No, però mi sembra di tornare ad avere una gamba normale. Il ginocchio si sta gonfiando e le cicatrici dell'artroscopia e del drenaggio quasi non si vedono più. E' un qualcosa da cui partire anzi da cui ripartire.
Finalmente l'operazione sembra un lontano ricordo.
Finalmente posso iniziare a fare degli esercizi più intensi.
Finalmente posso semi-abbandonare le stampelle.
Finalmente posso provare a mettermi alle spalle un infortunio che non ha minato solo il mio fisico ma anche il mio morale.
Avevo quasi paura a passare sopra i punti la spugna ieri sera; quei quattro punti marroni erano li che sembravano incastrati nella mia pelle come uno strano salamino. Ero terrorizzata di sentire ancora male. Ed invece è bastato passarci sopra la spugna per vederli venire via come se niente fosse, sono quasi saltati fuori dalla pelle, stanchi anche loro di stare li tutti tesi.
In un attimo mi è sembrata finita un' "era". Mi è sembrato un piccolo segnale che da ora si ri-inizia sul serio. E vivo un ventaglio di emozioni: ricaccio indietro le lacrime nel pensare a ciò che è stato e penso a quello che sarà, ancora doloroso, lungo e faticoso. Non so se ci sarà ancora pallavolo nella mia vita ma il pensiero di riuscire a tornare a camminare bene come prima mi mette entusiasmo.
Le cicatrici servono a ricordare che siamo ancora qui e che ora possiamo (e dobbiamo) andare avanti.
Bye Bye punti, a non rivederci più.
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