martedì 15 ottobre 2019

Macchine come me - Ian McEwan

immagine dal sito Amazon.com
Libro del 2019 - titolo originale: Machine Like Me and People Like You

Charlie è un trentenne che non riesce a tenersi un soldo in tasca. Sempre preso tra speculazioni finanziarie e presunti affari, quando eredita una bella somma non si lascia scappare l'occasione di comprare "Adam", un "androide" tutto per se. Collegato ad una presa elettrica, Adam prende vita davanti ai suoi occhi elaborando informazioni in millisecondi e cambiando totalmente la vita del suo proprietario...*

Il libro scorre bene anche se
il tema non è nuovissimo (sopratutto per chi come me è fan della serie tv Black Mirror). Ciò che c'è di innovativo è l'ambientazione ovvero un passato diverso da quello che abbiamo conosciuto noi: è un 1982 tecnologicamente molto più avanzato, con pc in ogni casa, connessioni telematiche ovunque e perfino macchine volanti!
McEwan però per me si dilunga troppo in spiegazioni filosofiche e in dettagli tecnici che non aggiungono molto alla trama che potete leggere completa a fine pagina. Dopo la metà, il libro "Macchine come me" aumenta di ritmo e mi ha davvero tenuta incollata alle pagine lasciandomi però una certa insoddisfazione finale per una conclusione poco coraggiosa ed originale.

#robot #androide #intelligenzaartificiale #teorema #algoritmo #personalità #cervello #haiku #sinapsi

* trama con spoiler.
Una volta che Adam prende vita è come un Ken ambulante assorto in miliardi di pensieri impressi nella sua infinita memoria di computer. Una delle prime frasi che rivolge a Charlie è di diffidare di Miranda (la donna di cui l'uomo è innamorato) perché non è quella che sembra. I giorni di Adam passano tra cariche e disattivazioni ed anche amplessi! Ebbene si: appena Miranda configura al meglio il gioco di Charlie... lo usa per farci sesso. E che sesso se la sentono gridare dalla strada. Charlie è geloso ma la ragazza sminuisce la cosa dicendo che è come se avesse fatto sesso con un vibratore. La situazione degenera quando Adam inizia ad essere il custode dei rispettivi segreti di Charlie e Miranda e dovendo essere fedele a tutti e due fa fatica a relazionarsi con loro. Se si aggiunge poi che Adam, col divieto di Charlie di fare ancora sesso con Miranda, si dichiara innamorato (!) di quest'ultima potete capire a che livello di tensione si arrivi a metà libro quando Charlie avvicinatosi al suo androide per spegnerlo viene bloccato dallo stesso in modo così decido e forte da finire col polso spezzato!!! Non solo: Adam imtima loro che non vuole più essere spento..! Il vero cambiamento di vita però Charlie e Miranda ce l'hanno quando il primo vede recapitarsi a casa il bimbo che aveva visto essere picchiato al parco. Lui e Miranda giocano ai genitori mentre Adam si è già connesso con le forze della polizia per far prelevare il bimbo dagli assistenti sociali. Sembra solo una formalità che Mark torni con Charlie e Miranda ma gli eventi di Salisbury cambieranno le vite di tutti. Miranda decide di andare a Salisbury ad incontrare Gorringe, appena scarcerato. E chi è Gorringe? L'uomo mandato in galera da Miranda, con l'accusa di averla stuprata (in verità lui aveva stuprato l'amica di Miranda che dopo l'abuso si era suicida senza che nessuno della famiglia sapesse cos'aveva subito). Così anni dopo Miranda per farsi giustizia da sola aveva incastrato Gorringe riportando alla corte lo stupro subito dall'amica spacciandolo per suo. Quando Miranda e Gorringe si incontrano non sanno che Adam sta silenziosamente registrando tutto quindi Gorringe ammette lo stupro dell'amica ma anche Miranda ammette di non essere stata stuprata da Gorringe. Adam manda tutto alla polizia e Charlie e Miranda vedono infrangersi i loro sogni di farsi una famiglia con Mark. Oltretutto Adam ha sperperato la fortuna guadagnata con le azioni per donarla ad associazioni benefiche. Charlie e Miranda quindi si ritrovano al verde e con la prospettiva di perdere il bimbo (difficilmente ad affidabile a qualcuno con la fedina penale sporca). Charlie decide così di "uccidere" Adam e prendendolo alla sprovvista gli tira una martellata in testa. Il robot fa in tempo comunque a trasferire i suoi dati/personalità ad un device e a mandare l'accusa di Miranda in tribunale. Miranda verrà quindi accusata di falsa testimonianza ed incarcerata per oltre un anno mentre Mark viene di nuovo affidato ai servizi sociali. Dopo aver scontato la condanna Miranda torna a casa e l'assistente sociale fa in modo che i due possano continuare a vedere Mark, molto cambiato di personalità dopo il secondo "abbandono". Charlie consegna il corpo inerme di Adam a Turing che lo umilia per il suo "robocidio" e torna a casa speranzoso di iniziare una nuova vita con la sua appena nata famiglia.

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