giovedì 30 aprile 2020

La felicità è reale solo quando condivisa - ricordi: in strada per l'Inter

La citazione che dà il titolo a questo post è di Christopher McCandless.

Mentre cercano, costantemente, di farci abituare all'idea che la nostra vita non sarà più la stessa, prorogando la reclusione in casa a data da destinarsi, mantenendo chiuse le chiese e le scuole oltre che i negozi e le fabbriche, dipingendo gli altri come nemici da cui stare lontani e potenzialmente mortali continuano a venirmi in mente immagini della vita pre-coronavirus.
Ieri ho iniziato un libro su Mourinho ed incontrollabile è partito il ricordo del triplete quando la sera del 22 Maggio 2010 sono scesa in strada con la Titti intasando le vie centrali di Milano che erano di un solo colore: il nerazzurro. Per farvi capire cosa intendo, guardate qui!
22 maggio 2010: corso Buenos Aires bloccato dalle auto dei tifosi interisti
E subito mi parte la domanda: possibile che la gente, dieci anni fa, scendesse in strada incontrollabile per festeggiare una storica vittoria calcistica ed ora, quando le nostre libertà sono state violate da mesi, nessuno abbia più il coraggio di farsi sentire? Ma non sono qui per spronarvi a scendere in strada ma per farvi vedere cosa sono (cosa siamo) le persone: esseri che amano condividere le passioni insieme. Guardate la foto qui sotto:


io e

Arcivescovo Viganò contro il comportamento del Governo!

Intervista completa a questo link: Intervista a Viganò: Conte, delirio di onnipotenza indecoroso e illegale.

Qui sotto ne riporto qualche passaggio:

Rassegna stampa 30 Aprile 2020

Ciao,

partiamo col botto: anche un sito mainstream come Linkiesta propone una riflessione sui numeri che... non tornano!