Tutto quello che sai è falso (2) - Guerra al Terrorismo di William Blum

Secondo manuale dei segreti e delle bugie - Nuovi Mondi Media

del 2003

Titolo originale: Abuse Your Illusions e You Are Being Lied To

Qualche anno fa vi avevo "riassunto" qui il primo capitolo di questa interessante raccolta di articoli internazionali che va sotto il  nome di TUTTO CIO CHE SAI E' FALSO.

Quest'anno vorrei fare qualcosa di diverso: proporvi ogni settimana (o quando possibile) un sunto di uno degli articoli contenuti in questo tomo di circa 500 pagine.

Inizio con una doverosa premessa, inserita anche tra le prime pagine di Tutto ciò che sai è falso 2: "Le opinioni e le affermazioni espresse in questo libro sono proprie degli autori. Si incoraggia il lettore a mantenere spirito critico e a giudicare  in maniera indipendente ciò che sa essere falso...".

Vale la pena di leggerlo solo per
un punto dell'introduzione scritta da RussKick: "Evidentemente le persone non hanno ancora imparato che la reazione adeguata a un discorso che non piace o con cui non si è d'accordo consiste nel fare una contro-proposta propria, non nel tentare di ridurre al silenzio l'interlocutore".

Quindi prima di fare polemica a prescindere e di bollare questo genere di libri come complottisti e infondati... provate a leggerne qualche pagina!

• "Guerra al terrorismo", l'ultima menzogna della propaganda - di William Blum - seppur tenutosi all'Università del Colorado il 16/10/2002 è tremendamente attuale e spiega come gli Stati Uniti mascherino il loro desiderio imperialista sotto un fragile vestito di finto pacifico ordine mondiale. 15 pagine che trovate qui in francese (se non riuscite a trovare il libro) e qui in inglese. E' difficile da riassumere poiché è denso di dati e concetti che potrebbero far vacillare qualche certezza. Ci sono riflessioni e considerazioni che mettono i brividi e fanno luce su una cosa a cui poca gente fa attenzione: il fatto che per gli USA sia abitudine scaricare bombe su zone da loro ritenute pericolose senza nessun motivo manifesto e senza che nessun media scriva o parli dei problemi connessi ad una guerra (le vittime sono prevalentemente civili e le devastazioni tali da distruggere un Paese già in difficoltà). Ogni Paese è un potenziale nemico dell'Impero e per questo va devastato sia dall'esterno (militarmente) che dall'interno (mettendo al Governo qualche personaggio compiacente). La domanda fondamentale è: perché così tante persone e popoli odiano l'America? Forse perché c'è il suo zampino in ogni conflitto scaturito dal 1945 ad oggi?!? Questa loro contagiosa lotta al terrorismo è presente e pressante anche nel nostro Paese dove ci hanno inculcato l'idea che sia necessario aumentare le operazioni di sicurezza trasformando così anche l'Italia (perché negli Usa è già così da anni) e l'Europa in stati di polizia (ma come si è visto non ci rende più sicuri ma solo più facilmente controllabili!).

Se masticate bene l'inglese e l'argomento vi interessa vi consiglio di leggere il suo libro: Rogue State (Stato farabutto) che trovate cliccando sul titolo o qui.

Potreste essere d'accordo o meno sul contenuto dell'intervento ma quello che mi auguro è di aver fatto scoccare in voi una scintilla di interesse per andare oltre le notizie che ci propina la tv e di verificare ed informarsi su quello che realmente accade nel mondo. Oggi le bombe cadono (a volte) lontane da noi ma non si può rimanere indifferenti solo perché non è una tragedia che (oggi) ci tocca.