Brooklyn

Eilis, giovane irlandese, parte alla volta dell'America per trovare un lavoro che nel suo Paese è un miraggio. A casa rimangono la madre vedova e la sorella maggiore. L'ambientamento è difficile, la malinconia insopportabile. Poi un giorno ad un ballo della Chiesa Eilis
incontra Tony, idraulico di origini italiane che le chiude i rubinetti della tristezza. Brooklyn sembra così più bella ma un tragico avvenimento la costringe a tornare in Irlanda e a fare la scelta più difficile della sua vita.

Brava la protagonista Saoirse Ronan. Il film tratta un argomento sempre attuale come quello dell'immigrazione. Eilis, la protagonista, lascia il suo paese e la sua famiglia per cercare un lavoro e la possibilità di una vita migliore in un paese dall'altra parte dl mondo, molto lontano dal posto in cui è nata e cresciuta. Paese cosmopolita, trafficato, frettoloso, ingolfato, forse emotivamente più freddo ma distributore di possibilità. Quando Eilis torna in Irlanda le si scalda il cuore, si sente a casa e guarda il suo paese con altri occhi: ora è lei ad essere cambiata e ad aver capito che quel posto le rimarrà sempre nel cuore anche se non camminerà più su quella terra e non respirerà più la sua aria. 

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