Magari qualcuno ora ci fa più attenzione, dopo l'esclusione di Zaytsev.
A cosa? Ma alle scarpe, no?
Io no, giuro. Alla prima partita, brutta brutta brutta, contro la Germania ho guardato tutto (il muso costante di Vettori, le occhiaie di Antonov, le sopracciglie fatte di Lanza) ma le scarpe no. Ho guardato e non mi piace neanche la divisa dell'Italia: canotta in cui i nostri mingherlini navigano dentro.
La pallavolo compare nei tg e su qualche striminzita pagina di giornale solo se si vincono grandi cose o, come successo in estate, per qualche evento sopra le righe come
il problema delle scarpe indossate da Igor Zaytsev in nazionale. Ma la domanda è: per quale (reale) motivo è stato escluso Igor Zaytsev dalla nazionale di pallavolo italiana?
A cosa? Ma alle scarpe, no?
Io no, giuro. Alla prima partita, brutta brutta brutta, contro la Germania ho guardato tutto (il muso costante di Vettori, le occhiaie di Antonov, le sopracciglie fatte di Lanza) ma le scarpe no. Ho guardato e non mi piace neanche la divisa dell'Italia: canotta in cui i nostri mingherlini navigano dentro.
La pallavolo compare nei tg e su qualche striminzita pagina di giornale solo se si vincono grandi cose o, come successo in estate, per qualche evento sopra le righe come
il problema delle scarpe indossate da Igor Zaytsev in nazionale. Ma la domanda è: per quale (reale) motivo è stato escluso Igor Zaytsev dalla nazionale di pallavolo italiana?
Su facebook e "luoghi" affini si sono aperte polemiche infinite (e come sempre poco sensate) sul comportamento irrispettoso del giocatore. Ma andiamo con calma, per chi non conoscesse bene la vicenda.
Pare che Igor Zaytsev sia stato convocato in nazionale in vista degli Europei di pallavolo di fine Agosto 2017. Una volta in nazionale ha messo le sue scarpette, scarpette che gli passa il suo sponsor personale, Adidas. Dalla Federazione di pallavolo gli hanno però fatto notare che in nazionale i giocatori devono mettere le scarpe dello sport tecnico della nazionale italiana ovvero Mizuno. Questa è una cosa banalissima e non scritta: si fa e basta. Quindi in nazionale di pallavolo maschile si gioca con le Mizuno. Non so bene con che scarpe avesse giocato Ivano nelle precedenti competizioni sta di fatto che, come dimostrato da certificato medico, le scarpe Mizuno fornite a Zaytsev dalla nazionale gli facevano venire dolori alle gambe e alle caviglie in particolare. Fattolo presente, la Federazione ha contattato lo sponsor Mizuno per proporre al giocatore altre scarpe che però, a quanto pare, non gli vanno proprio comode. Dalla sua Zaytsev ha fatto sapere che Adidas non gli impone le sue scarpe quando gioca in nazionale, è che non gli sono comode ed anzi... gli fanno proprio male.
Morale: Ivan Zaytsev, il nostro opposto titolare (e sicuramente giocatore più forte della squadra) lasciato a casa. Con tanto di dichiarazione del coach Blengini.
Ieri però spunta la video-intervista rilasciata da Zaytsev a SkySport sull'argomento.
Quindi?
Vi dirò: non sono un fenomeno ma ad Ottobre 2016 ho comprato delle scarpe Mizuno le wave tornado (che sono tra i modelli di punta) e... le ho riportate al negozio il giorno dopo poiché le trovavo proprio scomode.
Come sempre forse sarebbe bastato il buon senso ed è triste che per una questione di scarpe a smenarci è sopratutto e forse unicamente la Nazionale.
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