venerdì 1 settembre 2017

Europei pallavolo maschile italiana: il day after

Ammetto che vedendo i convocati della nazionale di pallavolo maschile a questi Europei 2017 non mi ero neanche preoccupata di vedere quando avrebbero trasmesso le partite. Nonostante l'inaspettata vetrina di Rai1.

Poi va be, arrivano le partite ad eliminazione diretta, 
la tensione sale e quindi viene la voglia di guardarsi una partita, no?

Il problema è che questa nazionale di pallavolo maschile oltre che mediocre tecnicamente lo è stata anche a livello agonistico; riassumendo: se uno è scarso mica può diventare fenomeno ma che almeno ci metta carattere, no?

Invece abbiamo assistito in diretta sulla prima rete nazionale ad un secondo set perso 11-25; fantastico spot per questo sport...

Infierire oggi non ha senso. Si può spendere qualche parola sulla discutibile decisione di lasciare a casa Igor Zaytsev (ma non sono sicura che con lui in campo saremmo andati molto più avanti). Qualche fastidio in più me lo provoca Juantorena che dico: se già ha la possibilità di giocare in una Nazionale è perché quella Italiana gliene da la possibilità. E lui cosa fa? Si prende un anno sabbatico per poi ridare la sua disponibilità alla "causa" l'anno prossimo, per i mondiali! Come se gli altri fossero pirla che giocano queste piccole competizioni mentre lui si sposa e si fa le vacanze. I pallavolisti parlano sempre male del calcio e dei calciatori, si elevano dicendo che il loro è uno sport diverso ma io non ho mai visto Buffon, Totti, Cannavaro, De Rossi ecc. prendersi un anno sabbatico...

Tornando alla brutta partita di ieri: non conoscevo i titolari del Belgio ma conoscevo i nostri e non mi aspettavo grandi cose però... sono riusciti ad andare oltre la mediocrità che già avevo intravisto in loro.

Il problema secondo me era visibile già nella formazione titolare: Antonov e Mazzone titolari! Roba che Antonov è due anni che fa panchina e gioca solo come cambio al servizio o in momenti di down della sua squadra e Mazzone idem, ha giocato spesso ma raramente titolare a Trento (e davanti non aveva due mostri sacri ma Van de Voorde e Solè).
Giannelli: che il Fenomeno stia diventando normale? Difficile giudicare un alzatore, come disse una "vecchia volpe" la fortuna degli alzatori la fanno gli attaccanti. E se di banda hai Antonov e Lanza... certo è che secondo me (il) Simone spinge troppo. A volte le palle sono così veloci che gli attaccanti arrivano troppo in ritardo (allora non sarebbe meglio rallentare sta palla che almeno ci arrivano sotto bene?). Forse gli lasciano troppa libera scelta.
Lanza: su internet è stato uno dei più presi di mira. Effettivamente ieri è stato inguardabile e a me non fa impazzire ma dovrebbe essere chiaro a tutti che non è un top player, può starci come seconda banda che ti cerca il ditino a muro ma io non mi aspetto altro da lui. Certo che vederlo attaccare senza rincorsa che si infrange sempre miseramente contro i muri un certo fastidio lo provoca. Comunque anche quest'anno premio sopracciglia più curate.
Piano: è riuscito a farsi mettere in panchina anche ieri. Io un centrale alto 2,10 m che tira lungo sugli 8 metri non lo tollero. Poi va be...vederlo battere è allucinante, forse lo batte solo Mazzone in quanto a battuta inguardabile. Anche lui arriva da un campionato quasi sempre in panca...
Mazzone: continuano a dire che è giovane, ma di anni ne ha 25. Quindi l'età per me non può essere una scusante: goffo e acerbo, a muro ieri non ci ha capito nulla. Poi ha chiuso col 70% in attacco ma ha sempre schiacciato col muro a uno dai.
Antonov: a volte mi fa tenerezza perché dopotutto penso che mica si è messo lui li titolare. Rice ballerina, inesistente a muro, in attacco solita leggerezza.
Vettori: quando la mancanza di carattere annulla un giocatore. Tecnicamente penso sia forte ma davvero lo trovo molle come un fico. Ci sarà un motivo poi perché ovunque gioca, nonostante sia l'opposto titolare, non gli danno palla...
Liberi: uno per la difesa ed uno per la rice e mai la sensazione di avere in campo uno davvero forte. Poi io questa alternanza la trovo ridicola, non solo nell'Italia ma in ogni squadra che la pratica.
Panchina: cioè hanno portato Botto! Sarà bravo in seconda ma ragazzi se in Nazionale arriva a giocare lui mi chiedo come si possa pretendere di oltrepassare i quarti. E' la seconda banda di Monza! Ha giocato in serie A solo 5 anni di cui 4 a Monza, squadra che lotta ogni anno per salvarsi. Ma di cosa stiamo parlando?!

per dire che ieri Verhees, centrale che ha giocato solo in squadre di bassa classifica (tranne una parentesi a Modena), sembrava un fenomeno.

Quindi secondo me tecnicamente la squadra era scarsa ed in più, a parte forse Giannelli, non riesco a salvare nessuno caratterialmente: mi sono sembrati davvero una squadra di mosci. 
Forse è andata bene a Zaytsev di non partecipare a questo scempio.

Ora secondo voi chi vincerà questi europei di pallavolo maschile 2017?


1 commento:

  1. Avevo letto un'intervista a Blengini prima dell'inizio degli europei ed aveva detto che questa squadra sarebbe uscita ai quarti...e così è stato. Chi un po' mastica di pallavolo vedendo questo sestetto non si poteva aspettare nulla di più che questo risultato e sicuramente nessuno si è fatto sogni di gloria per quel recupero del 3 set vs la Rep. Ceca. Lucchetta e Colantoni ad un certo punto hanno iniziato a chiamarla la Nazionale con il sorriso forse per distogliere i più dallo schifo tecnico generale di questa squadra. Il sorriso è comunque stato spento presto dai muri del Belgio.
    Anche io salvo solo Giannelli. E' vero che spinge al massimo e spesso anche troppo ma è anche vero che Lanza ed Antonov o attaccano quella palla che li lascia spesso a muro ad uno (che riescono anche a prendere) oppure con palla alta sarebbero continuamente al massacro.
    Non hanno colpe se sono così e se sono in campo ma non ci possiamo aspettare nulla di più.

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