The revenant

E allora ho guardato in streaming sto film che è candidato fortemente a far vincere (ma davvero?) la statuetta a Leonardo Di Caprio.

Bè lui come sempre è un fenomeno ma il film...che palla è?!

Trama:

Un gruppo di cacciatori di pelli viene attaccato dagli indiani e riesce a salvarsi solo risalendo il fiume con la barca. Il gruppo è stato fortemente ridotto e il capitano chiede a Glass, la loro guida, di scegliere il da farsi. L'uomo consiglia di

abbandonare la nave e di cercare di tornare al loro campo a piedi ma quando la mattina dopo viene attaccato da un orso lui ed i compagni capiscono di avere poche speranze di tornare a casa sani e salvi. Glass, gravemente ferito, viene lasciato indietro col figlio e due compagni, uno dei quali non ha intenzione di aspettare la sua guarigione e lo abbandona al suo destino (dopo avergli ammazzato il figlio davanti agli occhi). Incredibilmente Glass sopravvive da solo e una volta rimessosi in forze...farà di tutto per dare sfogo alla sua vendetta.

Mie considerazioni:

Durata eccessiva (156 minuti!) per una storia che è molto bella da vedere per l'ambientazione e certe inquadrature ma che poteva essere trattata almeno in quaranta minuti meno.

Lui/Di Caprio molto bravo ma nel film non c'è nulla che mi abbia colpita: non il ritmo, non la trama. Non ci sono colpi di scena, e ogni "impresa" del protagonista sembra così inverosimile da far calare inevitabilmente l'attenzione.

Se vince l'Oscar con questa pellicola è abbastanza ridicolo perché secondo me ha reso meglio in altre. Ma forse la storia del premio insegna che se vogliono vincere qualcosa devono imbruttirsi o istupidirsi particolarmente. E qui Leo tra chili, barba e ferite è quasi irriconoscibile. Fortuna che mi sono risparmiata i 9€ per vederlo al cinema...

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