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libri recensiti
Un libro difficile da leggere, pieno di termini poco comuni ma... veramente interessante.
Soprattutto un libro che, già due anni fa, aveva riflettuto "sull'estensione e l'inasprimento dell'obbligo vaccinale in Italia" ed aveva messo per iscritto quello a cui saremmo andati incontro in seguito agli obblighi vaccinali.
La migliore recensione la fa l'autore stesso a questo link: Il Pedante - immunità di Legge (1° edizione)
L'anno scorso è uscita la: 2° edizione di immunità di legge di cui l'autore ne parla qui.
Questo libro de Il Pedante lo potete trovare a questi indirizzi:
Al suo interno sono contenute idee e concetti che sono arrivati alla massa solo in seguito al lockdown e alle misure prese in questi mesi caratterizzati dal mono argomento ovvero il covid-19.
Il libro è davvero interessante e contiene tantissime indicazioni bibliografiche per chi avesse voglia di andare a (fare lo sforzo di) verificare le fonti.
Questo libro de Il Pedante e Pier Paolo Dal Monte è composto dai seguenti capitoli:
Prima parte:
- Dei totem e dei tabù - de Il Pedante
- "I medici"
- L'effetto Galileo
- "I vaccini"
- "La scienza"
- "La scienza non è democratica"
- ... il metodo, invece, sì - cit- a cura del dott. Dal Monte: "Di fatto, non siamo in grado di sperimentare tutto ciò che forma le nostre convinzioni: quello che chiamiamo "conoscenza". La stessa fiducia in ciò che è asserito dagli "esperti" implica che la più parte delle cose che pretendiamo di conoscere, venga appresa di "seconda mano", tramite un atto di fede. Questa è una delle principali aporie epistemologiche che ci troviamo costantemente ad affrontare, ed è bene tenerlo sempre presente". "i fiabeschi "no vax" non mettono in dubbio che i vaccini funzionino ma si interrogano piuttosto sulla liceità di renderli obbligatori in tutto o in parte, sulla tossicità di alcuni eccipienti, sulle modalità e i tempi della loro somministrazione, sui loro effetti iatrogeni o imprevisti a breve e lungo termine, sulla loro opportunità singolarmente considerata nel contesto epidemiologico, sull'efficacia della farmacovigilanza e del risarcimento del danno, sulla qualità della sperimentazione clinica pre e post marketing, sulla trasparenza dei dati, sull'indipendenza dei decisori, sull'integrità dei produttori e altro ancora. qui sotto qualche link riportato nel libro:
- rassegna ragionata di referti internazionali associati alla somministrazione del vaccino esavalente Infrarix Hexa - tra cui casi di ritardo psichico e autismo
- mio figlio malato dopo il vaccino. Il ministero paga
- 609 beneficiari danneggiati da vaccinazioni obbligatorie
- Un allarme senza evidenze
- procurato allarme sociale
Rapporto sulla sorveglianza postmarketing dei vaccini in Italia - Anno 2016
- Precauzione oggettiva - cit. da pagina 66: "Sicché il principio di precauzione suggerisce di ricorrere ai farmaci solo nei casi di necessità e urgenza, quando cioè il danno della loro mancata assunzione è superiore in entità a quelli collaterali noti, e in probabilità a quelli ignoti". Questo perché ogni farmaco ha delle controindicazioni e reazioni avverse che spesso si riscontrano solamente parecchi anni dopo la messa in commercio. Pensate che l'analgesico DarvonⓇ del 1955 è stato ritirato solamente nel 2009 ma già nel 1978 era stato pubblicamente denunciata la sua pericolosità che ha fatto migliaia di decessi. Da leggere: Ritirato vaccino per bambini, La Repubblica 16/09/1992. E cosa dire del vaccino DengvaxiaⓇ nelle Filippine che ha causato centinaia di morti?
