Un giovane di Baghdad divenne adulto senza subire il fascino delle donne che anzi, se incontrava per strada, ignorava. Un giorno però non poté fare a meno di incontrare lo sguardo di una donna che bagnava i fiori ne rimase folgorato. L'incontrò fece ammalare il giovane che
non rivelò a nessuno il motivo delle sue pene e solo un'anziana donna le interpretò come l'esito di un innamoramento. Lui le chiese di poter portare il suo messaggio all'amata ma la vecchia gli disse che quella era una persona molto altezzosa ed insensibile (oltretutto era la figlia del cadì di Baghdad). Il ragazzo si stava lasciando morire e la vecchia lo riferì alla ragazza che acconsentì ad incontrarlo se questo poteva aiutarlo a guarire. Arrivata la fatidica data il ragazzo chiamò un barbiere per farsi barba e capelli ma questo, preso un astrolabio, gli disse che era un giorno molto delicato per lui e riempì l'aria di parole così a lungo che finì per irritare e stordire il giovane che aveva solo una cosa in testa: raggiungere la sua bella. Il barbiere cercava in tutti i modi di far perdere tempo al giovane e quando questi se ne andò lo seguì di nascosto fino sotto casa della sua bella. Poco dopo che il ragazzo ebbe raggiunto la sua bella il padre di lei fece ritorno a casa e picchiò un servo negligente. Il barbiere, credendo che il cadì avesse picchiato il suo padrone, iniziò a gridare e a chiedere aiuto così poco dopo ben cento persone erano fuori dall'abitazione. Il cadì li fece entrare dicendo che non aveva fatto male a nessuno e il barbiere trovò il suo padrone nascosto in un forziere vuoto. Se lo mise allora in testa e lo trasportò per strada ma il ragazzo, per non fare una figura vergognosa, scappò malamente dal forziere e si ruppe una gamba rimanendo zoppo per sempre. Riuscì ad infilarsi in un albergo e a scappare dalla città per non farsi più trovare dal barbiere che andava vantandosi in ogni dove di avergli salvato la vita.
non rivelò a nessuno il motivo delle sue pene e solo un'anziana donna le interpretò come l'esito di un innamoramento. Lui le chiese di poter portare il suo messaggio all'amata ma la vecchia gli disse che quella era una persona molto altezzosa ed insensibile (oltretutto era la figlia del cadì di Baghdad). Il ragazzo si stava lasciando morire e la vecchia lo riferì alla ragazza che acconsentì ad incontrarlo se questo poteva aiutarlo a guarire. Arrivata la fatidica data il ragazzo chiamò un barbiere per farsi barba e capelli ma questo, preso un astrolabio, gli disse che era un giorno molto delicato per lui e riempì l'aria di parole così a lungo che finì per irritare e stordire il giovane che aveva solo una cosa in testa: raggiungere la sua bella. Il barbiere cercava in tutti i modi di far perdere tempo al giovane e quando questi se ne andò lo seguì di nascosto fino sotto casa della sua bella. Poco dopo che il ragazzo ebbe raggiunto la sua bella il padre di lei fece ritorno a casa e picchiò un servo negligente. Il barbiere, credendo che il cadì avesse picchiato il suo padrone, iniziò a gridare e a chiedere aiuto così poco dopo ben cento persone erano fuori dall'abitazione. Il cadì li fece entrare dicendo che non aveva fatto male a nessuno e il barbiere trovò il suo padrone nascosto in un forziere vuoto. Se lo mise allora in testa e lo trasportò per strada ma il ragazzo, per non fare una figura vergognosa, scappò malamente dal forziere e si ruppe una gamba rimanendo zoppo per sempre. Riuscì ad infilarsi in un albergo e a scappare dalla città per non farsi più trovare dal barbiere che andava vantandosi in ogni dove di avergli salvato la vita.
Finito il racconto il ragazzo zoppo se ne andò ed il barbiere prese la parola iniziando a raccontare la sua storia ovvero la storia del barbiere e dei suoi fratelli.
Qui sotto tutti gli altri riassunti dei racconti contenuti nel libro Le mille e una notte:
- L'asino il bue e l'agricoltore
- Il Mercante e il genio
- storia del primo vecchio e della cerva
- Storia del secondo vecchio e dei due cani
- Storia del terzo vecchio e della principessa Scirina
- Storia del pescatore
- Storia del marito e del pappagallo
- Storia del visir punito
- Storia del giovane re delle isole nere
- Storia del facchino di Bagdad
- Storia del primo calender
- Storia del secondo calender
- Storia del terzo Calender
- Storia di Zobeida
- Storia di Amina
- Storia diSinbàd il marinaio e dei suoi viaggi
- Primo viaggio (di Sinbad il marinaio)
- Secondo viaggio (di Sinbàd il marinaio)
- Terzo viaggio (di Sinbàd il marinaio)
- Quarto viaggio (di Sinbàd il marinaio)
- Quinto viaggio (di Sinbàd il marinaio)
- Sesto viaggio (di Sinbàd il marinaio)
- Settimo viaggio (di Sinbàd il marinaio)
- Storia delle tre mele
- Storia della donna trucidata e del suo giovane marito
- Storia di Nùr Ad- Din Alì e di Badr ad-Dìn Hassan
- Storia del piccolo gobbo
- Storia del mercante cristiano
- Storia del mancino
- Storia del provveditore
- Storia del convitato
- Storia del medico ebreo
- Storia del giovane di Mussul
- Storia del sarto
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