martedì 8 settembre 2020

Recensione del libro UN POSTO NEL MONDO di Fabio Volo

Perché leggere "Un posto nel mondo" di Fabio Volo ?
Perché la sua storia è comune a molte persone: giovani adulti che credono di vivere liberamente e che invece si limitano a... scorrere sui dei binari del tram, senza farsi troppe domande e senza crearsi grandi aspettative.

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Vi consiglio di leggere questo libro perché alla fine vi sentirete meno sfigati, meno incompresi e più vogliosi di riprendere in mano la vostra vita. 

Qual è la trama di "Un posto nel mondo" di Fabio Volo?
Al centro della storia c'è Michele, un uomo che sta per diventare padre e che mentre è in sala d'attesa ripensa a tutti gli eventi che l'hanno portato fino a lì: la scomparsa prematura di sua madre quando aveva solo otto anni, la sua amicizia speciale con Federico, l'incontro ed il pazzo corteggiamento con  Francesca, il suo difficile rapporto col papà, la sua vita tranquilla e senza aspirazioni fino allo choc della perdita del suo migliore amico che gli da la scossa per capire dove vuole guidare davvero la sua vita. 

In "Un posto nel mondo" il protagonista subisce molte perdite: prima quella della
madre e poi quella duplice (prima il lungo viaggio e poi la morte) dell'amico. Eppure non è un libro triste anzi è pieno di amore: per la compagna, per la figlia in arrivo, per l'amico. E anche se può sembrar banale, è pieno di amore per la vita.

Michele è una persona comune: ha un lavoro ordinario, relazioni occasionali, una comoda routine casa-lavoro-amici e quando l'amico gli dice che deve capire il suo scopo nella vita lo prende in giro accusandolo di avere la crisi dei trent'anni a ventisette. Poi Fede parte davvero, improvvisamente, lasciando solo un biglietto e torna dopo cinque anni che sembra un'altra persona, in una parola: felice.
Michele lo guarda e cerca di carpire da lui il segreto della sua felicità ma ha poco tempo per farlo perché Fede muore improvvisamente, in un incidente in moto. Questo lutto lo stravolge a tal punto da lasciare casa-amici-lavoro per partire alla volta di Capo Verde per raggiungere Sophie, la compagna di Federico. Qui la aiuta ad ultimare il progetto della posada, conosce gente nuova, fa mille lavori e quando torna in Italia non si sente più l'uomo a metà di prima e trova anche il coraggio di dare vita al suo sogno ovvero scrivere un libro. Michele ritrova anche Francesca ed insieme iniziano un nuovo rapporto, più maturo e sopratutto indipendente che li porterà a creare insieme una nuova vita: Alice.

Un posto nel mondo è il terzo libro di Fabio Volo; pubblicato nel 2006, è un volume di quasi trecento pagine che si legge piacevolmente e che vi consiglio sinceramente.

Altre recensioni di libri le trovate qui: recensioni libri - titoli in ordine alfabetico

  • La felicità non è che sia fare sempre quello che si vuole, semmai è volere sempre quello che si fa

  • Spesso la famiglia diventa il rifugio di chi non è riuscito a fare altro

  • Amare veramente una persona significa anche gioire della sua felicità altrove

  • Ho imparato che una famiglia non è un padre o una madre, o dei fratelli, ma il sentimento che li unisce

  •  E' vero che quando non stai bene ti da noia tutto. Gli infelici valutano costantemente gli altri, criticano continuamente il loro comportamento e spesso su di loro sfogano il proprio personale malessere o fallimento

  • La vera ricchezza sta nella caapcità di essere generosi

  • E' ricercando l'impossible che l'uomo ha sempre realizzato il possibile. Coloro che si sono saggiamente limitati a ciò che appariva loro come possibile non hanno mai avanzato di un solo passo (Bakunin)

  • Le cose possono accadere

  • Chi non cambia mai fatica a credere che qualcuno possa farlo


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