martedì 19 gennaio 2021

Scacciate via terra, infermabili via mare: alla ricerca della spiaggia (per cani) perduta sull'isola Rab

Ciao!

oggi stavo sistemando la memoria esterna e ho ritrovato un video estivo che mi ha fatto sorridere quindi ho deciso di condividerlo con voi. Potrebbe rientrare di diritto in una futura  rubrica tipo "Strano ma vero" oppure "cose che capitano solo a noi".

Ero appena sbarcata a Rab con la Titti e Cam; ci siamo riposate, abbiamo pranzato e poi nel pomeriggio siamo partite alla scoperta dell'isola cercando una spiaggia per cani. Presa una cartina all'ufficio del turismo abbiamo cercato l'icona del cane e optato per la spiaggia Mel a Lopar. La strada senza uscita in cui siamo finite non ci ha spaventate: spesso in Croazia le spiagge per cani sono nei posti più angusti e scomodi (ma almeno ci sono!!!). Una volta parcheggiato nella via deserta, abbiamo fatto in tempo ad aprire il baule che è uscita una signora dalla casa sull'angolo per dirci che non solo il parcheggio era privato (ma non c'era nessun cartello) ma anche che la "spiaggia" davanti era privata (e neanche qui c'era nessun cartello). Tutto molto strano visto che di solito, vista la scarsità di parcheggi, chi ce l'ha privato lo evidenzia a caratteri cubitali

Cosa fare quindi? Mettersi a litigare con una persona del posto e disquisire sulla validità delle sue rivendicazioni o provare a seguire il suo consiglio ? Perché la signora autoritaria ha mascherato la sua prepotenza con una parvenza di gentilezza dicendo che

in molti si sbagliavano a leggere la piantina e che la spiaggia per cani era in fondo alla via, oltre una casa recintata e che potevamo tranquillamente passare dal giardino della casa perché i proprietari erano consapevoli di avere dietro una spiaggia per cani. Rincuorate dalla donna siamo quindi andate verso la casa e abbiamo oltrepassato il cancello, venendo immediatamente fermate dagli ospiti polacchi che hanno rivendicato (anche lì) la proprietà privata e ci hanno gentilmente invitate ad uscire chiudendoci il cancello in faccia. Eravamo quindi bloccate (apparentemente) a poca distanza dalla meta.
Avendo con noi Uvala (la nostra imbarcazione gonfiabile) l'abbiamo messa in mare ed effettivamente, appena dopo la casa, c'era un lembo di spiaggia rocciosa ma talmente minuscola, sporca e malmessa che quando siamo arrivate lì volevamo fare marcia indietro;

Cam e la Titti partono con Uvala
io in versione sirenetta alla ricerca disperata di ombra e comodità…




Cam perplesso: ma non avevate detto spiaggia?!!

il caldo e la stanchezza hanno però avuto la meglio e siamo rimaste in quell'angolo angusto per qualche ora approfittando del fatto che eravamo gli unici esseri viventi e che Cam poteva sguazzare libero. Ma: vi sembra possibile una cosa simile? Voi cosa avreste fatto?

Qui sotto il video dell'avventura!


posti visitati sull'isola Rab:

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