Trama:
dal sito www.en.wikipedia.org |
Usa, anni '70 - Joy è una giovane donna, divorziata con due figli che manda avanti la baracca. La madre è una casalinga alienata che vive solo attraverso la televisione, il padre è un essere infantile che cerca sempre qualcuno a cui appoggiarsi e nello scantinato...vive l'ex marito. I sogni adolescenziali di diventare un'inventrice sono un ricordo pieno di malinconia. O no? La nonna la sprona sempre ma tutto sembra andare male. Eppure Joy non molla e
inventa un nuovo mocio rivoluzionario. Quando tutti sembrano volere solamente la sua rovina Joy capisce che non può mollare e...diventerà meglio di quanto lei stessa non avesse mai immaginato.
Mie considerazioni:
Tratto da una storia/vita vera (Joy Mangano) eppure tremendamente Noioso. Non basta la nuova stella di Hollywood a tenere in piedi un film che ha dell'inquietante già solo nel riproporre a noi spettatori-pecora lo stesso cast di altri 4 film...La Lawrence è brava e bella, tutto sicuramente gira intorno a lei ma il film è davvero poca cosa. Dopo un'ora ci si chiede se avrà mai fine e si arriva alla conclusione implorando pietà per gli occhi. I minuti più difficili sono quelli iniziali: di una bruttezza irritante. Sembra quasi che gli sceneggiatori made in Usa pensino di avere a che fare con esseri decerebrati.
La cosa più importante su cui mette luce: la cattiveria umana, che spesso purtroppo si annida anche in famiglia.
Qualcuno salvi la Lawrence dalla cozza Bradley Cooper.
L'unica consolazione? Aver evitato di vederlo al cinema!
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