gioca! di Stuart Brown con C. Vaughan

sottotitolo: come il gioco può formare la mente, aprire l'immaginazione e costruire la felicità.

 

Titolo originale del libro: Play. How It Shapes the Brain, Opens the Imagination, and Invigorates the Soul

©️ 2009

190 pagine

https://www.libreriadellosport.it/libri/gioca_come_il_gioco_puo_formare_la_mente.php

Citando dalla sovraccoperta: "il gioco è un impulso biologico necessario, che incide sulla nostra salure quanto il sonno o la nutrizione; è lo strumento attraverso il quale la natura ci fa fiorire".

Lo psichiatra Brown non solo ha scritto questo libro (dopo 35 anni di lavoro ed osservazione) ma ha anche fondato il NIF ovvero il National Institute of Play in California!

Nell'home page del sito viene riportato un aforisma di Platone: si può scoprire di più in un'ora di gioco con una persona che in un anno di conversazione.

Il libro gioca! di Stuart Brown è un saggio quindi non aspettatevi un libro di giochi e/o esercizi perché non ce ne sono! non è difficile da leggere (anche se lo consiglio solamente a degli adulti) ed al suo interno ci sono tante riflessioni nate dopo l'osservazione di migliaia di situazioni, umane ed animali. Lo sapevate che molti serial killer avevano una cosa in comune? la

privazione del gioco?!

In una delle prime pagine viene descritto l'incontro tra un orso polare ed un husky legato. A dirla così si potrebbe pensare ad una brutta fine per il cane ed invece… in quello sperduto luogo canadese accadde qualcosa di straordinario: l'orso ed il lupo iniziarono a giocare! Nessuno dei due, che si incontrarono per giorni, rimase mai ferito ed il tutto fu documentato da un fotografo appostato lì casualmente. Guardate le foto qui sotto:

E pensate che tra tutte le specie animali noi uomini siamo quella che gioca di più. Il gioco non fa solamente divertire ma aiuta a sviluppare la nostra intelligenza, creatività, socialità, capacità di adattamento e di problem solving. 

Brown sostiene poi che il gioco non ha età (anche se purtroppo noi adulti tendiamo ad allontanarlo dalla vita). 

Nelle circa duecento pagine del libro, Stuart Brown descrive l'importanza del gioco con le mani per arricchire di connessioni la nostra mente; rivaluta la funzione delle zuffe (che non devono essere impari o azionate dalla cattiveria) ed afferma che il contrario di gioco non è lavoro ma depressione. 

Battisti cantava in un mondo che/prigioniero è/ respiriamo liberi/io e te e a voi cosa fa respirare liberi?

Conosco molte persone in crisi col lavoro o con problemi familiari e sono sicura che il gioco non possa risolvere tutto ma almeno per qualche ora o minuto, può farci dimenticare preoccupazioni e dispiaceri.

Questo libro è suddiviso nei seguenti capitoli:

• perché giocare?
• La promessa di gioco
• Cos'è il gioco e perché giochiamo?
• Siamo fatti per giocare
• vivere una vita all'insegna del gioco
• i genitori sono il gioco dei bambini
• il lavoro non è l'opposto del gioco
• giocare insieme
• il gioco ha un lato oscuro?
• un mondo che gioca

Per chi volesse sentirsi raccontare qualcosa direttamente da Stuart Brown… andate a vedere il suo intervento postato sul sito Ted: qui. Il video è in inglese ma ci sono i sottotitoli!

Cosa state aspettando? Correte a giocare!!!

o a leggere qualche altro libro: qui qualche recensione che può ispirarvi.

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