9 anni di attesa per una delusione colossale: sarò troppo cresciuta?
Purtroppo mi è davvero piaciuto poco questo quarto capitolo della saga di Toy Story.
Si i giocattoli sono carini e si, alla fine mi è scesa anche qualche lacrimuccia ma
la trama in se è stata davvero poco originale e rispetto agli ultimi cartoni animati visti al cinema è stato qualcosa non al passo coi tempi.
Trama:
Woody &co vengono dati in "eredità" da Andy alla sorellina Bonnie che alla scuola materna crea un nuovo giocattolo con una posata: Forky (doppiato da Luca Laurenti...).
La bimba stravede solo per il suo Forky e Woody, sentendosi messo da parte, decide di aiutare il nuovo giocattolo a capire che non è più spazzatura e che non deve più cercare di scappare. Forky verrà rapito da Gabby che per rilasciarlo vuole che Woody le dia il suo riproduttore vocale! Woody cercherà di liberare il suo nuovo amico e ci riuscirà solo grazie all'aiuto della sua vecchia amica Bo, diventata un giocattolo smarrito.
Liberato Forky e trovata una bimba per Gabby, è tempo di tornare a casa con Bonnie ma Woody, rendendosi conto che non sarebbe mai stato importante per Bonnie come lo era stato per Andy, decide di diventare un giocattolo smarrito e si girare il mondo insieme ad un circo in compagnia di Bo.
.... Che dire... Noioso.
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