Ho scoperto per caso questa mini-serie di video di partite disputate tra una selezione di calciatrici contro ragazzi che giocano a calcio e si trovano tramite il social network Fubles.
All'inizio il titolo scelto per questa iniziativa non mi piaceva: mi sembrava avesse dentro un che di maschilista che secondo me cozzava con l'intento del torneo, quello di dare visibilità e rispettabilità al calcio femminile; nel corso delle puntate però l'ho rivalutato. Non mi ha completamente conquistata ma penso abbia colto nel segno.
Ognuno dei quattro episodi è
carino; durano circa quindici minuti e li potete trovare all'indirizzo www.sportube.tv .
Nonostante le evidenti differenze fisiche tra uomini e donne, che sicuramente in uno sport di contrasto come questo si fanno sentire, penso sia stato un esperimento carino per provare a sdoganare un po' di quei tanti pregiudizi che avvolgono il calcio femminile, riassunto anche dal loro motto: solo il campo ci può giudicare.
Prima della finale ci sono state quattro gare, due vinte e due pareggiate da parte del team delle ragazze. Quello che ho visto però (o quantomeno quello che è sembrato dalle riprese) è che quando si è trattato di fare sul serio, sopratutto in finale, è uscita tutta la differenza tra le due squadre: gli uomini, seppur messi a caso, hanno imposto il loro gioco fin da subito e non c'è praticamente mai stata partita (come evidenziato dal risultato finale). Nulla da togliere all'iniziativa e all'impegno delle ragazze anche se potevano portarsi dietro un portiere di ruolo (in molte occasioni gli sarebbe stato utile).
Il calcio femminile è uno sport ancora snobbato in Italia. Mentre all'estero ci sono campionati di tutto rispetto, seguiti da spettatori sia sugli spalti che a casa, nel nostro Paese è quasi uno sport di nicchia. Non sono molto informata ma a quanto ho capito sono poche le calciatrici che possono vivere giocando a calcio, seppur in serie A. Questo limita la crescita dello sport e delle atlete che spesso devono smettere di giocare per andare a lavorare o trasferirsi all'estero. Come tutte le atlete (e gli atleti) professionisti però ci mettono del loro in termini di ore e giornate dedicate ad allenamenti e partite e desidererebbero un minimo di equità visto che i maschi che giocano a calcio prendono soldi fin dalle serie bassissime.
Non so cosa potrebbe aiutare il movimento a crescere, forse della pubblicità positiva come DNP donne nel pallone sicuramente si! In Italia è ancora considerato da molti uno sport per maschiacci, un ritrovo di lesbiche che tirano calci a caso mentre questi episodi di sport tube hanno mostrato che certe ragazze sanno davvero giocare bene a calcio, sanno fare dei trick fighissimi e non sono così maschiacci come si fa credere.
Perché, da pallavolista, sto perorando la causa delle calciatrici?
Appena passata la festa delle donne penso che a volte i limiti siano auto-imposti ovvero c'è spesso una battaglia tra poveri, tra baskettare che prendono per il culo le pallavoliste e tra pallavoliste che sfottono le calciatrici e così via. Penso invece che anche in queste piccole cose ci voglia solidarietà. Dopotutto nessuna giocatrice di questi tre famosi sport compare mai su Studio Sport ne tanto meno sulla Gazzetta dello Sport (nonostante per esempio la pallavolo sia lo sport femminile più praticato in Italia!!!) e secondo me è una vergogna: quindi è giusto "lottare" insieme. Io amo lo Sport e quando ci sono i grandi eventi come le Olimpiadi sto ore incollata alla tv e faccio il tifo per tutti coloro che portano con orgoglio il nostro Tricolore, anche per la squadra di curling. Quindi oggi, anche senza torcia olimpica, faccio il tifo per loro affinché la mentalità della gente cambi perché, perdonatemi la banalità, non importa che sport uno faccia nella vita ma che... faccia Sport, qualsiasi sport gli faccia battere il cuore
La cosa carina di questi brevi video è stata che a fine gara i ragazzi erano sinceramente sorpresi che delle femmine potessero giocare così bene a calcio ahahah! e chissà mai che nelle serate fubles non si inizino a vedere più frequentemente squadre miste, come succedeva quando si era piccoli quando non importava se si era maschi o femmine ma se si faceva gol o no.
Auguro a tutte le calciatrici (e alle donne sportive in genere) un sincero in bocca al lupo: FORZA RAGAZZE!!!
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