Per raggiungere la
Croazia dall’Italia ci sono più modi: via auto, via aereo e via nave, la
soluzione di cui vi parlerò io oggi. La compagnia da me scelta quest'anno è stata la Blue Line. Mentre l'anno scorso abbiamo viaggiato con la Snav.
Il porto principale da
cui partono i traghetti per la Croazia è quello di Ancona che si raggiunge in
circa 4 h da Milano.
la Titti si accinge a fare il check in |
Una volta ad Ancona
trovare il porto è molto facile: basta seguire
i cartelli che indicano Ancona
Nord su cui ci sono disegnate i simboli di centro città ed una nave. Una volta
imboccato lo svincolo per il porto, degli enormi cartelloni gialli (con alcuni lampeggianti
ai lati) vi ricorderanno (più e più volte) sia in italiano che in inglese che
prima di andare al porto… bisogna passare da quel posto delirante che è la zona
check in. Questa zona è posta dopo una rotonda, si entra in un cancello che dà su un ampio parcheggio. Qui, lasciati auto e familiari, dovete entrare nell'edificio e iniziare il tour de force delle code. Prima di tutto si farà la
fila per fare il check in. Poi si farà la fila per uscire dall’area check in. E
non è uno scherzo! Quest’anno siamo stati quasi “sequestrati” dai volontari che
provavano a dirigere malamente il traffico ingolfato. Ci hanno rifatto fare più
volte il giro all'interno del parcheggio. Morale: 20 minuti per fare il check
in e quasi due ore per raggiungere il porto.
Consiglio: se trovate posto prima
della fatidica rotonda, mollate lì armi e bagagli ed incamminatevi a piedi.
Nota: c’è un solo chiosco/bar + una bancarella che vende cappelli e t-shirt.
la Chiesa che domina il porto di Ancona |
Quindi ora siete ad un
passo dall'imbarcarvi:
la stiva della nave |
- preparate biglietti e documenti
- controllo con la polizia
Ai passeggeri non resta
altro che seguire la linea rossa e… fare le scale.
E’ strano come poche
cose nella vita, come un viaggio di notte in nave, siano in grado di trasformare
pacati adulti in bambini sfrenati. Tutto sembra una cosa fa film. Si corre
quasi tra i ponti delle navi, gli ascensori sono praticamente imprendibili
poiché sempre occupati e pochi sanno davvero leggere le legende/piantine della
nave. Così capita di vagare per i corridoi per minuti interi e ci si ferma al
duty free, al ristorante, al bar. Ogni volta senza comprare nulla ma comunque
attirati come api col miele.
Devo però aprire un
capitolo amaro sulla sicurezza: i ponti, corridoi, ogni spazio libero al
coperto è invaso da dormienti: veri e propri accampamenti, anche a ridosso
delle scale o delle uscite di sicurezza. Poi però passi col cane e ti guardano
male…
l'interno della cabina per 4 persone |
Comunque tornando alla
sicurezza: ci sono persone sdraiate ovunque, che giocano a palla, che giocano a
carte, che dormono. Ci si chiede in caso di emergenza cosa succederebbe, oltre all'inevitabile caos generato dalla paura.
Fortunatamente però il
nostro viaggio è stato sereno e senza alcun pericolo. Appropriateci della
cabina da 4 persone (quelle doppie accessibili ai cani erano terminate), ci
siamo chiuse dentro quasi senza più uscire.
Note positive: bagno in camera,
asciugamani, bicchieri, prodotti per il bagno, specchio, prese elettriche,
piccolo armadio, appendini.
Note negative: aria
condizionata alta e non regolabile. L’acqua in bagno non è potabile.
Per i possessori di
cani ricordate che:
·
i cani vanno sempre tenuti al guinzaglio
· dovrete avere con voi la museruola
(soprattutto o purtroppo se avrete un cane grande)
· non ci sono spazi dedicati per i loro
bisogni (quindi provate a farglieli fare prima di salire e una volta sulla nave portatevi dietro una bottiglietta e portatelo nei ponti esterni
per farli sporcare. La bottiglietta non è obbligatoria ma forse vi eviterà discussioni con passeggeri non amanti degli animali. Anche se comunque a noi il
personale di servizio ha detto che gli animali possono fare pipì sui ponti esterni
perché la mattina dopo puliranno loro con le canne. Logicamente la cacca va
raccolta!).
- Snav e Blue Line sono tra le poche compagnie marittime che hanno cabine accessibili ai cani e a prezzi non proibitivi.
Tempistiche:
partenza ore 20:15 (ma si salpa quasi sempre in ritardo)
prima tappa a Stari Grad /isola di Hvar verso le ore 7
arrivo a destinazione, porto di Spalato: ore 10
Ci sono molti tempi morti sia per imbarcarsi che per sbarcare a causa dell'elevata mole estiva di passeggeri. Calcolate che potreste passare nella stiva nella nave oltre un'ora (con relativi rumori di fondo e forte odore di tubi di scappamento).
Riassumendo:
un viaggio in nave è
divertente e può essere molto confortevole, soprattutto se prenoterete una
cabina.
A differenza di auto ed
aereo è un viaggio più lungo e necessita di maggiore pazienza.
Sembra di essere quasi
in un villaggio vacanze: c’è il disco bar ed anche il karaoke (più il
ristorante ed anche la cappella).
Portatevi una
sciarpetta: c’è aria condizionata a manetta ovunque.
momenti di svago in nave |
Il nostro biglietto è
costato 420€ in due persone e comprendeva:
- · cabina interna x 4 persone accessibile agli animali
- · andata e ritorno per due persone + un cane
- · auto
ah! Fate attenzione
agli annunci sonori: la macchina da spostare potrebbe essere la vostra!
ahaha oddio, troppo bella la foto di Cam
RispondiEliminacomunque che bella la cabina :-)
Buone vacanze!!
ahah Ciao Vale visto che gnocco Cam in versione antico romano? mi è venuta l'ernia per tirarlo su!
Eliminadai che finalmente inizi le vacanze anche tu!!! baci da tutti noi