure andate sul mio canale youtube.
A presto!
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