giovedì 27 settembre 2018

Stranger Things - 1 ° stagione

Arrivo con qualche anno di ritardo nello scoprire "Stranger Things" la serie tv americana diventata un cult per giovani e meno giovani.

Inizialmente diffidente, già la prima puntata mi ha messo ansia ed interessata. Poi insomma: per tutti quelli che hanno superato i trent'anni vedere tre ragazzini andare in bici suscita troppo il dolce ricordo di E.T. per resistergli, no?

Vogliamo poi parlare di 11 ovvero della giovanissima attrice Milly Bobby Brown un vero "mostro" di bravura?

Ormai l'avrete capito: Stranger Things - 1 stagione - mi è piaciuto un sacco e se non l'avete ancora visto correte a recuperare le puntate perdute!

Anni '80: nella cittadina di Hawkins succedono delle cose strane: un ragazzino sparisce e
la corrente elettrica continua a saltare. Una ragazzina viene salvata dai dei bambini che scoprono che non ha un nome bensì si chiama come un numero: undici! Una società elettrica è la copertura per un edificio in cui si fanno esperimenti sulle capacità psichiche delle persone, una ragazzina perde un'amica ed incontra un mostro. Un ragazzo scatta una foto che ha dell'incredibile e forse esiste un mondo in una dimensione parallela.


La cosa bella di Stranger Things è che fa paura senza essere horror, fa sorridere senza esagerare e fa tenerezza come tutte le cose belle che non vorremmo finissero mai.
L'amicizia tra Mike, Dustin, Lucas e Will è qualcosa di speciale, qualcosa che in fondo tutti noi vorremmo aver vissuto. E nonostante Stranger Things abbia per protagonisti dei bambini non è affatto una serie tv infantile: i ragazzini si scoprono più coraggiosi, tenaci, volenterosi, ambiziosi (e a volte più intelligenti) di molti adulti.
Quello che mi è piaciuto di questa serie tv è che mostra come sia possibile essere uniti, sinceri e leali tra persone del... nostro stesso pianeta! ahahah! Prima il legame forte è tra i tre ragazzini. Poi viene coinvolta la mamma (una ancora splendida Wynona Rider) che mostra come niente e nessuno possa fermare la determinazione di una madre; poi viene conquistato lo sceriffo depresso e diffidente, la sorella che vuole diventare grande, l'amico strano e il fidanzato redento: diventano tutti una grande famiglia di cui fa parte anche la ragazzuba strana perchè c'ha i superpoteri (e l'abbraccio con Joyce/Rider è da sciogliersi).
Insomma: bella serie tv di cui tra poco inizierò la seconda stagione che come sempre vi racconterò appena possibile.

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