- Precauzione soggettiva - cit. "l'attacco alle libertà individuali nel nome di un'"emergenza" marginale ma selettivamente ricalcata dai mass media sembra essere piuttosto una cifra stilistica del nostro secolo. E ripeto: questo libro è stato pubblicato nel 2018, epoca pre-covid19! approfondimento da leggere: Case farmaceutiche, gli scandali delle lobby tra venditori e mazzette. Metà dei farmaci in commercio oggi sono del tutto inutili, parole di Silvio Garattini (direttore dell'Ist. di ricerche farmacologiche Mario Negri). 70 mila posti letti evaporati negli ultimi dieci anni!!!Istat: esplode la rinuncia alle cure. Anziane sole e disoccupati gli ultimi degli ultimi. E al Sud è inferno
- Le lezioni globali - "il 93% del denaro versato all'OMS per i suoi programmi sanitari è vincolato dai donatori a progetti specifici", lo sapevate? Questo per far capire se si può davvero ritenere l'Oms indipendente. Voi cosa ne dite? Nota: al primo posto dei donatori Governo Usa, al secondo... Bill&Melinda Gates Foundation! a seguire, nei primi dieci, Governo Regno unito, Gavi Alliance, Governo del Giappone, National Philantropic Trust, Rotary International, Commissione europea, Governo Germania, Governo Australia. Ah Bill Gates è fondatore anche della Gavi Alliance e quindi è il primo contribuente libero dell'Oms! L'influenza di Gates su ricercatori, media, centri universitari etc è uno strapotere di un unico soggetto privato che risponde solo a se stesso come fatto notare nell'articolo: Gates Foundation’s Influence Criticized. Ma qual è il problema per cui si ritiene poco chiara la posizione dei coniugi Gates? che "la loro visione, le loro priorità e le loro soluzioni (paragonando la popolazione mondiale ad una rete di calcolatori su cui installare antivirus) sono diventate la visione, le priorità e le soluzioni di tutti". Pensate che già nel 2001 Gates aveva definito il prossimo "il decennio dei vaccini". Vista lunga lui! vi ricordate l'influenza suina del 2009? col senno di poi è stata considerata un'influenza non solo comune ma pure più blanda di quelle del passato!!! quindi nel 2009 la vendita di vaccini fu esorbitante e somministrata anche a bambini che non ne avevano bisogno... e nel "2015 la Conferenza dei vescovi cattolici del Kenia accusò Oms ed Unicef di aver condotto una campagna sterilizzante o anticoncezionale sulle donne in età fertile di alcuni distretti, coniugando l'ormone della gonadotropina corionica nei vaccini contro il tetano neonatale che era stato loro somministrato".
- Drang nach oben
- Conclusioni: lo Stato terapeutico - "esercita la sua autorità e usa la forza nel nome della salute" Thomas Szasz. Riflessione: "l'ulteriore limitazione della sovranità dei singoli sui propri corpi fa eco alle celebrate cessioni di sovranità politica e monetaria su scala nazionale". "La speranza di ridurre le infezioni aumentando le coperture vaccinali di poche o pochissime unità percentuali ha reclamato anche la disciplina e l'assenso coatto dei professionisti della salute, minando così un presidio di molti ordini più prezioso e vitale: il diritto e dovere dei medici di perseguire le migliori conoscenze e di agire per il bene di ciascun paziente senza sottostare a interessi, imposizioni o condizionamenti di qualsiasi natura" da Fnomceo Codice di deontologia medica.
Seconda parte:
- Racta ratio agibilium - di Pier Paolo Dal Monte
- Il doppio "stato di eccezione"
- Metodo e deontologia vel epistemologia ed etica
- Canoscenza e arbitrio
- La scienza come ideologia - cit. "imparare significa sovente mettere in discussione ciò che si è imparato precedentemente e, nei casi estremi, l'intera impalcatura delle convinzioni, cioè a dire: il mondo come ci appare".
- Omodossia e conflitti di interessi
- Scienza e visione del mondo:
- Gli angusti confini della realtà concepibile
- La scienza come sineddoche
- Semantica della complessità
- e tassonomia del rischio
- Metodo e informazione
- "Codesto solo oggi possiamo dirti"
Appendici:
- L'immunità di gregge
- Il piano nazionale prevenzione vaccinale 2017-2019
- Definizione di gravità ed esiti
- Valutazione del nesso di casualità
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