Vis a Vis - 1° stagione

Perchè guardare una serie tv ambientata ancora una volta in un carcere femminile? Non ci bastava Orange Is The New Black? Vi dirò: dopo aver visto la prima stagione Vis a Vis è molto meglio di Orange. Sicuramente più intenso e appassionante (se non fosse che le puntate per me sono troppo lunghe (a volte quasi un'ora e venti minuti!).

Per chi non lo sapesse poi in Vis a Vis ci sono due attrici viste anche in un'altra serie tv spagnola (di Netflix): Alba Flores e Najwa Nimri de La Casa de Papel (che riprenderà il 4 aprile!!!).

Ma di cosa parla Vis a Vis?

In verità questa serie tv non si discosta molto da OTNB: c'è un'ingenua ragazza benestante, Macarena, che sembra in tutto e per tutto la scialba Piper di OITNB (ma con due tette più belle e quasi sicuramente rifatte).

Le divise queste sono più belle di quelle di Orange, anche il carcere sembra più curato non so come dire, più moderno. Però i primi giorni di Macarena sono proprio come quelli di Piper. Solo che Vis a Vis sembra un incrocio con Gomorra o i Sopranos: più che un carcere sembra un’impresa funebre, in due puntate due morti!!!

Ma procediamo con calma. Nella prima puntata conosciamo Macarena che, come tutte le altre, si dichiara innocente. Piano piano, con una serie di flash back, scopriamo che è accusata di
quattro crimini "fiscali" (frode) ma è stata incastrata dal suo capo con cui aveva una relazione.

Assegnata ad una cella viene spostata perché la “boss” non la vuole lì… annamo bene! Nella nuova cella sembra andare meglio peccato che la notte stessa, una delle sue compagne, esce e... non torna più (la troveranno si, il giorno dopo. Uccisa a getti di vapore..).

Una regola che deve essere ben chiara subito a tutti, caso mai finissimo in prigione: mai chiedere un favore!

Macarena si fa beccare con la droga della compagna di stanza e viene messa in isolamento da cui esce presto a causa di una slogatura al polso. In infermeria viene presa sotto l’ala protettiva del viscido dottor Sandoval che in cambio di medicine richiede prestazioni sessuali (come dire una calamita per la sfiga). La rubia, come ormai viene chiamata da tutti Macarena, presta anche l’urina ad una drogata per farle passare i test e cosa si scopre? Ch è incinta!

Etero o lesbica non importa: in carcere bisogna trovarsi una fidanzata per non diventare la puttana di tutte. Macarena viene abbordata dalla riccia ma rifiuta, inimicandosi comunque la sua ex (nonché braccio destro della boss ovvero di Zulema).

Può bastare così, no? Ma va… Macarena decide di denunciare Zuleta alla directora e glielo va pure a dire (sperando di pararsi il culo). Peccato che Zulema è più avanti di lei e manda il suo sicario a fare il lavoro sporco. Macarena riesce ad avvisare suo padre (che nel frattempo ha parlato col suo ex per fargli sborsare il milione di euro di cauzione) ma il killer è sul pezzo e spara. Uccidendo Paloma, la guardia carceraria invischiata con Zulema.

E solo nelle prime due puntate scopriamo anche che:

- la detenuta uccisa ha nascosto una sim contenente i dati relativi al nascondiglio del bottino da 9 milioni di euro nella serra dove ora lavora Macarena. Guarda caso.

- il guardiano aggressivo ha la moglie cieca a causa di un’aggressione e lui pare avere a cuore Macarena – sento nell’aria storia di amore e tradimento. Spoiler: i due arriveranno ad un passo dal trombare.

- il fratello viene rapito dall’egipzio ma riesce a salvarsi e col padre va nel bosco per cercare i 9 milioni di euro ma vengono sorpresi dal killer che poi spara ai poliziotti accorsi anche loro sul posto.

Insomma in Vis a Vis succede di tutto, anche che la Gitana si ribelli a Zulema che ha confessato ai suoi che l’amica è lesbica (ma per far contenta la famiglia si sposa lo stesso con uno a cui era stata promessa a quattordici anni

- Macarena viene presa di mira da tutte. Da Anabel, da Zulema, da Sandoval. Mai visto una tanto odiata e picchiata. Ne subisce da tutti e francamente e a volte è davvero assistere a tutta quella violenza (anche se finta).

Pensate che nelle ultime puntate della prima stagione di Vis a Vis succede anche che... Zulema venda il fidanzato ai parenti di Macarena (che lo fanno fuori) in cambio dei soldi. Sparito il fidanzato Zulema non sa più come uscire allora rapisce Macarena ed una guardia e si chiude in una cella. Da a Macarena una pastiglia per farla abortire (senza che la rubia lo sappia), spara ad un agente ma alla fine non se ne fa nulla. Interrogatorio, isolamento e poi tutto come prima? Neanche a dirlo. Dopo l'aborto la directora dice che Sandoval ha fatto fare un test al liquido amniotico per verificare se il DNA potesse incastrare l'amante e alla Rubia viene permesso di andare a difendersi in tribunale. La riccia però le sporca la camicia e lei va a pulirsi in lavanderia dove Saray, Casper e Zulema stanno per scappare attraverso un buco nel muro. La portano con loro, costringendola all'evasione durante la quale, per difendersi, Macarena uccide una della cumpa. Questo non ferma il piano e le ormai quattro fuggitive raggiungono il Marocco.

11 puntate che tengono sempre col fiato sospeso. Anche se, secondo me, fanno capitare troppe cose ad una sola persona.

La storia di Macarena Ferreiro è una spirale verso l'abisso. L'ingenua impiegata che aveva una relazione col capo si fa fregare e mettere in carcere. Qui viene presa di mira perchè trova la sim che riporta al bottino da 9 milioni nascosto da Yolanda (e lo trova il secondo giorno che è in carcere mentre le altre erano mesi che la cercavano). Lo dice a suo padre che cerca i soldi per pagare la sua cauzione ma vengono pedinati dall'egizio, fidanzato di Zulema. Suo fratello, che si sta per sposare, quasi si dimentica della sua famiglia ed insieme al padre cerca di salvare la sorella. Riescono perfino a rapire l'egiziano e portarselo in casa per farsi confessare il luogo del nascondiglio. Gli sparano e lo torturano però ottengono l'indirizzo del nascondiglio dei soldi. Solo che la madre pensa di averlo ucciso ed invece lui scappa e raggiunge lo zio, il siriano con cui... uccide, investendola, la figlioccia del fratello di Macarena. Nonostante abbiano l'ispettore Castillo alle calcagna, padre e figlio decidono di farsi giustizia ed aiutati dall'avvocato di Zulema che rivela loro dove l'egiziano si nasconde prima lo rapiscono e poi lo freddano nel bosco.

In tutto questo poi c'è la guardia Fabio, innamorato di Macarena. Palacios, la guardia cicciottina e simpatica, Tere la tossica, Sole che aspetta (ed ottiene un insperato) trapianto, Castillo insomma chi più ne ha più ne metta.

Una cosa è certa: andare in carcere è una conseguenza di cattive azioni; ma sopravvivere al carcere sembra un'impresa per poche persone (ed in cui la redenzione è una parola lontana lontana...)

Bello guardare la serie in spagnolo


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