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Alla fine della quarta serie
poi ero incavolata nera: i miei adorati Stark erano stati praticamente dimezzati, a tradimento, ancora. E con loro quasi tutti i miei altri personaggi preferiti.
poi ero incavolata nera: i miei adorati Stark erano stati praticamente dimezzati, a tradimento, ancora. E con loro quasi tutti i miei altri personaggi preferiti.
Ma dopotutto questa è LA caratteristica che differenza la serie dalle altre, no?
Nessun personaggio può dirsi al sicuro e i colpi di scena sono all'ordine della puntata.
Ma parliamo di questa quinta stagione che segna davvero la svolta alla 7°puntata: ritmo, interesse, svolgimento. Finalmente la mia attenzione si è risvegliata e il mio cuore batte in attesa di scoprire cosa mai succederà nella sesta anche se...muore inaspettatamente un altro mio beniamino. La cui perdita mi ha lasciata di stucco, come l'ultimo rogo commissionato da re Stannis: ho ancora il gelo dentro, il Grande Inverno sta forse arrivando anche qui da noi?!
Elementi caratteristici della serie: violenza, inganni, tradimenti.
Qui faccio un personale riassunto spoileroso:
Quando re Robert Baratheon muore è il caos: sale al trono suo figlio Joffrey (frutto dell'incesto tra sua moglie Cersei e il fratello Jamie Lannister). Il giovane mostra subito segni di sadismo e quando fa decapitare Eddard Stark da il via alla guerra che coinvolgerà i 7 regni. Manipolato dalla madre che però non riesce a tenere a freno la sua pazzia, Geoffrey si distingue per cattiveria e codardia. L'unico della sua famiglia a dimostrare ragione e sentimento è lo zio nano Tyrion Lannister (uno dei migliori della serie). Neanche lui può contrastare il nipote e addirittura viene accusato del suo assassinio (nonostante sia stato ordito da DitoCorto e dalla famiglia Tyrell!).
Morto Eddard, è suo figlio maggiore Rob a guidare i regni del nord e a distinguersi in battaglia. Purtroppo l'amore gli sarà fatale poiché rifiuta il matrimonio combinato con un alleato che lo uccide a tradimento durante dei festeggiamenti (9° puntata della terza serie, una delle più sconvolgenti).
Dall'altra parte del continente c'è un'esula che sogna di tornare nella sua terra: è Daenerys Targaryen, prima venduta in sposa dal fratello al re di alcuni selvaggi e poi ribattezzata madre dei draghi per essere (ri)nata con loro dal fuoco. La bionda e determinata ragazza affronta diverse resistenze ma con la sua astuzia riesce ad impossessarsi di 9000 soldati immacolati con i quali iniziare la vera avventura di ritornare regina del trono di spade. Sono i draghi però a salvarla dalla rivolta del popolo durante i giochi nell'arena e con gli animali sputa fuoco al suo fianco nulla sembra impossibile.
Intanto nei sette regni c'è un'altra battaglia che si combatte molto a Nord, oltre la barriera: i bruti guidati dall'ex corvo Mance Ryder stanno scappando dagli Estranei e John Snow, figlio bastardo di Eddard Stark, sembra l'unico capace di trovare una soluzione per la salvezza. Peccato che sia sfortunato come tutti i suoi parenti e nell'ultima puntata della quinta serie capirete perché.
Nota di merito per lo sterminatore di re, Jamie Lannister. Il suo personaggio cambia radicalmente nel corso delle serie: è forse il primo personaggio ad essere odiato ma anche il primo che riconquista la nostra stima di spettatori. E ditemi che non sperate anche voi abbia il coraggio di amare finalmente Brienne di Tarth?!!
Da un biondo ad un altro, Cersei! Forse la più odiata (meritatamente) della serie, cospiratrice, bugiarda, cattiva. Sembra sempre passarla liscia ma la quinta serie la vedrà ripagata della stessa moneta con cui aveva fatto tante vittime...("Shame! Shame!" diventerà un momento cult delle serie tv). Eliminati gli Stark, Grande Inverno è territorio di conquista dei crudeli Bolton (che potrebbero stare bene anche in qualsiasi film horror).
E il caos sembra solo all'inizio!
E il caos sembra solo all'inizio!
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