Bello!
copertina del graphic novel è tutto un ciclo |
Il graphic novel di Lily Williams e Karen Schneemann mi è proprio piaciuto e oggi ve lo racconto con piacere. "E' tutto un ciclo" l'ho scoperto grazie alla riapertura delle biblioteche che, non dimentichiamolo, sono un patrimonio culturale e sociale: viviamole!
Il titolo originale è: Go with the flow ed è un'opera recente (è stato pubblicato nel © 2020).
Altri fumetti recensiti a questo link: fumetti in ordine alfabetico.
Qual è il tema principale di "e' tutto un ciclo"? Bè un aiuto viene subito dal titolo e successivamente dai colori scelti da Kaley Bales: bianco, nero e soprattutto… tutte le sfumature del rosso! Insomma "E' tutto un ciclo" parla di mestruazioni e lo fa ambientando la storia nel liceo Hazelton dove arriva Sasha una studentessa nuova che durante i primi giorni di scuola ha un incidente imbarazzante: le arriva il ciclo e le si sporcano i pantaloni di sangue. Mentre una parte di studenti la prende in giro tre ragazze, che diventeranno poi sue amiche, la portano in bagno e le danno sostegno materiale e psicologico. Sasha conosce così Brit, che soffre di crampi dolorosissimi, Christine anima libera ed indipendente ed Abby, la più battagliera della compagnia. E' Abby infatti che si prende a cuore il tema delle mestruazioni ed inizia
una battaglia (che da personale diventa universale) con il preside della scuola per ottenere che i distributori di assorbenti della scuola siano sempre riforniti. Per sensibilizzare la scuola sull'argomento Abby trasforma i corridoi ed i muri in una "mostra", ricopre i muri di slogan e scritte e crea anche una bacheca per le mestruazioni.Questa sua dirompente iniziativa la fa però litigare con le amiche (tirate in mezzo senza essere interpellate) e la fa sospendere dal preside. Una volta a casa Abby scrive sul suo blog (dal titolo geniale "Il magenta che spaventa") un post intimo in cui parla di amicizia e mestruazioni e quando l'indomani si sveglia scopre di aver avuto un successo pazzesco! Non solo migliaia di persone l'hanno condivisa ma le hanno anche scritto messaggi di solidarietà e confronto, trovando in lei e nel suo blog uno spazio libero dove poter parlare di un argomento ancora tabù in quasi tutte le società!
"E' tutto un ciclo" mi ha fatta sorridere e commuovere, ma soprattutto mi ha fatto rivivere le ansie del ciclo di quando ero ragazzina, di quando anche io ero terrorizzata ad andare in giro con i pantaloni bianchi e di quando per giocare a pallavolo, quando avevo il ciclo, chiedevo sempre alle mie compagne se spuntassero le "ali" dalle culottes. Mi ha fatto ricordare la prima volta che ho visto un assorbente interno e le sue comiche, ed allo stesso tempo terrificanti, informazioni (comiche perché i disegnini invitavano a mettersi comode in posizioni assurde e terrificanti per l'accenno alla sindrome da shock tossico). Effettivamente penso anche io che l'argomento delle mestruazioni sia un qualcosa di cui si parla troppo poco come fosse qualcosa di cui vergognarsi o da tenere nascosto e segreto.
Quindi ho trovato molto carina l'idea di ambientare la storia in un liceo ovvero nel periodo di vita in cui principalmente arrivano le mestruazioni. Le autrici di questo graphic novel dicono alle lettrici: non siete sole, non capita solo a voi, parlatene con le amiche ma soprattutto non vergognatevi di parlarne. Le mestruazioni sono una realtà e non bisogna nasconderle o nascondersi come se fossimo portatrici di qualcosa di disgustoso.
Qui il messaggio delle autrici nelle pagine finali del graphic novel E' tutto un ciclo:
A proposito di mestruazioni e tabù mi è venuto in mente il tanto criticato spot degli assorbenti Nuvenia, quello passato alla "storia" per l'assorbente sporco che canta, per intenderci. Lo spot integrale dura tre minuti e secondo me è divertente e geniale, guardatelo qui sotto:
La pubblicità della Nuvenia è ispirata ad una mostra anzi ad un'esibizione temporanea che si è tenuta a Milano dal 9 all'11 ottobre 2020 ed intitolatra: Viva la vulva!
Tornando a "E' tutto un ciclo": è un libro che consiglio a tutti, ragazze e genitori. All'interno ci troverete:
- mestruazioni
- assorbenti (tassati come beni di lusso)
- distributori di assorbenti
- femminismo
- sindrome da shock tossico
- amicizia
- solidarietà
- scuola
- bullismo
- dolori mestruali
- emicrania
- amori adolescenziali
- famiglia
- vita
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