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Le tv trasmettono notizie inquietanti ed il Governo manda un sms ad ogni cittadino americano avvertendolo che entro un'ora dei missili nucleari si abbatteranno sul territorio. Per le strade è il caos: strade bloccate dalle auto, gente che si picchia, altri che si suicidano e pochi ricchi riescono a salire su aerei privati mentre due giovai dal DNA perfetto vengono prelevati dalle famiglie e messi in sicurezza al fine di
avere speranza per perpretare la specie umana...
avere speranza per perpretare la specie umana...
Note: ritornano gli attori delle stagioni precedenti: Sarah Paulson è Mrs Venable, Evan Peters è Gallant, Kathy Bates è Giuny Russo Mead. Tra le new entry: Joan Collins! 85enne in forma smagliante!!!
La prima cosa che dovete sapere di AHS 8 - Apocalypse è che è un crossover tra due delle stagioni di più successo dell'intera serie tv ovvero Murder House (1° stagione) e Coven (3° stagione)*.
Inoltre Apocalypse è riuscita in qualcosa in cui tutti i fan di AmericanHorrorStory speravano: far tornare Jessic(on)a Lange sul piccolo schermo! Bisogna aspettare la sesta puntata per rivederla interpretare il ruolo di Constance (anche se devo ammettere non nel suo massimo splendore). Si rivede anche Connie Britton (invecchiatissima), la rossa di Murder House.
Fin troppo peso viene dato alla giovane new entry Cody Fern che interpreta niente-po-po-di-meno-che... l'anticristo! Vero è che il suo sguardo è davvero raggelante...
Se Evan Peters l'ho trovato un po' bloccato in ruoli macchietta mi ha sopresa ancora piacevolmente Billie Lourd che qui interpreta una magica Mallory.
La trama fa un pò di salti, troppi a mio avviso.
Le prime tre puntate sono noiose, dalla quinta finalmente ci si diverte maggiormente senza però finire la visione con troppo entusiasmo. Una cosa positiva è che gli autori non si fanno prendere la mano e ogni puntata non dura più di cinquanta minuti, tempo ragionevole. Nell'ottava stagione di American Horror Story Apocalypse gli episodi totali sono dieci.
Quindi: dopo che sul mondo si è abbattuta una catastrofe nucleare sono pochi i sopravvissuti, rinchiusi in bunker sotterranei. A bordo di un calesse trainato da neri destrieri c'è un baldo e biondo giovine che pare essere stata la causa di tutta quella distruzione sulla Terra. Andando indietro negli anni si scopre infatti essere nato a Murder House, figlio del male fattosi carne. Cresciuto dalla nonna Constance il bimbo Michael brillò per la sua crudeltà inflitta prima agli animali e poi alle persone (cosa che portò l'indistruttibile nonna al suicidio). Il giovane trovò facile compagnia in un gruppo di invasati dediti all'oscurità (ed in attesa dell'arrivo del figlio di Satana). Sul suo percorso però Michael trova un gruppetto di donne decise a non far estinguere gli uomini: le streghe di Coven guidate dalla suprema Cordelia. Che in verità ha poco del carisma e fascino della suprema: non c'entra nulla con sua madre Fiona però è adorata da tutti. Almeno lei però capisce che da sola non potrà mai sconfiggere Michael e quindi si uccide per donare la sua forza vitale alla vera suprema, la ferita Mallory che riesce in qualcosa mai avvenuto prima: viaggiare nel tempo e modificare il passato. A bordo di un suv la giovane aspetta un giovane Michael e lo investe ripetutamente, salvando così l'umanità dalla catastrofe. Però non tutto va come previsto: nessuno sa che è stata lei a salvare il mondo e Cordelia non ha ancora compreso appieno i suoi poteri ma sopratutto Michael è troppo forte per rimanersene in pace negli inferi e riesce a reincarnarsi ancora...
In generale una buona stagione di American Horror Story, fino all'ultima puntata non si capisce come andrà a finire ma alcune cose le ho trovate troppo stiracchiate.
Mi è piaciuto però che si siano rivisti quasi tutti gli attori che hanno recitato in questa serie Tv (ed ogni volta ritrovarli in panni diversi è uno sballo).
Pare che la prossima stagione di American Horror Story strizzerà l'occhio ad Asylum, forse la stagione migliore dell'intera serie televisiva.
* le mie stagioni preferite di American Horror Story sono state, in ordine:
Cult (che non ho recensito perché è davvero troppo forte e vorrei fosse vista solo da adulti sani di mente) e Asylum. Anche Freak Show mi è piaciuta tenuta in piedi da una grande Jessica Lange che fa sbavare in Coven.
Mi è piaciuto però che si siano rivisti quasi tutti gli attori che hanno recitato in questa serie Tv (ed ogni volta ritrovarli in panni diversi è uno sballo).
Pare che la prossima stagione di American Horror Story strizzerà l'occhio ad Asylum, forse la stagione migliore dell'intera serie televisiva.
* le mie stagioni preferite di American Horror Story sono state, in ordine:
Cult (che non ho recensito perché è davvero troppo forte e vorrei fosse vista solo da adulti sani di mente) e Asylum. Anche Freak Show mi è piaciuta tenuta in piedi da una grande Jessica Lange che fa sbavare in Coven.
leggi qui
https://www.wired.it/play/televisione/2018/11/06/american-horror-story-convince-crossover-murder-house-coven/?refresh_ce=
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