In questo saggio diviso in sei parti l'autore, Danilo Mainardi, spiega fin da subito che il suo testo non vuole essere un manuale ma il frutto delle sue osservazioni verso questi animali, i cani, che non smettono mai di stupirlo ed affascinarlo. Stupore quotidiano anche per lui quindi!
La parte più tecnica la lascia per ultima e l'ha affidata a
sua figlia Luisa educatrice cinofila che ha scritto "Linee guida per l'inserimento e la corretta educazione del cane nella famiglia umana".
Come potrei invogliarvi a comprare il libro "il cane secondo me"?
Forse riportandovi una frase di Mainardi contenuta nell'introduzione: "Capirete meglio leggendo e sopratutto - è a fare ciò che coglio incoraggiarvi - osservando il vostro cane con occhi ingenui. Liberi, cioè, da pregiudizi, frasi fatte e indottrinamenti vari. Scoprirete, allora, un altro cane. Quello vero".
In generale però "Il cane secondo me" di Danilo Mainardi non mi ha entusiasmato perché tocca molti aspetti fondamentali della cinofilia senza però approfondirne nessuno. Alcuni concetti poi sono, passatemi il termine, da sciura Maria. Bisogna considerare che è un testo di otto anni fa e che la cinofilia è in continua evoluzione.
Sicuramente non è un testo di difficile comprensione e nonostante sia un saggio non ne ha la caratteristica "pesantezza".
Diciamo che ci sono libri sui cani molto più belli. Cercate qualche altro titolo?
andate a leggere qui!!!
La parte più tecnica la lascia per ultima e l'ha affidata a
sua figlia Luisa educatrice cinofila che ha scritto "Linee guida per l'inserimento e la corretta educazione del cane nella famiglia umana".
Come potrei invogliarvi a comprare il libro "il cane secondo me"?
Forse riportandovi una frase di Mainardi contenuta nell'introduzione: "Capirete meglio leggendo e sopratutto - è a fare ciò che coglio incoraggiarvi - osservando il vostro cane con occhi ingenui. Liberi, cioè, da pregiudizi, frasi fatte e indottrinamenti vari. Scoprirete, allora, un altro cane. Quello vero".
In generale però "Il cane secondo me" di Danilo Mainardi non mi ha entusiasmato perché tocca molti aspetti fondamentali della cinofilia senza però approfondirne nessuno. Alcuni concetti poi sono, passatemi il termine, da sciura Maria. Bisogna considerare che è un testo di otto anni fa e che la cinofilia è in continua evoluzione.
Sicuramente non è un testo di difficile comprensione e nonostante sia un saggio non ne ha la caratteristica "pesantezza".
Diciamo che ci sono libri sui cani molto più belli. Cercate qualche altro titolo?
andate a leggere qui!!!
- Adorabile Bastardo di Stewen Winn
- Baldo (i cani ci guardano) di Franco Marcoaldi
- Barzelletta sui cani
- Come e perchè scegliere un cane - Simone Dalla Valle
- Come i cani ci amano - Gregory Berns
- Dogs - Raymond e Lorna Coppinger
- Due mondi a confronto - Jean Donaldson
- E l'uomo incontrò il cane di Konrad Lorenz
- Fai felice il tuo cane di Graeme Sims
- Giornata dei cani neri
- I cani della mia vita di Elizabeth Von Arnim
- Il capobranco sei tu di Cesar Millan
- Il metodo dolce per allevare il tuo cane - Alana Stevenson
- L'anello di re Salomone - Konrad Lorenz
- L'indole del cane - Stephen Budiansky
- L'intelligenza dei cani - Stanley Coren
- La porta di Merle - Ted Kerasote
- Le storie fra noi due - Patricia McConnell
- Un cane per amico - Simone Dalla Valle
- Un cuore felice - Angelo Vaira, Valeria Raimondi
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