Chi ha ucciso mr Mostyn? Un giallo di Nicholas Brady

Titolo originale: The House of Strange Guest

© 1932

Quando l'ispettore Hallows viene chiamato per investigare sulla morte di mr Mostyn sembra un facile caso di suicidio. Il coroner però è di parere diverso e si scopre che Mostyn è morto avvelenato! Nella casa oltre alla servitù ci sono cinque ospiti che non sembrano avere nulla in comune ognuno con l'altro. Chi ha ucciso mister Mostyn e perché?

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Un libro giallo che va contestualizzato al periodo storico in cui è stato scritto ovvero quasi un secolo fa: indagini, cultura e tecnologie sono molto lontane dalle crime story dei giorni nostri. Dimenticatevi CSI e tenetevi di fianco un blocchetto per gli appunti per vedere se riuscite ad indovinare il colpevole prima che ve lo sveli l'autore stesso alla fine del libro. Io l'ho indovinato?

All'inizio si ma mi sembrava troppo scontato e così ho cambiato sospettato ma... non voglio rovinarvi la sorpresa.

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In generale questo libro non mi ha annoiata ma la trovata di far partecipare (e condurre) le indagini ad una persona esterna alla polizia l'ho trovata poco credibile.

Ma quindi cosa succede nel libro "La casa degli strani ospiti" di Nicholas Brady? Scorrete qui sotto per scoprirlo ma occhio allo spoiler!

Il maggiordomo Summers trova il corpo del suo padrone e chiama la polizia che una volta sul posto interroga gli ospiti:

• Raymond Simms - un tizio magro e strambo che parla per citazioni
• Miss Lois Welling - o Isobel Dunkley, avvenente attrice che non nasconde di odiare il morto
• Andrew Posten - che aveva degli investimenti in comune col defunto
• Sonia Wether 
• Mr May - una sorta di squilibrato

Una volta che i sospettati vengono portati in centrale, l'ispettore Hallows scopre che tutti gli ospiti hanno fornito nomi falsi e che uno di loro è imparentato con un agente di Scotland Yard. Simms, il cui vero nome è Ebenezer Buckle, è un reverendo appassionato di crimini e codice penale che inizia a collaborare con la polizia arrivando perfino a condurre e improntare le indagini al posto dell'investigatore in carica…

Il coroner afferma che mr Mostyn è morto avvelenato e che quindi la fuga di gas è stata solo una messa in scena per far credere ad un suicidio. 

Durante le indagini Buckle ed Hallows scoprono che il veleno era nel tubetto del dentifricio ma chi può avercelo messo? Hallows interroga nuovamente gli ospiti, questa volta con l'aiuto di Buckle che sembra fare domande strampalate e che invece arriva molto prima di Hallows alla risoluzione del mistero. Uno alla volta, tutti gli ospiti di Mr Mostyn vengono rilasciati. Quello che viene alla luce durante gli interrogatori è che ognuno di loro era stato ricattato da Mostyn che quindi faceva quello nella vita: il ricattatore. Una volta scagionati tutti gli ospiti non rimane che la servitù ed il colpo di scena: la persona che sembrava perderci di più con la morte di Mostyn era in realtà il suo assassino ovvero il maggiordomo Summers (che in verità aveva un altro nome anche lui e che era il vero boss dell'organizzazione di truffatori messa in piedi nella casa intestata a Mostyn). Hallows e Buckle arrivano alla stessa conclusione anche se con processi mentali differenti, riuscendo a consegnare un temibile ed astuto truffatore alla giustizia. 

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