Ed oggi “voliamo”
nella parte est dell’isola di Brac, a cercare la chiesa del XII secolo dedicata
a San Nicola.
Noi siamo partiti da Supetar e ci siamo diretti versi Selca:
- 45km per circa 1h di percorrenza di strada piena di curve e sali-scendi
Poco prima di entrare in Selca paese, troverete sulla sinistra un cartello marrone che indica Sv. Nikola. Non fatevi scoraggiare dalla strada sterrata, piena di sassi e buche: è la via corretta.
Dopo una leggera salita e qualche chilometro senza nient'altro che arbusti ai lati e sassi sulla strada (rigorosamente larga a malapena per un'auto) giungerete ad un ennesimo cartello:
qui dovrete lasciare l'auto e
mettere delle scarpe comode ai piedi per affrontare l'ultimo pezzo di strada che in dieci minuti vi porterà qui:
mettere delle scarpe comode ai piedi per affrontare l'ultimo pezzo di strada che in dieci minuti vi porterà qui:
tutto qui?
No! La chiesetta ha una porta con un vecchio chiavistello in ferro. Senza lucchetto. E' quindi possibile entrare e vedere l'ambiente interno, con la statua del santo e qualche cero (incredibilmente) acceso. Un'atmosfera magica.
Quindi:
tra andata a ritorno, per raggiungere la chiesetta, ci metterete neanche mezz'ora.
Calcolate che nella zona NON ci sono negozi, bar, ristoranti. Ricordatevi quindi di portarvi da bere e delle scarpe comode. Evitate le ore più calde (anche se sulla sommità c'è una piacevole brezza). Numerosi api anche qui come in molte parti dell'isola: occhio.
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