Quando è stata l'ultima volta che avete ricevuto un complimento?

Fateci caso, guardate in alto e

scorrete nei ricordi.

Spero non abbiate dovuto metterci tanto per trovare il ricordo di un complimento ricevuto. Quanto a me, ci ho messo un bel po' e non è arrivato da una persona adulta.

Se ripenso a quel momento è stato: inaspettato, piacevole, mi ha causato un sorriso improvviso. Insomma: una bella sensazione.

Allora vi faccio un'altra domanda: quando è stata anche l'ultima volta che voi avete fatto un complimento?

 

Siate sinceri, almeno con voi stessi.

Nella mia esperienza di complimenti ne ho sentiti pochi, dico anche in giro, nei racconti degli amici eppure il loro effetto è così evidente ed immediato che mi chiedo come mai se ne facciano così pochi.

Critiche si, tante. Piccoli commenti negativi buttati li a caso ma detti col sorriso (così se te la prendi poi oh, hai un caratteraccio e non si può mai scherzare).

Ogni tanto ci vorrebbe un: scherzati sto cazzo, no? Ma la buona educazione insegna ad incassare ed ignorare.

E' che mi chiedevo: perché la gente si diverte a sminuire e a minimizzare?

Cosa è successo nella loro vita per essere restii a fare un complimento, per non sottolineare un nuovo taglio di capelli, per non congratularsi per la buona riuscita di qualcosa? (che sia anche un piatto cucinato bene, la casa rimessa in ordine, una lampadina sistemata velocemente...).

Perché non ditemi che non è capitato anche voi che siete andati dal parrucchiere e nessuno vi ha fatto notare la cosa; quanti vi hanno visto e hanno fatto finta di niente?

O magari siete dimagrite a fatica e hanno fatto finta di niente?

O avete cambiato totalmente look e hanno fatto finta di niente?

Sarà che io odio l'indifferenza, quel camminarsi di fianco facendo finta di niente come se quelle schiene che ci scorrono vicine non fossero animate da delle persone ma fossero solamente dei manichini frettolosi...

C'è una frase che mi piace particolarmente, una frase che gira molto su internet quando qualcuno ha un amico o parente malato e che dice:

ogni persona che incontri sta combattendo una battaglia di cui non sai nulla. Sii gentile, sempre. Platone

Ecco non vorrei finire con la retorica ma penso che sia vero e che proprio per questo una gentilezza sarebbe qualcosa che potrebbe anche risollevare la giornata di qualcuno. Oltretutto la gentilezza come un sorriso, come un come stai... non costa nulla.

Ogni tanto parlo con delle persone e vedo che è solo vento nell'aria. A parte la mia possibile prolissità, cioè ne sono consapevole eh, vedo che la gente parla senza interesse, giusto per muovere la bocca, senza che neanche ti guardino in faccia.

 

Be sappiate che in generale uno sguardo fa piacere, incrociare gli occhi è un segnale così forte che si dice che oltre tot secondi ci sia un desiderio assoluto. O di fare sesso o di uccidere! 

Comunque quando ci si guarda negli occhi è il momento in cui forse si sente di esistere, non solo per se stessi ma anche per gli altri.

Quindi anche se nessuno vi fa complimenti da anni... non diventate acidi: fatelo voi. 

E fatelo guardandoli negli occhi, date voce ai piccoli cambiamenti che avete notato e provate a chiedere ogni tanto anche come stai, perché non sapete la battaglia che ognuno di noi sta combattendo.

Tutti gli aforismi di questa pagina derivano dai siti: https://aforisticamente.com e https://www.frasicelebri.it

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