9° giornata di campionato
Tonno Callipo
Coscione - Michalovic
Barone - Costa
Geiler - Kadu
Lib. Marra
Diatec Trentino
Giannelli - Nelli
Solè - Van de Voorde
Urnaut - Lanza
Lib. Colaci
Primo set all'insegna degli ottimi servizi della Diatec che fa un solo ace con Giannelli ma guadagna mezzi punti sia con Solè che Nelli costringendo l'allenatore dei padroni di casa a chiamare tempo sul 6 - 10. Entra Thiago su Kadu. Nella Tonno Callipo ottimi
Geilert e Michalovic ma sono gli unici della loro squadra. Giannelli dall'altra parte della rete smista bene i suoi ottenendo ottime % da tutti. Gli ospiti dilagano e Kantor, all'allenatore di Vibo chiama tempo sul 15 - 21. E' comunque un monologo Trentino che chiude il primo set a suo favore 17 - 25.
Note: tra le due squadre sembra ci sia una categoria di differenza; Urnaut non riesce a far la differenza neanche contro avversari mediocri. Costa, centro di Vibo somiglia a Simon (o come dice quell'allegrotto di Galli a Forest Whitaker. Di Simon, a parte la mole non ha nulla. Mette un bel primo tempo ma poi non becca un muro).
Il secondo set si apre con... un errore al servizio di Barone. Ottimo approcio. Bello scambio per il 2-3 con almeno cinque contrattacchi finalizzato poi da Nelli (e con Urnaut che prova a fare il Ngapeth alzando in salto ma anche no). Vibo continua a faticare in ricezione e nonostante Lanza sia a 0/6 e Nelli 1/4... la Diatec riesce a stare avanti 6-8!
Note durante il set: Colaci riceve una palla bassa e spinta verso Giannelli che non si piega ma prova solo (malamente) a calciarla di piede. Io che di solito l'adoro non l'ho capito. Poi Lanza prova anche lui a fare Ngapeth schiacciando una palla di spalle che sarebbe stata fischiata come fallo in qualsiasi categoria ed invece non solo fa punto ma cronisti e folla impazziscono... bah.
Lanza torna a fare il Lanza che conosco ovvero schiacciando così: 1/9. Ma non è l'unico con % imbarazzanti: Nelli 1/6, Solè (che prima aveva fatto il fenomeno) 1/4 e (il solito) Urnaut 1/5. Siamo sul 15-14. Apprezzo l'opposto di Vibo, Michalovic, perché nonostante tre sonori stamponi continua a schiacciare senza braccino. Urnaut si rivede nel tabellino facendo ace, 17-17: Vibo chiama tempo. Come sa chi gioca a pallavolo: le squadre forti escono dopo il 20 punteggio dopo cui la Tonno Callipo fa due errori in attacco (!) e subisce un ace da Giannelli facendo segnare così sul tabellone: 19-22. Per la serie "gioca a pallavolo anche tu" Lanza ci concede una "chicca": attacco da 2 che torna indietro. Giuro. Palla vicina a rete e lui non la butta di là, rimane nel suo campo. Dopo le paste al servizio di Celeste Plak nel femminile, questa. Imbarazzante. Ma non è finita qui... Urnaut dopo aver preso muro, rigiocato da Solè, si blocca facendosi cadere la palla davanti! Entra Mazzone per Solè che però salva il sederotto a Trento che va 23-24. In campo tra gli ospiti anche Antonov e Stokr ma... non servono perché dopo un gran recupero in difesa dei suoi compagni Kadu manda di là un bagher che... va oltre i nove metri consegnando il set alla Diatec 23-25.
Terzo set che vede Vibo faticare ancora in ricezione ma trovare nel "mimo" Geilert un buon turno al servizio che la porta 6-2. Diamantini in campo su Barone e Antonov su Urnaut. Vibo raggiunge il massimo vantaggio 12-7 che dilapida in poco tempo costringendo il proprio allenatore a chiamare tempo sul 12-10 invitando il proprio alzatore a dare più primi tempi e Diamantini da subito ragione al proprio coach facendo 13-10. Trento però non molla e recupera anche grazie a qualche indecisione di Vibo. Dopo il 15 però Vibo trema meno e veleggia per prima verso il 20-16. Entra Stokr per Nelli sul 21-17. La differenza tra le due squadre è anche la panchina: entra Mazzone su Solè e fa ace e Stokr mette giù la prima palla toccata 21-20. Poi però Lorenzetti rimette Nelli che tira un gattone e consegna un break importante e Vibo che sembra non crederci quando Van de Voorde al servizio sul 24-23 spedisce fuori consegnando il terzo parziale ai padroni di casa per 25-23 (ma che fatica).
