Durante un meeting tra partecipanti alla Animal Behavior Society qualcuno chiese quale fosse il più intelligente degli animali (creature acquatiche ed umani esclusi).
Qualcuno propose i felini cacciatori come pantere e leopardi; altri dissero le scimmie e poi uno disse Mbwa. Ovvero cane in swahili e iniziò a raccontare...
...Mbwa era vecchio ormai, lento e con pochi denti ma conosceva tutti i rifugi degli uccelli e sapeva condurvi lì altri cani e cacciatori; era ancora capace di riconoscere le persone buone e cattive e riconosceva tutti gli animali dal loro odore. Durante un giro fuori dal villaggio si accorse che Chui, il leopardo, lo stava seguendo. Mbwa non poteva ne difendersi ne scappare e notati degli ossi per terra li prese velocemente in bocca dando le spalle al nemico e dicendo: mmm che leopardo delizioso, chissà se ce ne sono altri qui intorno?! Il leopardo
Titolo originale: Wild Justice. The Moral Lives of Animals
230 pagine
Gli animali possono davvero agire con compassione, altruismo ed empatia?
Partono da questa domanda gli autori, un etologo ed una filososa. E la risposta, se mai ce ne sarà una certa, porta con se tantissime implicazioni.
Bekoff e Pierce descrivono molte situazioni in cui degli animali, di specie diversissime tra loro, hanno mostrato comportamenti classificabili come altruistici, compassionevoli ed empatici. Senza antropomorfizzare ne renderlo un libro della Disney, gli autori si addentrano in temi delicatissimi che fanno riflettere sul rapporto che abbiamo e avremo con gli animali: se studi scentifici hanno dimostrato che molte specie animali non solo provino dolore ma anche sentimenti più complessi come possiamo noi continuare ad maltrattarli, ucciderli e/o mangiarli?
E' un saggio quindi "L'intelligenza morale degli animali" è un testo pesante ma fortunatamente spesso le descrizioni dei comportamenti animali interrompono passaggi complessi relativi al cognitivismo e alle riflessioni filosofiche. Diciamo che secondo me è più un testo per persone del settore o comunque "studiosi" che per semplici amanti degli animali.
Comunque gli animali hanno una sorta di intelligenza morale, si.
serie tv inglese del 2017 di 8 episodi di circa 50 minuti l'uno
immagine dal sito http://www.vagazette.com
1619 - Nuovo Mondo
Un gruppo di coloni ha fondato in Virginia la cittadina di Jamestown e, alcuni anni dopo il loro insediamento, guarda sbarcare compiaciuto un "carico" di donne: le loro promesse spose!
Le donne, quasi tutte ex delinquenti, hanno accettato la proposta per evitare il carcere in Inghilterra ma il Nuovo Mondo non sarà tutto rose e fiori...
A me è piaciuto e quindi ve lo consiglio. Qui sotto il trailer:
Perché mi piace Jamestown, così tanto da essere impaziente di vedere la seconda stagione?
Be prima di tutto ha come protagonisti principali delle donne! Tutto gira infatti intorno alla manipolatrice Jocelyn, la pura Alice e la furfante Verity. Gli uomini sono brutti, sporchi e cattivi e non è un film di Sergio Leone.
Poi Jamestown è bello perché mostra come tutta la vita sia una manipolazione con gente che trama e fa sotterfugi in ogni dove. Onestà, giustizia e lealtà sembrano essersi persi quindi molti secoli fa. Ma saranno mai esistiti?
Il ritmo di Jamestown è elevato, le puntate di circa 50'non annoiano mai e la trama è interessante nonostante tratti un argomento abbastanza conosciuto (l'insediamento dei coloni inglesi dopo la scoperta dell'America).
Si vedono i docili nativi che accolgono gli stranieri e si chiedono quanti altri ne arriveranno.
C'è l'ubriachezza molesta e la gogna pubblica, la giustizia sommaria e le epidemie incontrollabili.
C'è la superstizione, la caccia alle streghe, l'ambizione che rovina gli uomini e le classi sociali.
Ci sono assassini, avvelenamenti e mappe del tesoro.
Ci sono le navi, le pagode ed i pirati.
Ci sono le piantagioni di tabacco e la polvere da sparo.
Ci sono le paludi, fiumi enormi e territori incontaminati.
C'è il sogno di un nuovo inizio e della Libertà. Anche se appunto sono solo sogni, purtroppo.
(dalla Bibbia) "... la gente era diventata malvagia e Dio decise di lavare via con un'alluvione tutte le brutte persone della Terra. Comunicò il "piano" solamente a Noè e la sua famiglia e diede loro il compito di costruire un'enorme arca in cui avrebbero fatto salire anche gli animali a gruppi di due, quattro o sei. I primi animali che Noè chiamò per l'opera furono una coppia di cani a cui diedero l'ordine di