©️ 2014
Titolo originale: REPARER LES VIVANT
Trama:
Tre ragazzi puntano la sveglia di notte per essere pronti a surfare all'alba. Al ritorno la stanchezza prende il sopravvento ed il guidatore del van si schianta contro un palo. Le cinture di sicurezza proteggono due di loro ma Simon viene scagliato contro il parabrezza e quando arriva in ospedale è ormai in coma irreversibile. Sta alla famiglia ora decidere cosa fare dei suoi organi...
Il modo di scrivere di De Kerangal non mi è piaciuto, frasi brevi, spezzate, senza armonia nell'unirle ed il desiderio apparente di buttare giù parole carine che insieme facessero impressione. Insomma più stile che sostanza e devo ammettere che ho fatto fatica a leggerlo e mi sono ritrovata più volte a saltare interi capoversi. La descrizione dei personaggi è frammentaria e secondo me la scrittrice descrive le scene ed i particolari sbagliati. Ad un terzo del libro volevo già abbandonarlo perché più che rilassarmi o incuriosirmi mi innervosiva. Ho tenuto duro fino alla fine saltando a dire il vero lunghe parti e confermando la percezione iniziale di delusione nei confronti di questo libro: peccato!
Una curiosità però c'è: mi ero segnata questo titolo già da qualche anno nella mia lista dei libri da leggere eppure l'ho comprato solo ora, pochi mesi dopo la mia vacanza in Normandia. Cosa c'entra? L'autrice di "Riparare i viventi", Maylis De Kerangal è normanna come Annie Ernaux autrice del libro "Una donna".
Qui l'elenco di tutte le recensioni degli altri libri in ordine alfabetico.
ps
nel 2016 ne è stato tratto l'omonimo film "Riparare i viventi".
Qui l'elenco di tutte le recensioni degli altri libri in ordine alfabetico.
ps
nel 2016 ne è stato tratto l'omonimo film "Riparare i viventi".
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