Nelle puntate precedenti:
In questa puntata:
dal sito www. http://bilbaoya.com/2016/06/06/game- of-thrones-s06e07 -season-6-episode-7-leaked-as-torrent.html |
Partiamo col botto: la nostra eroina Arya Stark sta per imbarcarsi verso una nuova vita quando la sua nemica la avvicina sotto le forme di una dolce vecchina e la ferisce ripetutamente con un coltello. Arya allora scappa buttandosi nel mare e colorando l'acqua di rosso. Riesce a tirarsi fuori ma
vaga ferita tra gente indifferente. Non può morire così, vero?
vaga ferita tra gente indifferente. Non può morire così, vero?
Margaery impara a memoria i libri sacri e fa venire i brividi alla (mitica) nonna che la crede pazza ma ridà speranza a tutti quando le consegna il disegno di una rosa (stemma dei Tyrell). Speriamo stia tramando qualcosa di grande.
Jon Snow e Sansa vagano tra le casate del Nord chiedendo aiuto per il loro esercito contro i Bolton. Pochi però appoggiano la loro battaglia poiché quell'esercito è composto prevalentemente da Bruti, odiati da tutti.
Yara e Theon Greyjoy, in fuga dall'ira dello zio, decidono la loro destinazione: Mereen per unirsi all'esercito della Regina dei Draghi.
Infine si rivede l'amico di Arya: Sandor Clegane, sopravvissuto al duello con Brienne, salvato da un septon (una sorta di religioso) di una comunità pacifica che vive di raccolti e preghiera. Quell'angolo bucolico stride però con l'intera saga ed infatti la violenza si abbatte su tutti quei pacifici indifesi mentre Clegane è a fare legna: quando torna e vede la distruzione, prende in mano la sua ascia e si capisce già che saranno cavoli amari per chi si metterà sul suo cammino.
La piccola di casa Stark abbassa un attimo la guardia e viene ferocemente punita da quell'invidiosa che non aspettava altro di farla fuori a tradimento. Il fatto che non muore in questa puntata fa sperare che si salvi (e che magari si svegli anche).
Il trono di spade, fin qui fortemente gay, immette anche la figura della lellona sotto i panni (forse un po' troppo scontati) della donna di ferro Yara. Lei e Brienne potrebbero farci sognare.
Jamie Lannister subisce la prima sconfitta morale quando un nemico lo incontra solo per vederlo e per dirgli che... si aspettava di meglio. Povero Jamie sempre più pulcino bagnato (il jolly Brienne lo rivedrei bene anche con lui).
La puntata dura 50', quasi dieci in meno delle precedenti, e si sente tutto: il ritmo è migliore anche se gli avvenimenti più salienti sono il rivedersi di alcuni personaggi simpatici (si anche la bestia Clegane) tra cui lo spadaccino caro a Tyrion.
Insomma sembra sempre che debbano succedere grandi cose e poi... non si muove nulla. Si continua a procedere a piccoli passi, portando avanti mille storie che presumibilmente dovrebbero confluire in un grande finale. Speriamo prima della diciottesima stagione!
Viste la 6 e la 7 di seguito ieri sera...
RispondiEliminaDirei che l'aumento di ritmo c'è stato, dai! Addirittura ho trovato alcune cose troppo accelerate per le mie abitudini :P
Daenarys che ha trovato drago, esercito e navi (con la flotta di ferro ormai da lei), pronta a passare a Westeros dopo averci fracassato gli zebedei con le sue vicende al di là del mare.
Arya che (forse) se ne torna anche lei, Bran che secondo me a breve capirà finalmente chi è Jon, la cui cosa unita all'arrivo di Deanarys dovrebbe chiudere un po' il cerchio di tutta la vicenda...
Lo so, tutto troppo facile. Di certo la sesta serie si dovrà concludersi con un colpo di scena che sparigli un po' le carte :P
Ciao,
RispondiEliminacalcolando che una serie in media ha dalle 15 alle 22 puntate l'anno secondo me ne abbiamo ancora da "sopportare" per vederne delle belle. Parlando in giro di questa serie ho sentito molti pareri unanimi nel dire che è troppo dispersiva: mille personaggi, trecento storie, a volte si fa fatica a tenere il filo. Però adesso è difficile abbandonarla (anche se ti dirò... se una conoscente non mi avesse detto che forse Jon Snow non era morto davvero non avrei iniziato a vedere questa sesta serie!)