venerdì 6 ottobre 2017

Come il cane rese l'uomo adatto a vivere


Questa storia la raccontò a Coren un professore dell'Università del New Mexico ad Albuquerque dopo averla sentita da un membro della tribù indiana dei Tinde (Apache Jicarilla).
immagine dal sito https://www.psychologytoday.com/blog/canine-corner/201508/
do-dogs-understand-play-signals-given-humans

Hactcin il nero aveva creato cielo, terra, laghi, mari, fiumi ed animali. Ad ogni animale chiese dove volesse vivere e cosa volesse fare: gli uccelli volavano, i pesci nuotavano e poi arrivò il momento del cane che gli disse che voleva semplicemente stare al suo fianco. Hactcin però aveva ancora stelle e pianeti da creare così spiegò al cane che non poteva realizzare il suo desiderio così il cane chiese se non potesse creargli un altro compagno. Hactcin ci pensò su poi si sdraiò per terra e chiese al cane di
scavare con le zampe un cerchio tutto intorno a lui. Fattolo, Hatchin chiese al cane di andare via e di non girarsi a guardare quello che stava facendo.
Il cane però è sempre stato un animale curioso e girandosi vide nel cerchio un essere prima sdraiato e poi seduto. Il creatore ripetè al cane di girarsi ma quello era impaziente e quando vive muoversi la creazione di Hactcin non riusciva a contenere l'entusiasmo! 
Davanti a loro infatti c'era un uomo che venne invitato a correre e parlare ma quest'ultima cosa proprio non gli riusciva. Il creatore era insoddisfatto e stava per disfare l'essere appena creato quando il cane chiese se non potesse provare lui a farlo parlare. Iniziò quindi ad abbaiargli davanti e quello pronunciò le prime parole per lo spavento. Cane ed Hactcin insegnarono all'uomo a parlare e gridare ma Hactcin pensava che gli mancasse qualcosa: la risata. Chiese quindi all'uomo di ridere ma quello proprio non ci riusciva e Hactcin andò su tutte le furie; il cane si mise in mezzo a loro e chiese di provare ancora, placando l'ira del creatore e riuscendo a far sorridere l'uomo. Quando vide che l'uomo era più rilassato iniziò a saltargli addosso e a leccargli faccia e mani poi corse via e ritornò di corsa per saltargli ancora addosso e leccarlo scodinzolando. Mentre il cane faceva tutte queste cose l'uomo passò dal sorriso ad una vera e propria risata! Allora il cane scappò via e tornò con un bastone: l'uomo capì al volo cosa voleva quello strano animale e lanciò il bastone. I due giocarono insieme poi l'uomo si avvicinò all'animale, gli mise le mani nel folto pelo e gli grattò la pancia e fece tutto questo ridendo. Anche Hactcin rideva guardandoli e se ne andò a finire la sua creazione dicendo di continuare il loro cammino insieme e pensando: "ora si che l'uomo è adatto a vivere".


2 commenti:

  1. Mi sono immaginata un cane che cerca di fare per far ridere il suo padrone e mi sono messa a ridere anche io pensando a quanto possono essere buffi!!

    Bella la storia!

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    1. effettivamente se si visualizza quella scena nella mente non si può non ridere! se penso al mio Caam e a quanto è buffo! troppo belli

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