Trasposizione cinematografica del libro "L'amica geniale" di Elena Ferrante, è una serie tv di 8 puntate di circa un'ora l'una.
E non posso che partire dalle protagoniste del libro e della serie tv: Lenù e Lila. All'inizio ho trovato troppo anonima l'attrice bambina che la interpretava, troppo scura di pelle, uno scricciolo sporco a cui però è bastato recitare qualche battuta per conquistarmi come il suo alter ego del libro. La bambina che la interpreta si chiama Ludovica Nasti e
ha degli occhi davvero magnetici, come quelli che mi ero immaginata leggendo il libro. Alla fine anche qui, come nella quadrilogia della Ferrante, è Lila a calamitare l'attenzione.
ha degli occhi davvero magnetici, come quelli che mi ero immaginata leggendo il libro. Alla fine anche qui, come nella quadrilogia della Ferrante, è Lila a calamitare l'attenzione.
A differenza del libro, nella serie tv i protagonisti parlano quasi esclusivamente in dialetto ed i sottotitoli sono più che necessari per chi è del Nord.
Tutte le puntate sono accompagnate da una voce fuori campo, quella di Alba Rohrwacher che non ho trovato particolarmente adatta.
Penso che la regia abbia trasposto abbastanza bene alcune parti dei libri della Ferrante anche se forse, nella sigla iniziale, avrebbero dovuto mettere i nomi alle famiglie così da permettere allo spettatore una maggiore comprensione dei protagonisti e delle dinamiche del rione.
Le puntate non hanno un grande ritmo eppure alcune scene le ho trovate molto poetiche (e più chiare di come non vengano descritte nel libro). Dalla terza puntata cambiano tutti gli attori giovani poichè sono quelli che come nella vita cambiano di più: i ragazzi. Ancora una volta sono state ben scelte le attrici per interpretare Elena e Lila, quest'ultima sempre una vera e propria calamita per lo spettatore (a differenza della scialba e silenziosa Elena che non è mai riuscita a conquistarmi ne sul libro ne in tv). Purtroppo questa serie tv secondo me non invoglia uno spettatore a prendere in mano i libri dell'Amica geniale che invece sono davvero molto più belli! Inoltre per tutta la serie ho dovuto leggere i sottotitoli e per una serie tv italiana la trovo una cosa fuori dal mondo...
Concludo dicendovi che... dopo la sesta puntata ho smesso di vedere questa serie tv perché l'ho trovata troppo lenta e noiosa. Peccato. Leggete i libri che sono molto meglio.
Nota: questa serie tv penso preveda una seconda stagione poiché la prima stagione tratta gli argomenti del solo primo volume della quadrilogia di Elena Ferrante.
Concludo dicendovi che... dopo la sesta puntata ho smesso di vedere questa serie tv perché l'ho trovata troppo lenta e noiosa. Peccato. Leggete i libri che sono molto meglio.
Nota: questa serie tv penso preveda una seconda stagione poiché la prima stagione tratta gli argomenti del solo primo volume della quadrilogia di Elena Ferrante.
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