Trama:
Jasmine raggiunge la sorella
Ginger a San Francisco dopo che la sua vita è totalmente cambiata. Sposata con un uomo d’affari, ha fatto per
anni la bella vita a New York tra cene d’affari e shopping sfrenato, mentre
Ginger faceva la cassiera in un supermercato. Quando Jasmine scopre che il
marito non solo l’ha tradita numerose volte ma ha anche deciso di lasciarla per
l’ultima giovane fiamma Jasmine… lo denuncia alla FBI. Lei che aveva sempre
chiuso gli occhi sui loschi affari del marito che le garantivano una vita nel
lusso sfrenato lo denuncia per ripicca ed è solo il preludio di una discesa
infernale che causerà prima il carcere e poi il suicidio di Al ed il relativo
allontanamento di Danny, suo figlio adottivo. Incapace di reagire e di rifarsi
una vita, Jasmine sminuisce quotidianamente il lavoro e gli amori della
sorella, abusando di alcool e di medicinali e fondamentalmente… perdendo il
contatto con la realtà e con se stessa.
Mie considerazioni:
Cate Blanchett bella come sempre
ed elegante come poche. Dopotutto ha vinto anche l'Oscar per questa pellicola. Brava anche Sally Hawkins, dal sorriso solare e l’interpretazione
credibile.
Finale senza senso. Film che NON mi è piaciuto.
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