Perché i cani si annusano l'un l'altro il didietro

Leggenda dell'isola di Terranova:

Naguset il creatore, dopo aver plasmato cielo e terra, sole e luna, montagne, laghi e mari si decise a fare gli animali tenendo le ultime forze per creare gli uomini. Un giorno si sedette vicino ad una roccia e disperse nel vento le parole per parlare a tutti gli animali e dire loro che avrebbe creato dei capanni dentro cui ogni specie avrebbe potuto scegliere dove vivere, cosa mangiare e se stare o meno con gli uomini. Gli animali avrebbero avuto solo un giorno di tempo per decidere la loro vita futura, dopodichè all'alba del giorno dopo, il capanno sarebbe andato distrutto. Ogni specie entrò così nel proprio capanno: i pesci scelsero di vivere nell'acqua, gli uccelli nel cielo e gli orsi lontani dagli uomini. Quando fu il turno dei cani entrarono nel capanno lasciando le code, segno di importanza, su una specie di attaccapanni per essere così tutti uguali; decisero in fretta che gli sarebbe piaciuto vivere con gli uomini, aiutarli a cacciare e giocare con i loro cuccioli; poi però persero tempo a bere, mangiare e a raccontarsi storie fantastiche senza accorgersi dei primi raggi del sole! Quando la capanna prese fuoco tutti i cani scapparono fuori e presero la prima coda che videro e ritornati alle loro abitazioni... nessuno aveva la coda originale! Così per riconoscere chi avesse preso la loro coda, ieri come oggi, iniziarono ad annusarsi i didietro alla ricerca della perduta coda di famiglia!

Racconto contenuto nel libro "E Dio aveva un cane" di Stanley Coren.