martedì 24 luglio 2018

Glow - serie tv (spoiler) - II stagione

Sono sicura che Glow sarà una di quelle serie tv che vi farà finalmente scoprire il significato di binge watching che in italiano si può tradurre con maratona televisiva ovvero la visione (quasi) compulsiva di tutte le puntate di una serie tv nel minor tempo possibile.
Qui sotto il trailer della seconda stagione di Glow:

Per chi non si ricordasse cosa è successo in Glow - I stagione: cliccate qui

Trama della II stagione di Glow:
Ruth, visto Sam assente, decide di coinvolgere le ragazze nella creazione di una sigla per il loro programma e con l'aiuto di Russell, il cameraman, crea un irresistibile video che al posto di render felice Sam lo fa
incazzare di brutto (perché si sente umiliato dalla creatività e capacità di Ruth). Per vendetta così Sam taglia fuori Ruth ed il suo personaggio, la russa Zoya - destroya - senza però riuscire a toglierle il sorriso: le ragazze sono con lei. L'unico pesce fuor d'acqua continua ad essere Debbie che mantiene la posizione da star e le distanze con le altre riuscendo a farsi fare un contratto dall'ex marito che la fa diventare produttrice. Il nuovo ruolo però non è facile: Sam e Bash infatti la tagliano fuori ogni volta dalle scelte sul programma e questa tensione, insieme al fatto del divorzio d Mark, crea una tale insoddisfazione in lei da sfociare nella svolta della stagione: l'infortunio di Ruth (durante un loro incontro Debbie, strafatta di alcool e coca, fa una mossa vera e rompe la caviglia a Ruth!). Dopotutto per mesi le due erano state ai ferri corti collaborando senza parlarsi e senza confrontarsi mai completamente come invece fanno, in una bellissima scena, in ospedale dopo l'infortunio di Ruth. Debbie, già poco amata dalle altre, non solo ha fatto male ad una loro compagna ma ha rischiato di far naufragare ancora di più il programma (pensato per le famiglie). Glow viene spostato dalla mattina alle due di notte ed è ormai chiaro a tutti che non c'è futuro ne per il programma ne per gloriose lottatrici. Sam decide così, insieme alle ragazze, di divertirsi e mettono in scena anche degli sketch oltre che i soliti incontri di wrestling e l'incontro finale be... non vi tolgo la sorpresa perché merita!
Nonostante il grande finale però le ragazze scoprono che nessuna rete può comprare il programma perché i personaggi sono vincolati al contratto firmato precedentemente e così il loro sogno sembra svanire quando un imprenditore legato al mondo degli strip show propone loro di esibirsi live, ogni sera, a Las Vegas!

Questa seconda stagione mi è piaciuta come e forse più della prima: è così bello vedere quelle ragazze unite, quelle persone così diverse trovarsi con un obiettivo comune, vivere insieme in un motel degradato eppure riuscire a divertirsi come quando erano ragazzine.
Ci sono tante storie che si intrecciano e che fanno riflettere:
  • c'è il produttore che scopre che il maggiordomo è morto (ma forse non era solo un maggiordomo ma un fidanzato) e la questione sottintesa dell'omosessualità e della probabile AIDS
  • c'è la mamma col figlio a Stanford. Uno dei due soli ragazzi di colore! che si vergogna di fare la macchietta su un ring ma deve farlo per mantenersi
  • c'è la lesbica che (finalmente) non è depressa ne mascolina ma simpatica e sensuale
  • c'è l'inglese senza visto
  • c'è la ragazzina alla sua prima cotta
  • c'è la consapevolezza di aver creato e partecipato a qualcosa che comunque vada rimarrà unico
Glow fa ridere e alcune scene sono davvero irresistibili, irresistibili come il promo creato per lanciare questa seconda stagione:

Insomma a me sia la prima che la seconda stagione di Glow sono piaciute e ho avuto modo di apprezzare ancora di più ognuna delle attrici che ora vi elencherò qui sotto così potrete scoprire qualcos'altro su di loro.
Partiamo dalla (per me) best one: Alison Brie/Ruth. Ma quanto parla? :-) Lei è la vera animatrice di Glow, collabora con le ragazze e col regista, ha sempre il sorriso e quando interpreta Zoya è irresistibile. Si ficca in una storia sdolcinata con Russell ma tutte sappiamo (e speriamo) che si molleranno presto. Ma poi perché? Perché non può andare bene il ragazzo dolce e simpatico che corteggia e riempie di attenzioni e che garantirebbe quella costante serenità che tutte agognano? perchè si vive per la passione e le emozioni e anche se con Sam sarebbe un disastro sarebbe sicuramente un disastro divertente. Staremo a vedere.
  • Marc Maron/Sam: insieme a Ruth è uno dei miei preferiti di Glow nonostante nella seconda stagione io l'abbia davvero odiato per le prime puntate. Sagace, cinico e sempre con la battuta pronta (ma quel genere di battute che ti spiazza e fa pensare: non posso credere l'abbia detto davvero) si ravvede nella puntata finale in cui fa vincere la corona a... no non ve lo spoilero. Mi piace troppo come parla, azzeccatissimo nel ruolo. 
  • Bettie Gilpin/Debbie: la protagonista meno protagonista. La scelgono come star del programma ma alla fine Ruth la batte su tutti i fronti: è più bella, è più simpatica, è più creativa così lei... le spacca una caviglia ma poi si sente una merda e mentre vede Ruth andare avanti a lei sembra di andare sempre più a fondo. Insomma interpretare un'antipatica non è mai facile, come non è facile simpatizzare per Debbie. Però la Gilpin rende bene la fragilità e le insicurezze del personaggio e insieme a Ruth forma una coppia ben assortita.
  • Sydelle Noel/Cherry: un fisico della madonna.
  • Awesome Kong/Tamme: ovvero Welfare Queen. Se un donnone così può far wrestling possiamo farlo tutte. Viene da pensare così a vederla ma sapete che... è l'unica vera wrestler del programma? Guardate qui!!! personaggio simpaticissimo di Glow.
  • Gayle Rankin/Sheila: la donna lupo o la tuttofare. Zitta Zitta Sheila nella sua stranezza fa tutto: suona la pianola, scrive meglio di una stenografa del tribunale e conquista il cuore delle amiche e di tutti noi spettatori: chi non vorrebbe una lupetta per amica?


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