Nel quarto set Vibo conferma in campo Diamantini per Barone e nonostante l'iniziale parità riesce a portarsi avanti 12-8. In campo per la Diatec si rivede Stokr e non trova nelle sue bande buone percentuali. Per la prima volta nella partita Vibo rimane in testa dall'inizio alla fine del set in un crescendo di bel gioco. Vero è che Trento ha mollato e pagato il cambio Nelli Stokr, quest'ultimo ingiustamente in campo che riesce anche a lisciare una palla in quattro...! Cala anche Giannelli mentre nella Tonno Callipo tutti gli schiacciatori sono serviti bene da un buon Coscione positivo anche a muro. Trento molla e Vibo vince meritatamente il suo secondo set andandosi a giocare la partita al tie break.
Quinto set: Vibo subito avanti, Trento molle con pessimi Urnaut e Lanza; Nelli di nuovo in campo. E' Kadu Barreto show da ogni zona del campo 9-3. Per la prima volta Vibo fa la differenza al servizio e mette in croce Trento che non trova più nessun attaccante in grado di fare punto. Vibo vince il 5° 15-7 sull'onda di un grande entusiasmo!
Note durante il set: Colaci riceve una palla bassa e spinta verso Giannelli che non si piega ma prova solo (malamente) a calciarla di piede. Io che di solito l'adoro non l'ho capito. Poi Lanza prova anche lui a fare Ngapeth schiacciando una palla di spalle che sarebbe stata fischiata come fallo in qualsiasi categoria ed invece non solo fa punto ma cronisti e folla impazziscono... bah.
Lanza torna a fare il Lanza che conosco ovvero schiacciando così: 1/9. Ma non è l'unico con % imbarazzanti: Nelli 1/6, Solè (che prima aveva fatto il fenomeno) 1/4 e (il solito) Urnaut 1/5. Siamo sul 15-14. Apprezzo l'opposto di Vibo, Michalovic, perché nonostante tre sonori stamponi continua a schiacciare senza braccino. Urnaut si rivede nel tabellino facendo ace, 17-17: Vibo chiama tempo. Come sa chi gioca a pallavolo: le squadre forti escono dopo il 20 punteggio dopo cui la Tonno Callipo fa due errori in attacco (!) e subisce un ace da Giannelli facendo segnare così sul tabellone: 19-22. Per la serie "gioca a pallavolo anche tu" Lanza ci concede una "chicca": attacco da 2 che torna indietro. Giuro. Palla vicina a rete e lui non la butta di là, rimane nel suo campo. Dopo le paste al servizio di Celeste Plak nel femminile, questa. Imbarazzante. Ma non è finita qui... Urnaut dopo aver preso muro, rigiocato da Solè, si blocca facendosi cadere la palla davanti! Entra Mazzone per Solè che però salva il sederotto a Trento che va 23-24. In campo tra gli ospiti anche Antonov e Stokr ma... non servono perché dopo un gran recupero in difesa dei suoi compagni Kadu manda di là un bagher che... va oltre i nove metri consegnando il set alla Diatec 23-25.
Terzo set che vede Vibo faticare ancora in ricezione ma trovare nel "mimo" Geilert un buon turno al servizio che la porta 6-2. Diamantini in campo su Barone e Antonov su Urnaut. Vibo raggiunge il massimo vantaggio 12-7 che dilapida in poco tempo costringendo il proprio allenatore a chiamare tempo sul 12-10 invitando il proprio alzatore a dare più primi tempi e Diamantini da subito ragione al proprio coach facendo 13-10. Trento però non molla e recupera anche grazie a qualche indecisione di Vibo. Dopo il 15 però Vibo trema meno e veleggia per prima verso il 20-16. Entra Stokr per Nelli sul 21-17. La differenza tra le due squadre è anche la panchina: entra Mazzone su Solè e fa ace e Stokr mette giù la prima palla toccata 21-20. Poi però Lorenzetti rimette Nelli che tira un gattone e consegna un break importante e Vibo che sembra non crederci quando Van de Voorde al servizio sul 24-23 spedisce fuori consegnando il terzo parziale ai padroni di casa per 25-23 (ma che fatica).
Nel quarto set Vibo conferma in campo Diamantini per Barone e nonostante l'iniziale parità riesce a portarsi avanti 12-8. In campo per la Diatec si rivede Stokr e non trova nelle sue bande buone percentuali. Per la prima volta nella partita Vibo rimane in testa dall'inizio alla fine del set in un crescendo di bel gioco. Vero è che Trento ha mollato e pagato il cambio Nelli Stokr, quest'ultimo ingiustamente in campo che riesce anche a lisciare una palla in quattro...! Cala anche Giannelli mentre nella Tonno Callipo tutti gli schiacciatori sono serviti bene da un buon Coscione positivo anche a muro. Trento molla e Vibo vince meritatamente il suo secondo set andandosi a giocare la partita al tie break.
Quinto set: Vibo subito avanti, Trento molle con pessimi Urnaut e Lanza; Nelli di nuovo in campo. E' Kadu Barreto show da ogni zona del campo 9-3. Per la prima volta Vibo fa la differenza al servizio e mette in croce Trento che non trova più nessun attaccante in grado di fare punto. Vibo vince il 5° 15-7 sull'onda di un grande entusiasmo!
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