650 pagine
Un libro scritto in coppia tra un padre e figlio. E che padre: Stephen KING!
Trama:
Una donna in un penitenziario si sveglia urlando che la strega è arrivata e saranno guai per tutti. Sedata, si addormenta. Come tutte le altre donne del mondo in cui nel sonno i visi vengono ricoperti da escrescenze biancastre simili a bozzoli di falene. Il mondo si interroga sull'inquietante epidemia denominata Aurora che fa si che ogni donna che si addormenta cada
imbozzolata in una sorta di letargo. Solo Evie, la pazza furiosa dalla bellezza sconvolgente arrestata per duplice omicidio, sembra poter aiutare a risolvere il mistero che ha colpito tutte le donne del mondo. Ma non sembra intenzionata ad aiutare degli esseri capaci solo di litigare e di farsi la guerra ed eternamente volti ad umiliare e vessare le donne. Eppure sarà un uomo, il dottor Norcross, a mettercela tutta per far si che la vita umana sulla Terra non si estingua...
Diciamo che se Owen non fosse stato il figlio di Stephen forse questo libro non sarebbe mai stato pubblicato.
Leggere si fa leggere ma sicuramente non è una storia memorabile. La cosa migliore di Sleeping Beauties è che lascia è una sorta di messaggio a tutti i lettori, sopratutto agli uomini: le donne vanno rispettate di più e trattate meglio. Riuscirà un libro semi-horror a far cambiare modo di pensare e di comportarsi ai maschi del pianeta Terra? Chissà. Comunque è stato pubblicato nel periodo giusto, quello della nascita del movimento #metoo e della richiesta di maggior rispetto per il sesso femminile.
La cronaca attuale però conferma un inquietante trend: i femminicidi continuano in modo esponenziale. Ah se la gente leggesse di più.
Per la cronaca del libro: la svolta horror arriva dopo oltre cento pagine quando si scopre che (spoiler) quando qualcuno tenta di togliere le "ragnatele" dalla faccia di una bella addormentata questa si risveglia e ammazza chiunque si trovi davanti per poi tornare serenamente a dormire. Buone e belle si ma occhio a farci arrabbiare. Woman power.
Di Stephen King ci sono molti libri più belli, tra cui uno dei più recenti è: 22/11/63.
Qui l'elenco di tutti i libri da me recensiti.
imbozzolata in una sorta di letargo. Solo Evie, la pazza furiosa dalla bellezza sconvolgente arrestata per duplice omicidio, sembra poter aiutare a risolvere il mistero che ha colpito tutte le donne del mondo. Ma non sembra intenzionata ad aiutare degli esseri capaci solo di litigare e di farsi la guerra ed eternamente volti ad umiliare e vessare le donne. Eppure sarà un uomo, il dottor Norcross, a mettercela tutta per far si che la vita umana sulla Terra non si estingua...
Diciamo che se Owen non fosse stato il figlio di Stephen forse questo libro non sarebbe mai stato pubblicato.
Leggere si fa leggere ma sicuramente non è una storia memorabile. La cosa migliore di Sleeping Beauties è che lascia è una sorta di messaggio a tutti i lettori, sopratutto agli uomini: le donne vanno rispettate di più e trattate meglio. Riuscirà un libro semi-horror a far cambiare modo di pensare e di comportarsi ai maschi del pianeta Terra? Chissà. Comunque è stato pubblicato nel periodo giusto, quello della nascita del movimento #metoo e della richiesta di maggior rispetto per il sesso femminile.
La cronaca attuale però conferma un inquietante trend: i femminicidi continuano in modo esponenziale. Ah se la gente leggesse di più.
Per la cronaca del libro: la svolta horror arriva dopo oltre cento pagine quando si scopre che (spoiler) quando qualcuno tenta di togliere le "ragnatele" dalla faccia di una bella addormentata questa si risveglia e ammazza chiunque si trovi davanti per poi tornare serenamente a dormire. Buone e belle si ma occhio a farci arrabbiare. Woman power.
Di Stephen King ci sono molti libri più belli, tra cui uno dei più recenti è: 22/11/63.
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