Nelle puntate precedenti de Il Trono di Spade:
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| dal sito http://www.stuff.co.nz/ |
E così è già finita anche questa sesta stagione di Games of Thrones diciamolo: iniziata noiosamente ma finita in modo entusiasmante. A fine pagina trovate una CHICCA imperdibile. Se avete fretta però... cliccate su CHICCA!!!
Molti dei miei beniamini sono ancora in vita: incredibile!
In questa puntata di durata extra (circa 1 ora e 10') gli autori gettano le basi per farci venire l'acquolina in bocca per la prossima stagione:
- la madre dei draghi nata dalla tempesta distruttrice di catene è in mare con esercito e draghi quasi alle porte del suo continente natio
- Jon Snow viene riconosciuto come vero Re del Nord anche dalle famiglie di nobili che non l'avevano aiutato nella battaglia contro i Bolton (ma intanto DitoCorto cerca di mettere ancora le sue grinfie su Sansa)
- Arya Stark inizia la sua vendetta da donna senza volto e sgozza quell'infido di Walder Frey
ma il vero botto lo regala Cersei: mai fare arrabbiare una come lei. Arrivato il giorno del processo, non si presenta mentre Loras confessa i suoi peccati e accetta di diventare un septon. Margaery però è l'unica ad accorgersi che c'è qualcosa che non va. Oltre a Cersei infatti manca Tommen, il re. Quando la donna cerca di uscire dal tempio gli uomini dell'Alto Passero sbarrano la strada ai presenti giusto poco prima che la ferale vendetta di Cersei si compia: facendo saltare in aria il tempio e tutte le persone al suo interno. La donna si gode lo "spettacolo" dal palazzo in cui è stato bloccato anche Tommen che non reggendo la brutalità della vita si suicida buttandosi dalla finestra.
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Il Trono di Spade torna così a Cersei ma traballa più che mai: infatti nonna Tyrell chiede aiuto ad Ellaria Martell di Dorne ed insieme si uniscono a Daenerys per (forse) la guerra finale contro i Lannister.
Non dimentichiamo comunque che ci sono anche i non morti alle porte...
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